GAVOTTI, Lorenzo
Dario Busolini
Nacque a Savona nel 1595, figlio di Girolamo, esponente di una illustre famiglia locale che sarà ascritta al patriziato genovese nel 1626. Avviato alla carriera ecclesiastica, [...] 1646 il G. chiese di essere rimpatriato per ragioni di salute; la domanda venne accolta il 7 novembre, lasciandogli comunque il tempo di erigere un collegio di gesuiti a Soletta e a Bellinzona, di difendere la presenza deicappuccini a Coira, di ...
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MARCELLINO d'Atri (al secolo Liberatore Canzani)
Dario Busolini
Nacque ad Atri il 3 giugno 1659 da Giuseppe Canzani e Francesca Greco. Prima dell'ingresso nell'Ordine dei frati minori cappuccini, avvenuto [...] nel locale collegio dei gesuiti. Ordinato sacerdote, chiese di diventare missionario, ottenendone la licenza il 5 apr. 1688, dopo la morte dei genitori.
Il 7 ott. 1689 partì da Genova per Lisbona e da qui per la missione cappuccina del Congo. Tale ...
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CROGI, Passitea
Gianfranco Formichetti
Nacque il 14 sett. 1564 a Siena da Pietro e da Camilla Balgiani.
Emula di s. Caterina, fin da giovanissima fu molto attiva nel campo assistenziale specialmente [...] maestro fu l'istitutore deicappuccini Matteo da Bascio. Nel 1590 in seguito alla morte dei genitori raccolse un gruppo ella partì da Firenze e il 13 dic. 1598 prese possesso della chiesa di S. Egidio, della casa e delle sue adiacenze per l' ...
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BERNARDO MARIA da Napoli (al secolo Antonio Cioffi o Cioffo)
Salvatore Bono
Nato a Napoli nel 1628, a ventiquattro anni entrò nel convento deicappuccini di Caserta, avendo già prima ricevuto la tonsura [...] locale e delle autorità della Chiesa ortodossa; soltanto dopo un certo tempo i cappuccini furono autorizzati ad esercitare il SS. Trinità di Torre del Greco, ex convento deicappuccini, donde sono stati trasferiti alla Bibl. Nazionale di Napoli ...
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LIENA, Nicolao
Simone Ragagli
Nacque a Lucca da Stefano di Girolamo e Maddalena di Paolo Balbani, entrambi appartenenti alla cerchia del patriziato cittadino; dal matrimonio nacquero anche Michele, [...] Susanna e Girolamo. Fu battezzato il 30 sett. 1496 nella chiesadei Ss. Giovanni e Reparata.
Divenuto dottore in utroque, agli luogo atto a edificare un convento per il nuovo Ordine deicappuccini. Nel 1542 esercitò l'ufficio di auditore di Rota ...
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BERNARDO MARIA da Napoli (al secolo Severo Antonio Giacco)
Nicola De Blasi
Nacque a Napoli il 28 sett. 1672, da Domenico e da Anna Corbo. Iniziò i suoi studi umanistici presso i gesuiti e dimostrò ben [...] Napoli (Napoli 1731; Bologna 1738), che aveva pronunciato nella chiesa di S. Giovanni a Carbonara, e l'Orazione in lode 177; B. Croce, Iscriz. latine di G. B. Vico pel conv. deicappuccini di Arienzo,in Napoli nobilissima, XIII,1 (1904), pp. 4-6; L. ...
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CAGNOLO, Francesco
Gaspare De Caro
Figlio di Paolo, lavorante setaiolo, e di Valeria Lampugnani, nacque a Milano intorno al 1528 (l'inquisitore veneziano lo riteneva quarantenne nel 1568).
Nei termini [...] e disperato, il C. fu soccorso dalla carità deicappuccini, il solo episodio, narrerà poi all'inquisitore necessità della famiglia, libero soltanto di uscirne per la messa domenicale nella chiesa più vicina.
Non se ne hanno altre notizie.
Bibl.: G. ...
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FARNESE, Francesco Maria
Stefano Andretta
Nacque a Parma il 15 ag. 1619 dal duca Ranuccio I e da Margherita Aldobrandini, figlia di Gianfrancesco, generale di S. Chiesa.
Desideratissimo dai genitori, [...] non ancora ventottenne, con il desiderio, esaudito, di una sepoltura in forma privata nella tomba di famiglia del convento parmense deicappuccini.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Parma, Casa e corte Farnesiana, s. 2, b. 29, fasc. 9; Mémoires de ...
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GIROLAMO da Pistoia
Dario Busolini
Nacque nel 1508 a Pistoia da Alessandro Finucci e Fiammetta Ippoliti. Secondo la tradizione, G. decise di farsi religioso dopo avere visto morire la giovane moglie, [...] e sepolta a Caserta, nella chiesa di S. Francesco.
Abile predicatore e controversista dei protestanti, G. fu apprezzato per , pp. 130-133, 135; Arsenio d'Ascoli, La predicazione deicappuccini nel Cinquecento in Italia, Loreto 1956, pp. 338-342, 482 ...
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PAOLO da Chioggia
Dario Busolini
PAOLO da Chioggia (Giovanni Barbieri). – Nacque tra il 1479 e il 1480 a Chioggia, figlio del barbiere cerusico Dante (dalla cui professione pare derivare l’appellativo [...] appestati di Fabriano. In quel periodo, per la chiesa collegiata di Cerreto d’Esi, S. Maria della Romæ 1951, pp. 1298 s.; S. Tramontin, I primi cappuccini veneti, in Le origini deicappuccini veneti. Studi per il 450° di fondazione (1535-1985), ...
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toccheggiare
v. intr. [der. di tócco2] (io tocchéggio, ecc.; aus. avere), ant. – Di campane, suonare a tocchi (indica di solito tocchi più rapidi e meno forti che rintoccare): le campane della chiesa dei Cappuccini toccheggiavano già da mezz’ora;...
francescano
agg. e s. m. – 1. agg. Di san Francesco d’Assisi (1181 o 1182-1226) e dell’ordine da lui fondato: il movimento f.; la predicazione f.; la regola f.; l’abito f.; missioni francescane. Che è proprio di san Francesco d’Assisi e del...