FARNESE, Giulia
Roberto Zapperi
La data di nascita non è nota, ma dovette cadere verso il 1475, visto che nel 1489 era dichiarata in un atto pubblico pubere e in grado di contrarre matrimonio.
Il padre [...] madonna Julia, per esser povero cardinal, pareva volesse refutar el capello". Il quadro sconsolante della VI, in Rivista di storia dellaChiesa in Italia, V (1951), Paris 1913, ad Indicem; L. v. Pastor, Storia dei papi, III, Roma 1925, ad Indicem; G. B ...
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CALLANI, Gaetano
Paola Lavagetto Ceschi
Figlio di Gaetano e di Maria Franzoni, nacque a Parma il 16 genn. 1736 quando il padre era già morto. Una trascrizione di documenti e di una biografia di questo [...] con Il Trionfo della Religione (oggi nella chiesa di S. poveri, in S. Pietro a Parma, dove la sobria compostezza delle È del 1800 la Madonna che copre Gesù addormentato Angela Gerli, sorella di Agostino; dei loro figli furono artisti Maria e Francesco ...
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CARNEO (Carniello), Antonio
Aldo Rizzi
Nacque a Concordia nel Friuli il 26 nov. 1637 dal campanaro Giacomo Carniello (Geiger, pp. 20 s.) e da una Sabbata.
Secondo l'Orlandi (Guarienti), il padre del [...] della collezione Nonis di Pordenone), e raggiunge il suo equilibrio nella pala con S.Tommaso che dispensa il pane ai poveri nella chiesa di S. Martino a Besnate, proveniente dalla chiesa la pala della villa Ottelio di Buttrio con la Madonna, il ...
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BERNARDI, Giuseppe, detto il Torrettino (Torretti, Torretto)
Camillo Semenzato
Nacque a Pagnano, presso Asolo, il 24 marzo del 1694, da Sebastiano e da Cecilia Torretto, sorella dello scultore Giuseppe [...] a Coste di Maser l'altare dei Crocifisso nella chiesa arcipretale; a Levada: un bassorilievo con l'Addolorata, s. Rocco e s. Antonio e la Madonna col Bambino nell'arcipretale; a Monselice: le statue dell'altar maggiore dellachiesa di S. Martino; a ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] dei beni degli ecclesiastici di Gubbio in via di crescita sin vistosa.
Oscillante l'atteggiamento di G. nei confronti degli ebrei; strattonato dalle esigenze dell'economia locale e dagli ordini dellaChiesa con la Madonnadella Misericordia richiesta ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] Angioli, copiò le opere dei Padri dellaChiesa, ed altri codici scoprì della corrispondenza con gli amici di un tempo. Devotissimo alla Madonna e sostenitore dell insomma.
Morì povero a Padova, dopo aver dispensato tutto il suo ai poveri, "neque ...
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CARAFA (Caraffa), Carlo
Georg Lutz
Nacque nel 1584 a Napoli, secondogenito di Fabrizio, conte di Grotteria, marchese di Castelvetere e (dal 1594) principe della Roccella, e di Giulia Tagliavia d'Aragona. [...] adornata e dedicata ugualmente alla Madonna di Loreto; nel 1637 sorse una nuova e grande sagrestia. Alla sua iniziativa si deve la dotazione di un "Monte de' poveri infermi" e nel 1638 la costruzione dell'orfanotrofio Mater Domini. A Napoli ...
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COZZARELLI (Cozzarello), Iacopo (Giacomo)
Maria Pedroli
Figlio di Bartolomeo di Marco, nacque a Siena il 20 nov. 1453. Fu pittore, architetto e scultore, attività quest'ultima che lo rese famoso: "opifex [...] d'agnello al secondo pianerottolo dello scalone.
Dello stesso periodo sono la Madonna lignea di Villa a Sesta dei volti, trovano un precedente soltanto nella scultura dell'emiliano Guido Mazzoni; sull'arcone trionfale dellachiesa di S. Maria dei ...
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CIARPI, Lorenzo Bartolomeo (Baccio)
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Nacque a Barga (Lucca), e non a Firenze come afferma il suo biografo Passeri, il 13 sett. 1574 (e non 1578 come noto sinora), secondo [...] poveri e Madonna e santi martiri palermitani Mamiliano, vescovo, Ninfa, Eustozio, Proculo e Goboldeo per l'altar maggiore di S. Maria in Monticelli (oggi in fondo alla navata destra della stessa chiesa): se ne ha notizia in una nota dei Registri dell ...
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CONTI, Francesco
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Firenze il 20 gennaio del 1681 da Carlo e Umiltà Ciabilli, probabilmente parente del pittore Giovanni C. Ciabilli; insieme con il Ciabilli il C. fu allievo [...] dei Magi proveniente dall'altro oratorio della Concezione in via della Scala e oggi in S. Maria a Montedomini e la Madonna . M. N. Gabburri, Vite dei pittori, [1719-41], II, p. 1007;G. Richa, Notizie istor. dellechiese fiorentine, Firenze 1754-62, I, ...
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congregazione
congregazióne s. f. [dal lat. congregatio -onis]. – 1. non com. a. Il congregare o il congregarsi; adunanza, riunione: domani c’è c.; nella nostra ultima congregazione. b. concr. Le persone congregate: è stata una c. poco numerosa....
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...