ODOARDO Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
ODOARDO Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque il 28 aprile 1612, da Ranuccio I e da Margherita Aldobrandini, nipote di papa Clemente [...] 1644, ma esso sarebbe stato incorporato nello Stato della Chiesa cinque anni più tardi, dopo un nuovo conflitto. Morto . Fu seppellito a Parma, nella cappella ducale del monastero deiCappuccini. Morando compose l’ode In morte d’Odoardo Farnese il ...
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FRANCESCO ANTONIO Correr
Claudio Povolo
Al secolo Francesco Correr, nacque a Venezia il 7 ott. 1676 da Lorenzo (1627-1709) e da Pellegrina Gussoni. Da un'opera edita da G. Fornari a Venezia nel 1712 [...] la carriera politica e a vestire l'abito religioso deicappuccini.
Dopo un incontro con il padre provinciale dell' esser capucino".
Durante i sei anni di patriarcato F. consacrò numerose chiese veneziane, tra cui quelle di S. Salvatore, S. Simone e ...
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CLARET, Giovanni
Andreina Griseri
Di origine fiamminga, operoso come pittore in Piemonte, nel Cuneese, nacque intorno al 1599; lo si deduce dai registri della parrocchia di S. Andrea in Savigliano (Cuneo), [...] quattro santi; Confraternita di S. Croce, La caduta di Simon Mago,Trasfigurazione di Cristo (affreschi); convento deicappuccini, La Vergine e santi (firm. e dat. 1658); chiesa di S. Giovanni Decollato, Martirio del santo (dat. dopo 1650). Carignano ...
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FALZACAPPA, Giovanni Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Corneto (oggi Tarquinia, in provincia di Viterbo) il 7 apr. 1767 dal conte Leonardo, già gonfaloniere della città nel 1762, e da Teresa [...] nov. 1840, appena rientrato da un breve soggiorno a Corneto. Per espressa volontà testamentaria fu sepolto nella chiesa dell'Immacolata Concezione deicappuccini. Il Belli lo satireggiò nel sonetto La nascita de Roma, del 25 apr. 1834, anche in una ...
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GUERRA, Camillo
Maura Picciau
Nacque a Napoli il 21 maggio 1797, secondo di cinque figli, da Pasquale e Angela d'Angelo. Il padre, capocantiere degli scavi di Pompei, proveniva da una famiglia di artisti [...] spicca per acutezza d'analisi introspettiva il Ritratto del generale deicappuccini (Guerra jr., p. 87).
Sin dagli esordi, la della dipintura a fresco nella cupola e tamburo della chiesadei gerolomini di Napoli (Napoli 1852), interpretò il soggetto ...
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FAÀ DI BRUNO, Antonino (talvolta Antonio)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque ad Alessandria il 10 nov. 1762 da Carlo, marchese di Bruno e conte di Carentino, e da Angiola (o Angelica) Beccaria Incisa Grattarola [...] suo preteso duro imprigionamento per tre mesi nel convento deicappuccini di Asti (cfr. La Farina e Brofferio), Giornale ligustico, XIX (1892), pp. 215 ss.; G. Bosio, Storia della Chiesa d'Asti, Asti 1894, p. 313; D. Olivero, Genealogia della nob ...
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BOCCAPADULI, Francesco Giacinto Ignazio
Georg Lutz
Di nobile famiglia, nacque il 3 apr. 1600 a Roma da Fabrizio, conservatore e priore dei caporioni, e da Clarice Du Blioul. Abbracciò lo stato ecclesiastico, [...] di S. Girolamo in Città di Castello e trasferì la chiesa e i beni annessi al seminario vescovile. Soppresse anche i conventi trascurati e scarsamente popolati deicappuccini in Città di Castello, dei conventuali di S. Sebastiano in Lipiano e degli ...
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GIOLFI, Antonio
Alessandra Toncini Cabella
Figlio di Francesco, nacque a Genova nel 1721.
L'unica notizia circa la sua formazione è relativa alla bottega di Lorenzo De Ferrari, figlio di Gregorio, il [...] G. e conservata presso la biblioteca del convento deicappuccini della Ss. Concezione. A un frate erudito . Il Settecento, II, Milano 1989, p. 736; E. Gavazza - F. Lamera, Chiesa del Gesù, Genova 1990, p. 47; P. Boccardo - F. Boggero, Palazzi storici ...
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LIPPARINI, Ludovico
Francesca Franco
Nacque a Bologna il 17 febbr. 1800 da Giuseppe e da Francesca Tarin. Trasferitosi a Venezia sin dal 1817, iniziò a studiare con L. Cozza e si perfezionò all'Accademia [...] , nonché le prime commissioni, come l'effigie del Beato Angelo da Acri per la chiesa di S. Giuseppe deicappuccini a Bologna e il S. Matteo in forma di lunetta per la chiesa della Madonna della Salute a Venezia (1825-30).
Nell'aprile del 1824 sposò a ...
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GONZAGA, Ferrante
Raffaele Tamalio
Unico figlio maschio di Cesare, signore di Guastalla, duca di Ariano, principe di Molfetta e conte di Giovinazzo, e di Camilla Borromeo, sorella di s. Carlo, nacque [...] ; gli sono stati attribuiti i prospetti delle chiese di S. Francesco e dei padri teatini, Ordine, quest'ultimo, che egli volle introdurre in Guastalla nel 1616, dopo che ebbe accolto quello deicappuccini nel 1591. Non trascurò inoltre di proseguire ...
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toccheggiare
v. intr. [der. di tócco2] (io tocchéggio, ecc.; aus. avere), ant. – Di campane, suonare a tocchi (indica di solito tocchi più rapidi e meno forti che rintoccare): le campane della chiesa dei Cappuccini toccheggiavano già da mezz’ora;...
francescano
agg. e s. m. – 1. agg. Di san Francesco d’Assisi (1181 o 1182-1226) e dell’ordine da lui fondato: il movimento f.; la predicazione f.; la regola f.; l’abito f.; missioni francescane. Che è proprio di san Francesco d’Assisi e del...