INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] il 13 ag. 1653. Destinata a diventare la cappella dei Pamphili, la chiesa, la cui prima pietra fu posta il 15 ag. 1652 ordini mendicanti, a eccezione deicappuccini. I. X si propose di estendere lo sforzo riformatore fuori dei confini d'Italia: ...
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FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] di costringere gli ebrei all'ascolto della predica in chiesa) gli ebrei, il cui contributo era una III, Firenze 1979, p. 440; Arturo M. da Carmignano di Brenta, Storia deicappuccini veneti, III, Venezia-Mestre 1979, pp. 35, 37, 65; Vivaldi... ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] finalmente convocato, Ludovico perse ogni carica.
La difesa deicappuccini fu per la C. l'occasione per sostenere una di eresia fu Bernardino Ochino, a cui già da tempo la Chiesa romana guardava con sospetto. È chiamato a render conto del proprio ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] dei missionari in ogni provincia delle Indie occidentali e orientali, si diffusero largamente nel Messico, nel Perù, in Cocincina e in Cambogia; i cappuccini pontificio, esigenze assai largamente sentite nella Chiesadei tempo - sono state ignorate in ...
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CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] poveri contadini; né sdegnava con le proprie mani spazzar la chiesa". Un C., dunque, immerso in pratiche di devozione e cappuccina di Bologna..., Budrio 1946, pp. 181-226 passim; Donato da San Giovanni in Persiceto, Biblioteca dei... cappuccini ...
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GONZAGA, Ludovico
Gino Benzoni
Quarto dei cinque figli maschi del duca di Mantova Federico II e di Margherita Paleologo, vede la luce il 18 sett. 1539: lo precedono Francesco, Federico (che muore in [...] si proclama addirittura pronto al martirio piuttosto che accogliere nella Chiesa il Navarrese: inutile offrirgli in "ostaggio" l'unico di Jean Chastel, il G. - protettore dei gesuiti come deicappuccini, in linea colle propensioni gonzaghesche e non ...
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CRESPI, Giovanni Battista, detto il Cerano (anche Cerrano e Serrano)
Marco Rosci
Figlio di Raffaele, la mancanza del documento di nascita ne rende incerta, oltre che la data (di cui si tratta in seguito), [...] uno stupendo cestello di natura morta che rivela meditazioni sul Caravaggio dell'Ambrosiana, la Madonna e santi per la chiesa del Monte deicappuccini a Torino, a seguito di un legato Giorgi del 1623 (Torino, Pinacoteca Sabauda) - opere a cui appare ...
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GUERRIERI, Giovanni Francesco
Roberto Cannatà
Nacque a Fossombrone nel 1589 da Ludovico e Vittoria Draghi (Vernarecci, p. 4). Il padre, dottore in legge, notaio dal 1587 al 1617, godette di ottima stima [...] col Bambino e i ss. Francesco, Pietro e Giacomo, conservata in palazzo Anselmi, proveniente dalla chiesadei Ss. Giacomo e Pietro, di pertinenza deicappuccini (Vernarecci, p. 95), a fine Ottocento acquistata da Anselmo Anselmi. Opera questa di alto ...
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FILOTESIO, Nicola (Cola dell'Amatrice)
Roberto Cannatà
Il primo documento sul F. risale al 25 nov. 1508, quando è citato l'"Egregio viro magistro Cola Petri Gentilis de Amatrice" come testimone in un [...] Giacomo della Marca, proveniente dal convento deicappuccini di Ascoli Piceno, nella Galleria nazionale un dipinto di Carlo Crivelli, ibid., pp. 107-113; E. Calzini, La chiesa ed il convento della Annunziata in Ascoli Piceno, ibid., V (1902), pp. 4 ...
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DE FERRARI (Ferrari), Orazio
Alessandra Frabetti
Figlio di Andrea Ferrari e di una Martetta, nacque a Voltri (Genova) il 22 ag. 1606 (Voltri, Arch. d. chiesa di S. Erasmo, Notaio Geronimo Merello, filza [...] della Vergine per S. Agostino, intraprese a dipingere per molte chiese delle Riviere: un S. Pietro apostolo, documentato al 1640, dello stesso tema, di notevole qualità, conservata nel convento deicappuccini di Voltaggio (Romano, 1978, pp. 136 s.). A ...
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toccheggiare
v. intr. [der. di tócco2] (io tocchéggio, ecc.; aus. avere), ant. – Di campane, suonare a tocchi (indica di solito tocchi più rapidi e meno forti che rintoccare): le campane della chiesa dei Cappuccini toccheggiavano già da mezz’ora;...
francescano
agg. e s. m. – 1. agg. Di san Francesco d’Assisi (1181 o 1182-1226) e dell’ordine da lui fondato: il movimento f.; la predicazione f.; la regola f.; l’abito f.; missioni francescane. Che è proprio di san Francesco d’Assisi e del...