DIANO (Diana), Giacinto, detto il Pozzolano
Mario Alberto Pavone
Nacque a Pozzuoli (prov. di Napoli) il 28 marzo 1731.
Pittore, la sua attività è ricordata solo a partire dal Napoli Signorelli e dalla [...] , tutti di ambito napoletano, maturati nella cerchia dei suoi discepoli, a seguito della virata classicistica dell'abate Ciccio. Così, ultimata la decorazione della sala dell'udienza nel palazzo del Banco deipoveri a Napoli (1772; Le arti figurative ...
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FEO, Francesco
Teresa Chirico
Nato a Napoli nel 1691, forse figlio di un sarto di cui si ignora il nome, entrò il 3 sett. 1704 nel conservatorio di S. Maria della Pietà dei Turchini, e vi rimase probabilmente [...] scritta prevalentemente per la chiesadell'Annunziata, di cui della Pietà dei Turchini, 1716); Il genere umano in catena liberato da Nostra Signora (ibid., 1731); S. Francesco di Sales apostolo del Chablais (Bologna, oratorio de' padri dellaMadonna ...
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BIANCHI, Federico
Rossana Bossaglia
Secondo qualche fonte questo pittore sembrerebbe appartenere al ramo della nobile famiglia dei Bianchi da Velate, trasferitosi sin dal sec. XV a Masnago (Varese); [...] poveridella navata destra. Torino, SS. Maurizio e Lazzaro: affresco nel catino del coro (Assunzione), assai guasto, spesso attrib. a Isidoro Bianchi (Vesme, I, p. 137), ma sicuramente di Federico. Tremezzo, chiesa parrocchiale: Madonnadei Procaccini ...
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CARBONE (Carboni), Giovanni Bernardo
Franco Sborgi
Figlio di Pantaleone, nobile e notaio, "cittadino assai facoltoso" (Soprani-Ratti, II, p. 18), e di una Nicoletta, nacque in San Martino di Albaro [...] della Visitazione della parrocchiale di Lerici, firmata e datata 1647 (cfr. il catal. La Madonna alla Croce, per la cappella dei Francesi dellachiesadell'Annunziata del Guastato di Genova, ove Sale (Genova, Albergo deipoveri; il Brignole Sale, ...
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FARUFFINI, Federico
Anna Finocchi
Nacque il 12 ag. 1833 a Sesto San Giovanni (Milano) da Paolo, farmacista, che vi si era stabilito dal 1822, e da Giuseppa Albini. Nel 1848 fu mandato dal padre a studiare [...] .: A. Finocchi, Madonna inedita di F. F., in Proposta Sesto, V [1994], 2, p. 10) e la pala dell'Immacolata Concezione per il dei Monti di Pietà, durante la carestia, distribuisce ai poveri alcuni pani a lui donati dopo la predica (1861; Pavia, chiesa ...
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DE FERRARI, Giovanni Andrea
Anna Maria Villa
Nacque a Genova nel 1598 da "famiglia qualificata", essendo il padre Battista "d'ottimi costumi e di perfetta indole", come ricorda il Soprani (1674, p. [...] chiesadello Spirito Santo (Soprani, 1674, p. 257) ora in S. Maria dei servi, e le tele raffiguranti la Morte del giusto e la Morte del peccatore all'Albergo deipoveri. Inizia con queste opere il periodo delle 83; Id., La Madonna nell'arte in Liguria ...
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GIUSEPPE BENEDETTO Cottolengo, santo
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Bra (nei pressi di Cuneo) il 3 maggio 1786, primogenito di dodici figli, da Giuseppe e da Benedetta Chiarotti. Il cognome paterno originario [...] ispirazione avuta poco dopo all'altare dellaMadonnadelle Grazie nella chiesa del Corpus Domini.
Nacque così il progetto di un'infermeria per malati poveri respinti dagli ospedali, realizzato con il sostegno dei confratelli canonici il 17 genn. 1828 ...
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LANDRIANI, Paolo Camillo, detto il Duchino
Micaela Mander
Figlio di Gerolamo, nacque nel 1562, come è attestato dall'atto di morte (Montinari, p. 128). A proposito del luogo di nascita è stata di recente [...] dei Ss. Nazaro e Celso a Novate (Milano) del 1603. Di poco precedente è la tela con Madonna e santi di S. Maria in Galilea a Senna Lodigiana, proveniente forse dalla chiesa in Il tesoro deipoveri. Il patrimonio artistico delle istituzioni pubbliche ...
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CUSMANO, Giacomo
Antonio Fiori
Nacque a Palermo il 15 marzo 1834 dall'ingegnere agronomo Giacomo e da Maddalena Patti. Ad appena tre anni perdette la madre; spettò quindi al padre dargli una prima educazione [...] ed il 22 dic. 1860 diventò sacerdote. Nominato rettore dellachiesadei SS. Quaranta Martiri, il C. si dedicò soprattutto all'assistenza deipoveridelle borgate di Palermo.
L'annessione della Sicilia al Regno di Sardegna non aveva contribuito a ...
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CARIMINI, Luca
Giorgio Ciucci
Nacque a Roma il 4 maggio 1830 da Pasquale e Lucia Bellucci, in una famiglia di artigiani.
Dopo la morte del padre, il C. nel 1844 entrò nella bottega di un marmista; nel [...] nel convento delle piccole suore deipoveri a S. dellaMadonna e cappella Berardi); cappella del Crocefisso (1858) e confessione (1873-1874) dellachiesadei SS. Apostoli; ricostruzione dell'interno e della parte superiore della facciata dellachiesa ...
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congregazione
congregazióne s. f. [dal lat. congregatio -onis]. – 1. non com. a. Il congregare o il congregarsi; adunanza, riunione: domani c’è c.; nella nostra ultima congregazione. b. concr. Le persone congregate: è stata una c. poco numerosa....
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...