CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] 1604; per suo diretto interessamento, inoltre, si ebbe l'invio deicappuccini a Innsbruck, nel 1593, e a Praga nel 1599, da I (1978) pp. 22 s. Per l'unione dei copti e dei ruteni: V. Buri, L'unione della Chiesa copta con Roma sotto C. VIII, Roma 1931; ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] la grottesca situazione di F., di per sé capitano della Chiesa, che si proclamava neutrale e che, di fatto, New York 1941, pp. 63, 230; Davide M. da Portogruaro, Storia deicappuccini veneti, 1, Venezia-Mestre 1941, p. 324; Indici del Giorn. stor. ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] il 13 ag. 1653. Destinata a diventare la cappella dei Pamphili, la chiesa, la cui prima pietra fu posta il 15 ag. 1652 ordini mendicanti, a eccezione deicappuccini. I. X si propose di estendere lo sforzo riformatore fuori dei confini d'Italia: ...
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FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] di costringere gli ebrei all'ascolto della predica in chiesa) gli ebrei, il cui contributo era una III, Firenze 1979, p. 440; Arturo M. da Carmignano di Brenta, Storia deicappuccini veneti, III, Venezia-Mestre 1979, pp. 35, 37, 65; Vivaldi... ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] finalmente convocato, Ludovico perse ogni carica.
La difesa deicappuccini fu per la C. l'occasione per sostenere una di eresia fu Bernardino Ochino, a cui già da tempo la Chiesa romana guardava con sospetto. È chiamato a render conto del proprio ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] dei missionari in ogni provincia delle Indie occidentali e orientali, si diffusero largamente nel Messico, nel Perù, in Cocincina e in Cambogia; i cappuccini pontificio, esigenze assai largamente sentite nella Chiesadei tempo - sono state ignorate in ...
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GONZAGA, Ludovico
Gino Benzoni
Quarto dei cinque figli maschi del duca di Mantova Federico II e di Margherita Paleologo, vede la luce il 18 sett. 1539: lo precedono Francesco, Federico (che muore in [...] si proclama addirittura pronto al martirio piuttosto che accogliere nella Chiesa il Navarrese: inutile offrirgli in "ostaggio" l'unico di Jean Chastel, il G. - protettore dei gesuiti come deicappuccini, in linea colle propensioni gonzaghesche e non ...
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DE FERRARI (Ferrari), Orazio
Alessandra Frabetti
Figlio di Andrea Ferrari e di una Martetta, nacque a Voltri (Genova) il 22 ag. 1606 (Voltri, Arch. d. chiesa di S. Erasmo, Notaio Geronimo Merello, filza [...] della Vergine per S. Agostino, intraprese a dipingere per molte chiese delle Riviere: un S. Pietro apostolo, documentato al 1640, dello stesso tema, di notevole qualità, conservata nel convento deicappuccini di Voltaggio (Romano, 1978, pp. 136 s.). A ...
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CIBO, Caterina
Franca Petrucci
Quintogenita di Francesco detto Franceschetto, figlio naturale di Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia di Lorenzo de' Medici, nacque a Ponzano vicino Firenze il 13 sett. [...] tre erano inoltre scomunicati per l'ingiusto possesso di beni della Chiesa. Il 28 marzo Camerino era colpita dall'interdetto. Fu . gli fosse devota. Inoltre egli era dal 1538 generale deicappuccini, Ordine come si è visto protetto dalla C., ed ...
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ERCOLE III d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Ercole Rinaldo nacque a Modena il 22 nov. 1727 da Francesco III, duca di Modena, e da Carlotta Aglae d'Orléans, figlia di Filippo, reggente [...] 'Este: E. morì a Treviso il 14 ott. 1803 e due giorni dopo le sue spoglie furono tumulate nella chiesa del convento deicappuccini.
In tale occasione la figlia, arciduchessa Maria Beatrice, diede disposizione di erogare - com'era d'uso - una cospicua ...
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toccheggiare
v. intr. [der. di tócco2] (io tocchéggio, ecc.; aus. avere), ant. – Di campane, suonare a tocchi (indica di solito tocchi più rapidi e meno forti che rintoccare): le campane della chiesa dei Cappuccini toccheggiavano già da mezz’ora;...
francescano
agg. e s. m. – 1. agg. Di san Francesco d’Assisi (1181 o 1182-1226) e dell’ordine da lui fondato: il movimento f.; la predicazione f.; la regola f.; l’abito f.; missioni francescane. Che è proprio di san Francesco d’Assisi e del...