Il clero curato: modelli e sviluppi
Maurilio Guasco
Tra liberalismo e intransigentismo
A pochi anni di distanza dalla raggiunta Unità d’Italia sarebbero iniziate le discussioni sulla futura capitale, [...] maestro elementare. In molte zone poi, l’incameramento dei beni della Chiesa aveva lasciato molti preti in situazione di miseria, dei valori fascisti. Da notare che fra questi vi era una prevalenza di religiosi, minori francescani, cappuccini ...
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Metamorfosi della vita religiosa: frati e clero regolare
Daria Gabusi
Gli ordini religiosi nati sul territorio nazionale nei primi centocinquant’anni di vita dell’Italia unita, così come quelli più [...] famiglia francescana arrivando addirittura a dimezzare i Cappuccini, che passavano da 8.563 unità Id., Aspetti istituzionali e linee operative nell’attività dei nuovi istituti religiosi, in Chiesa e prospettive educative in Italia tra Restaurazione e ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] degli ordini recenti, quali i barnabiti, i teatini, i cappuccini e in particolar modo la Compagnia di Gesù: a importante ai fini della politica antiottomana e dei progetti di riunione delle Chiese cristiane orientali alla Sede apostolica. Nel 1578 ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] della Repubblica, che ne proibì l’osservanza; gesuiti, cappuccini e teatini, che vollero attenervisi, furono espulsi. L nuova vitalità della Chiesa romana dopo le difficoltà del secolo precedente. Paolo V rivitalizzò la congregazione dei Beati, già ...
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DRAGIŠIĆ, Juraj (Benigno Salviati, Giorgio)
Germana Ernst-Paola Zambelli
Nacque in Bosnia, a Srebrenica, in data incerta. Indicazioni autobiografiche portano agli anni fra il 1446 e il 1448; il Ćavar [...] 23 giugno, vigilia di s. Giovanni Battista, nella chiesa di S. Reparata. Fra le tesi sostenute dai dei frati cappuccini, cod. n. 16 (cfr. C. Varischi da Milano, Catal. dei codici della Bibl. del Convento di S. Francesco dei minori cappuccini ...
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BURALI, Scipione (Paolo d'Arezzo), beato
Gaspare De Caro
Nacque nel 1511 a Itri, secondogenito di Paolo e Vittoria Oliverez. Il padre, di famiglia di piccola nobiltà, originaria di Arezzo (di qui il [...] nei ceti aristocratici, la confraternita dei laici cappuccini delle Torricelle, ed i somaschi ai ossequio al dettato tridentino ne appoggiò l'elevazione alle massime cariche della Chiesa. E certo non fu senza un suo intervento che il 17 maggio ...
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PIO da Pietrelcina, santo
Sergio Luzzatto
PIO da Pietrelcina (Francesco Forgione), santo. – Nacque a Pietrelcina, in provincia di Benevento, il 25 maggio 1887, quarto di otto figli. Il padre Grazio [...] in italiano. Sino all’ultimo, il frate cappuccino visse la liturgia dei sacramentali come una teoria e una pratica dell’ Id., Roma 2002, pp. 701-748; M. Tosatti, Quando la Chiesa perseguitava Padre Pio, Casale Monferrato 2005; S. Luzzatto, Padre Pio. ...
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DELFINI, Giovanni Antonio
Raffaella Zaccaria
Nacque il 25 febbr. 1506 a Rompeano, o, secondo alcuni, a Pomponesco, nell'odierna provincia di Mantova. Del padre si conosce solo il nome, Marco, e che [...] da Venezia, segretario del convento, presente al trapasso, nella chiesa di S. Francesco a Bologna e sulla tomba fu 1960), pp. 88-94; G. Abate, Conferme dei vicari generali cappuccini date dai maestri generali conventuali. 1528-1619, in Collectanea ...
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CONFALONIERI, Giovanni Battista
Anna Foa
Nacque a Roma intorno al 1561 da Filippo e da Francesca Emilia; ma la sua famiglia era d'origine milanese, probabilmente nobile, e non sembra che versasse in [...] questo andassimo a celebrare le nostre messe del SS.mo Natale alli Cappuccini" (ibid., p. 205). Marsiglia era allora in lotta con a far parte come consultore della Congregazione dei Confini dello Stato della Chiesa. Legata a questa attività è la sua ...
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CARAFA (Caraffa), Decio
Georg Lutz
Nacque nel 1556 a Napoli, secondogenito di Ottaviano signore di Cerza Piccola, del ramo collaterale dei Carafa della Stadera, e di Marzia Mormile. Destinato alla carriera [...] di monasteri, favorì in modo particolare alcuni Ordini come i cappuccini, i gesuiti e, soprattutto, i teatini, ai quali era 1691, pp. 319-24; D. M. Zigarelli, Biografie dei vescovi e arcivescovi della Chiesa di Napoli..., Napoli 1861, pp. 156-161; F. ...
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toccheggiare
v. intr. [der. di tócco2] (io tocchéggio, ecc.; aus. avere), ant. – Di campane, suonare a tocchi (indica di solito tocchi più rapidi e meno forti che rintoccare): le campane della chiesa dei Cappuccini toccheggiavano già da mezz’ora;...
francescano
agg. e s. m. – 1. agg. Di san Francesco d’Assisi (1181 o 1182-1226) e dell’ordine da lui fondato: il movimento f.; la predicazione f.; la regola f.; l’abito f.; missioni francescane. Che è proprio di san Francesco d’Assisi e del...