CARAFA (Caraffa), Decio
Georg Lutz
Nacque nel 1556 a Napoli, secondogenito di Ottaviano signore di Cerza Piccola, del ramo collaterale dei Carafa della Stadera, e di Marzia Mormile. Destinato alla carriera [...] di monasteri, favorì in modo particolare alcuni Ordini come i cappuccini, i gesuiti e, soprattutto, i teatini, ai quali era 1691, pp. 319-24; D. M. Zigarelli, Biografie dei vescovi e arcivescovi della Chiesa di Napoli..., Napoli 1861, pp. 156-161; F. ...
Leggi Tutto
GIORGI, Agostino Antonio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a San Mauro di Romagna (oggi San Mauro Pascoli) il 10 maggio 1711, primogenito di Antonio (1685-1723) e di Antonia Semprini (1687-1767) [...] collaboratore cappuccino del G.), dagli atti delle donazioni fatte dai lama ai missionari, e da lunghi stralci dei citati all'Angelica dov'era vissuto, e fu sepolto il giorno successivo nella chiesa di S. Agostino, in una tomba sulla quale l'amico G. ...
Leggi Tutto
CAPILUPI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova, da Camillo e da Lucrezia da Grado, il 31 ag. 1531, in una tra le più cospicue famiglie della nobiltà cittadina, tradizionalmente assai legata ai Gonzaga. [...] aveva ordinato qualche anno prima ai cappuccini "caldissime preghiere a Dio: , infatti, sulle ragioni della Chiesa e le resistenze di Cesare d suo pontificato, Mantova 1919, passim;L. v. Pastor, Storia dei papi, V-X, Roma 1924-1928, ad Indices; P ...
Leggi Tutto
BENCINI, Pietro Paolo (Pier Paolo)
Raoul Meloncelli
Nato probabilmente a Roma verso la fine del sec. XVII, manifestò giovanissimo un eccezionale e fecondo talento musicale. La prima notizia sicura della [...] occasione della canonizzazione del beato Fedele da Sigmaringa, egli diresse la musica per un triduo nella chiesa della SS. Concezione dei padri cappuccini. Non si hanno successive testimonianze della sua attività fino al 10 marzo 1743 quando, per i ...
Leggi Tutto
BACHOD (Bachaud, Bachodi, Bacodi, Baccodio), Francesco
Fausto Fonzi
Figlio di Luigi, appartenente alla piccola nobiltà savoiarda, nacque a Varey eri Bugey nel 1501. Dottore in utroque iure, fu ordinato [...] idoneità al dottorato, visitare chiese e monasteri, vigilare sulla applicazione dei decreti conciliari, compiere riforme, si dedicò, anche con l'aiuto di gesuiti e cappuccini, all'opera riformatrice in Piemonte, compiendo visite, convocando nel ...
Leggi Tutto
DAL BUONO, Benedetto
Francesca Montefusco Bignozzi
Figlio di Francesco e Marianna Fiaccari, nacque a Lugo (prov. di Ravenna) il 7 maggio 1711 (Il Tiberino, 1834).
Allievo inizialmente dell'intagliatore [...] . Vincenzo Ferrer.
Tornato a Lugo - dove anche nella piccola chiesa di S. Maria delle Grazie troviamo due dipinti del D., s.; Donato da San Giovanni in Persiceto, I conventi dei frati minori cappuccini d. provincia di Bologna, III, Faenza 1960, p. ...
Leggi Tutto
BUCCELLA (de Buccellis), Niccolò
Domenico Caccamo
Nato a Padova, in data imprecisabile, di modesta origine borghese - suo padre era libraio e fornitore dello Studio patavino -, il B. fu l'unico della [...] marzo 1564 il B. tornava alla Chiesa, e nel dicembre dello stesso anno aiuto e ospitalità a due frati cappuccini di Venezia che avevano falsamente sostenuto liquido di 6.000 fiorini, alla linea maschile dei Cettis. I beni veneti e quelli di Lituania ...
Leggi Tutto
DONI, Adone (Dono)
Maria Cecilia Mazzi
Figlio di Lorenzo, nacque ad Assisi intorno al 1500 (Cristofani, 1866, p. 82). Nell'agosto 1527 è citato come testimone in un atto pubblico (Pittura in Umbria..., [...] dei Ss. Antonio e Giacomo, per la quale decorò la facciata della sede - in seguito passata ai padri cappuccini Gioacchino ed Anna - Immacolata Concezione, dipinto ad affresco nella lunetta della chiesa di S. Andrea a Spello, datato 1565 (ibid., p. ...
Leggi Tutto
MAJORANO, Niccolò
Massimo Ceresa
Nacque a Melpignano, presso Otranto, intorno al 1491-92 da famiglia nobile originaria di Reggio Calabria.
È probabile che abbia appreso presto la lingua greca seguendo [...] volta in quegli anni, nel 1550 fu fatto un organigramma completo dei nomi dei funzionari della biblioteca (Ruoli, 11, c. 29). Secondo il ruolo convento per i padri cappuccini; nel 1581 concesse la nuova sede, a fianco della chiesa di S. Pietro, ...
Leggi Tutto
MANUCCI, Nicolò
Rahim Razà
Nacque a Venezia il 19 apr. 1638 da Pasqualino e da Rosa Bellini, primo di cinque figli (gli altri furono Andrea, Angela, Franceschina e Pierina). La condizione sociale della [...] presentarono al comandante del forte, che gli chiese di lavorare per lui e gli offrì lo 300 rupie al mese.
Nel 1683, stanco dei continui spostamenti al seguito del principe, il come Martin e di alcuni frati cappuccini, abbandonò l'idea di fare ritorno ...
Leggi Tutto
toccheggiare
v. intr. [der. di tócco2] (io tocchéggio, ecc.; aus. avere), ant. – Di campane, suonare a tocchi (indica di solito tocchi più rapidi e meno forti che rintoccare): le campane della chiesa dei Cappuccini toccheggiavano già da mezz’ora;...
francescano
agg. e s. m. – 1. agg. Di san Francesco d’Assisi (1181 o 1182-1226) e dell’ordine da lui fondato: il movimento f.; la predicazione f.; la regola f.; l’abito f.; missioni francescane. Che è proprio di san Francesco d’Assisi e del...