GERARDO Maiella, santo
Silvano Giordano
Nacque a Muro Lucano il 6 (secondo alcune fonti il 23) apr. 1726 da Domenico, che esercitava la professione di sarto, e da Benedetta Galella, contadina. Fu battezzato [...] Delfico, vescovo diocesano. Poco dopo chiese allo zio materno, il cappuccino Bonaventura da Muro, di essere ammesso di Conza, Giuseppe Nicolai, che lo raccomandava alla benevolenza dei parroci, si dedicò alla questua in favore del santuario. ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] , con la morte senza eredi di Alfonso II d'Este, la casa dei duchi di Ferrara, quel feudo era devoluto alla Sede apostolica, e il D., che preferiva una chiesa di pianta tradizionale, situata alla Giudecca e officiata dai cappuccini. Il parere del D. ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] degli ordini recenti, quali i barnabiti, i teatini, i cappuccini e in particolar modo la Compagnia di Gesù: a importante ai fini della politica antiottomana e dei progetti di riunione delle Chiese cristiane orientali alla Sede apostolica. Nel 1578 ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] attuale chiesa longitudinale, consacrata nel 1592.
La cura dell’edificio fu affidata ai padri cappuccini, ), pp. 105-114; I disegni di A. P., I, Gabinetto disegni e stampe dei Musei civici di Vicenza, a cura di M. Avagnina - G.C.F. Villa, Cinisello ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] stesso anno i gesuiti - cui in seguito s'aggiungeranno i cappuccini, le carmelitane, le sepolcriste o dame del S. Sepolcro caccia e di divertimenti galanti - la chiesa e l'eremo dei camaldolesi. Qui, ospite dei frati da lui favoriti con privilegi ed ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] della Repubblica, che ne proibì l’osservanza; gesuiti, cappuccini e teatini, che vollero attenervisi, furono espulsi. L nuova vitalità della Chiesa romana dopo le difficoltà del secolo precedente. Paolo V rivitalizzò la congregazione dei Beati, già ...
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DRAGIŠIĆ, Juraj (Benigno Salviati, Giorgio)
Germana Ernst-Paola Zambelli
Nacque in Bosnia, a Srebrenica, in data incerta. Indicazioni autobiografiche portano agli anni fra il 1446 e il 1448; il Ćavar [...] 23 giugno, vigilia di s. Giovanni Battista, nella chiesa di S. Reparata. Fra le tesi sostenute dai dei frati cappuccini, cod. n. 16 (cfr. C. Varischi da Milano, Catal. dei codici della Bibl. del Convento di S. Francesco dei minori cappuccini ...
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CLAUDIA de' Medici, duchessa di Urbino
Gino Benzoni
Ultimogenita di Ferdinando I, granduca di Toscana, e di Cristina di Lorena, nacque a Firenze il 4 giugno del 1604, divenendo molto presto una pedina [...] aspetto ferrigno dei castelli. ÈC. che affida ad Alfonso Parigi la fortificazione di Innsbruck, che vi fa ultimare la chiesa della Trinità accentuata vena devota che la spinge a favorire i cappuccini e i gesuiti: non senza conseguenze politiche, ché ...
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DELLA TORRE, Raimondo
Gino Benzoni
Figlio di Francesco e di Laura d'Arco, nacque attorno al 1555 (v. voce del padre, ambasciatore cesareo a Venezia, per notizie sulla famiglia).
È quel "Raimundus puer" [...] una consistente presenza cappuccina a Gorizia- si sobbarca, nella costruzione della chiesa, le spese 53, 60; 64, lett. nn. 132, 136, 145 (allegata copia d'una lett. dei D. al consigliere segreto ed aulico G. B. Verda del 21 luglio 1623); Ibid., Senato ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] si avvalse dei nuovi ordini religiosi nati nella temperie spirituale pretridentina. Nel 1566, chiamò a Cremona i cappuccini; nel con Filippo Neri e prese parte alle attività dell'oratorio della chiesa Nuova.
Tra la seconda metà di febbraio e i primi ...
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toccheggiare
v. intr. [der. di tócco2] (io tocchéggio, ecc.; aus. avere), ant. – Di campane, suonare a tocchi (indica di solito tocchi più rapidi e meno forti che rintoccare): le campane della chiesa dei Cappuccini toccheggiavano già da mezz’ora;...
francescano
agg. e s. m. – 1. agg. Di san Francesco d’Assisi (1181 o 1182-1226) e dell’ordine da lui fondato: il movimento f.; la predicazione f.; la regola f.; l’abito f.; missioni francescane. Che è proprio di san Francesco d’Assisi e del...