MANENTI (Manetti), Orazio
Emilia Capparelli
Non sono noti data e luogo di nascita di questo mosaicista restauratore, attivo a Roma tra il 1653 e il 1675; alcune fonti indicano un'origine sabina (Baldinucci; [...] fedele (Di Federico); questa era stata successivamente adattata, come il mosaico del M., in uno spazio centinato nella chiesadeicappuccini: entrambe le opere sono prive della doppia torre, presente nel prototipo, e mostrano i santi nimbati e la ...
Leggi Tutto
FERRI, Gesualdo
Monica Zanfini
Nacque a San Miniato, in provincia di Pisa, il 2 genn. 1728. Studiò pittura a Firenze con G. Piattoli e fu poi allievo a Roma di G. Bottani e P. Batoni. Esordì in provincia, [...] datazione sono il S. Felice da Cantalice e S. Giuseppe da Leonessa e altri santi ricevono la palma del martirio (chiesadeicappuccini, Montughi); il perduto Battesimo di Cristo eseguito per il duomo di Livorno; La visione di Gesù Bambino nel presepe ...
Leggi Tutto
BOVA (Bovi), Mariano (Marino)
Fabia Borroni
Figlio di Francesco Antonio e di Caterina Dieni, nacque a Scilla l'8 dic. 1757. Allievo a Napoli del pittore De Dominicis (forse Giuseppe) e poi dello scultore [...] stampe del B., più di 400 rami (Tuer).
Morì a Messina il 9 aprile dell'anno 1813 e venne seppellito nella chiesadeicappuccini.
Il Pellegrini ne fece il ritratto per la Società degli incisori di Londra. Sue stampe, oltre che nel British Museum, sono ...
Leggi Tutto
COLLINA, Mariano
Clara Roli Guidetti
Nacque a Bologna, probabilmente intorno al 1720 (Thieme-Becker). A Bologna frequentò per due anni la scuola di D. Creti, indi quella di F. Torelli; trattò pure il [...] di S. Francesco, la Madonna con S. Giuseppe da Leonessa, il Beato Serafino della chiesadeicappuccini e il Martirio di s. Placido di S. Giovanni Battista dei celestini - non sono più reperibili. Non rintracciabile è pure il S. Francesco in ginocchio ...
Leggi Tutto
BASTIANI, Giuseppe (non Girolamo), detto Giuseppino da Macerata
Marco Chiarini
Nato a Macerata nella seconda metà del sec. XVI, scolaro di Gaspare Gasparini maceratese, il B. fu attivo per le chiese [...] per la poca chiarezza della data, come anche affermato dal Lanzi, deve risalire una Consegna delle chiavi a Pietro nella chiesadeicappuccini di Macerata, firmata e datata "Ioseph Ma. faciebat 163...". Di questo quadro il Lanzi dice che è desunzione ...
Leggi Tutto
FELICIANO da Messina (al secolo Domenico Guargena)
Gioacchino Barbera
Nacque a Messina intorno al 1610, nella contrada cosiddetta del Dromo fuori porta Imperiale, da una famiglia agiata.
Dal racconto [...] una replica di qualità più alta, oggi dispersa, presso gli eredi del messinese G. B. Grosso. Nel portico della chiesadeicappuccini F. dipinse inoltre una tela raffigurante la Vergine degli Agonizzanti con il Bambino e s. Francesco e, in un oratorio ...
Leggi Tutto
CRAFFONARA (Graffonara), Giuseppe
Bruno Passamani
Figlio di Giuseppe, un muratore ladino originario di La Valle in Val Badia, e Teresa Marini, nacque a Riva del Garda (Trento) il 7 sett. 1790; a nove [...] in gloria (parrocch. di Stenico, Trento); Addolorata (1825, arcipretale di Riva del Garda); S. Caterina (1829, chiesadeicappuccini a Rovereto); altra S. Caterina (altare Martini nella parrocchiale di Calliano, presso Rovereto); Madonna "Refugium ...
Leggi Tutto
BAY (Bai, Baia, Baÿ, Baÿa, Baj)
Irena Malinowska
Famiglia di lapicidi e architetti italiani documentati a Varsavia dal 1655.
Carlo nacque probabilmente a Varsavia alla fine del sec. XVII; architetto, [...] . Anch'egli architetto, probabilmente allievo di Carlo, la sua opera è poco conosciuta. Tra il 1721 e il 1729 costruì la chiesadeicappuccini a Lublino e prima del 1748 un palazzo a Varsavia per il vescovo A. S. Dębowski (distrutto). Ci è conservato ...
Leggi Tutto
BALLANTI (Ballanti-Graziani), Giovan Battista
Ennio Golfieri
Nacque a Faenza il 3 genn. 1762 da Giuseppe detto Graziani (1735-1818) e da Teresa Castellani. Il padre voleva avviarlo alla sua arte preferita, [...] in collaborazione col padre, il B. eseguì le statue in calce dell'arcipretale di Russi e quelle in terracotta della chiesadeicappuccini di Faenza. Altre opere sono poi il gruppo della Carità nella nicchia d'angolo all'esterno dell'ex ospedale di ...
Leggi Tutto
COZZA, Giovan Battista
Giacomo Bargellesi
Nacque a Milano nel 1676; avviatosi alla pittura, già maturo di mestiere si trasferì a Ferrara, rimanendovi operoso per continui numerosi incarichi durante [...] opere non se ne avvantaggiarono.
Il C. morì a Ferrara il 12 febbr. 1742 e fu sepolto nella chiesadeicappuccini.
Delle opere citate dalle memorie locali e sinora non menzionate rimangono a Ferrara: Conservatorio della Provvidenza, L'Addolorata ...
Leggi Tutto
toccheggiare
v. intr. [der. di tócco2] (io tocchéggio, ecc.; aus. avere), ant. – Di campane, suonare a tocchi (indica di solito tocchi più rapidi e meno forti che rintoccare): le campane della chiesa dei Cappuccini toccheggiavano già da mezz’ora;...
francescano
agg. e s. m. – 1. agg. Di san Francesco d’Assisi (1181 o 1182-1226) e dell’ordine da lui fondato: il movimento f.; la predicazione f.; la regola f.; l’abito f.; missioni francescane. Che è proprio di san Francesco d’Assisi e del...