TORRI (Torre), Flaminio
Enrico Ghetti
Nacque a Bologna nel 1620. L’atto di battesimo, registrato il 19 maggio di quell’anno (Bologna, Biblioteca comunale dell'Archiginnasio, ms. B863: B. Carrati, Cittadini [...] di Torri, in parallelo con un’Adorazione dei Magi oggi al Museo deiCappuccini di Bologna, con la quale condivide i profondi
Flaminio morì a Modena il 6 agosto 1661 e venne sepolto nella chiesa di S. Vincenzo (Colombi Ferretti, 1977, p. 21 nota 5 ...
Leggi Tutto
MILLIET, Philibert Francois
Paolo Cozzo
MILLIET, Philibert François (Filiberto Francesco). – Nacque a Chambéry il 5 apr. 1561 da Louis, barone di Faverges e di Challes, e da Françoise Bay e fu battezzato [...] alla costituzione in Piemonte di una provincia autonoma deicappuccini. La missione – conclusasi nel maggio del 1625 a Torino dove, secondo le sue volontà, fu tumulato nella chiesadei Ss. Martiri.
Fonti e Bibl.: Torino, Archivio arcivescovile, Visite ...
Leggi Tutto
COZZA, Lorenzo (al secolo Simone)
Luisa Bertoni
Nacque a San Lorenzo Vecchio (Bolsena, in provincia di Viterbo) il 31 marzo del 1654 e venne battezzato con il nome di Simone; il padre, Lorenzo, apparteneva [...] delle famiglie nobili e potenti della nazione, deicappuccini, carmelitani e gesuiti delle missioni locali in proselitismo, che fino ad allora aveva portato nel seno della Chiesa "una brutta mistura... di eretici e scismatici... da lordare la ...
Leggi Tutto
BORREMANS, Guglielmo
Michele Cordaro
Nato ad Anversa nel 1670, fu ammesso, durante l'esercizio del 1688-89, nella gilda di S. Luca come allievo di Peter van Lindt; notizie della sua presenza vi si trovano, [...] le opere documentate in questo periodo. Morì certamente a Palermo il 17 apr. 1744 e fu sepolto nella chiesa del convento deicappuccini.
Oltre alle citate, altre opere del B. sono conservate a Siracusa, Buccheri, Enna, Mazara del Vallo, Caccamo, S ...
Leggi Tutto
LORENZO da Brindisi, santo
Dario Busolini
Nacque a Brindisi il 22 luglio 1559 da Guglielmo Russo e da Elisabetta Masella, che lo battezzarono con il nome di Giulio Cesare. Dopo la morte del padre, tra [...] durezza. Il suo generalato rafforzò il ruolo deicappuccini nei paesi di lingua tedesca e avviò - per collegarli con l'Italia e proteggere ulteriormente quest'ultima dalle infiltrazioni dei seguaci delle Chiese riformate - la costruzione di una linea ...
Leggi Tutto
CARNEO (Carniello), Antonio
Aldo Rizzi
Nacque a Concordia nel Friuli il 26 nov. 1637 dal campanaro Giacomo Carniello (Geiger, pp. 20 s.) e da una Sabbata.
Secondo l'Orlandi (Guarienti), il padre del [...] C. dipinse nel 1604 un'UltimaCena e una Lavanda dei piedi per la chiesa di S. Francesco di Portogruaro, e qui dovrebbe pp. 227-233); R. d'Alamo, Catalogo delle opere d'arte del convento… deicappuccini di Udine, Roma 1966, pp. 29, 32, figg. 7 s.; C. ...
Leggi Tutto
ARATA, Giulio Ulisse
Lucia Bisi
Nacque a Piacenza il 21 ag. 1881 da Giovanni, sacrestano della chiesa di S. Antonio, e da Angiolina Costa. Ebbe nella stessa città la sua prima formazione presso l'istituto [...] di cui il più celebre è quello d'angolo tra via deiCappuccini e via Vivaio (1911-14), costruzione tutta in mattoni, Alfieri, Tumminelli e Bestetti.
Nel 1914vinse il concorso per la chiesa di S. Vitale a Salsomaggiore, pubblicò i progetti - ...
Leggi Tutto
DESANI, Pietro
Marina Cellini
Nacque il 17 nov. 1595 a Bologna da Alberto e Donna Emilia; il 19 dello stesso mese fu battezzato nella parrocchia dei Ss. Naborre e Felice (Monducci-Pirondini, 1977). [...] artista, anche la Lapidazione di s. Stefano (ora ai cappuccini di Reggio), la Vergine della Ghiara e tre santi ( pagamento per il quadro con il Miracolo di s. Antonio della chiesadei Ss. Cosma e Damiano (ora nella parrocchiale di Onfiano; cfr ...
Leggi Tutto
TAGLIASACCHI, Giovanni Battista
Leandri Angela
Figura di primo piano nell’ambiente artistico parmense ed emiliano del primo Settecento, assurse ai fastigi della fama già in vita, per la sua opera pittorica, [...] 165; A. Pettorelli, G.B. T., in Strenna piacentina, 1938, pp. 144-152; A. Bergamaschi, L’arte nella chiesa e nel convento deiCappuccini di Fidenza, Fidenza 1968; E. Riccomini, I fasti, i lumi, le grazie: pittori del Settecento parmense, Milano 1977 ...
Leggi Tutto
SIBILLA, Gaspare. – Nacque a Roma tra la fine del 1722 e l’inizio del 1723 da Paola Pilli e da Pietro, detto Domenico di Gaeta. La numerosa famiglia risultava residente nella parrocchia di S. Angelo in [...] ottenne, tramite Bracci, dei piccoli incarichi presso la fabbrica di S. Pietro; nel 1758 lavorò su due busti di marmo per la chiesa di S. Agostino, sedi – la Torre dei Venti nel cortile del Belvedere e lo studio in via deiCappuccini. Già nel 1772 ...
Leggi Tutto
toccheggiare
v. intr. [der. di tócco2] (io tocchéggio, ecc.; aus. avere), ant. – Di campane, suonare a tocchi (indica di solito tocchi più rapidi e meno forti che rintoccare): le campane della chiesa dei Cappuccini toccheggiavano già da mezz’ora;...
francescano
agg. e s. m. – 1. agg. Di san Francesco d’Assisi (1181 o 1182-1226) e dell’ordine da lui fondato: il movimento f.; la predicazione f.; la regola f.; l’abito f.; missioni francescane. Che è proprio di san Francesco d’Assisi e del...