CRISTOFARI (Cristofani), Pietro Paolo
Maria Grazia Branchetti Buonocore
Nacque a Roma il 28 agosto del 1685 da Fabio, pittore e mosaicista, e Prudenza Cellini. Alla morte del padre il C. aveva solamente [...] della pittura e disturbava la vista. In seguito, grazie alle ricerche promosse dalla Fabbrica nel campo della nelle chieseMadonna e il Cristo e una Madonna di Guido Reni.
Per la cappella Corsini in S. Giovami in Laterano il C. esegui, a spese della ...
Leggi Tutto
PALADINI, Arcangela
Lisa Goldenberg Stoppato
PALADINI, Arcangela. – Nacque a Pistoia, il 29 settembre 1596, da Persia Cilli e da Filippo di Lorenzo, pittore pistoiese noto per aver completato il fregio [...] opera perduta della pittrice, «un quadro grande con una Madonna», commissionata da 59-61; G. Dondori, Della pietà di Pistoiain graziedella sua Patria, Pistoia 1666, s. n. 27; F. Fiorelli Malesci, La chiesa di S. Felicita a Firenze, Firenze 1986, pp. ...
Leggi Tutto
GNOLI, Umberto
Serenella Rolfi
Nacque a Roma il 21 maggio 1878. Figlio di Giuseppa Angelini e di Domenico, letterato, critico e storico dell'arte nonché direttore della Biblioteca nazionale Vittorio [...] vide accrescere il patrimonio della Galleria grazie a una serie di importanti umbri trovinsi in ogni città, chiesa, galleria o privata collezione" e moderna, n.s., V (1918), pp. 120 s.; Madonne di Fiorenzo di Lorenzo, in Dedalo, I (1920-21), pp. ...
Leggi Tutto
FESTA, Felice
Graziella Sica
Nacque nel 1763 0 1764 a Trinità (Cuneo; Sica 1989, cui si rimanda nel corso della voce, se non altrimenti specificato). La sua formazione si svolse tra il 1779 e il 1786 [...] Madonna di Raffaello. Contadina del Regno di Napoli; la figura allegorica della Solitudine (Catalogo delle L. Schidlof, La miniature en Europe, Graz 1964, I, pp. 261 s.; S. Lilli, Aspetti dell'arte neociassica. Scultura nelle chiese romane. 1780-1845, ...
Leggi Tutto
FANTACCHIOTTI, Odoardo
Lia Bernini
Nacque a Roma il 20 maggio 1811 da Niccolò Carolina Venturi. L'anno di nascita, che nei repertori risulta erroneamente il 1809, si deduce dall'atto di morte (Firenze, [...] Madonna col Bambino ispirata a B. Rossellino e la statua dell'Angelo della attraverso la bellezza e la grazia: Eva tentata dal serpente chiesa prioria di S. Maria del Giglio e di S. Giuseppe, Firenze 1855, p. 108; G. Sezanne, Il Genio della ...
Leggi Tutto
FRANCESCO di Ubertino, detto Bachiacca
Matteo Mancini
Figlio dell'orafo Ubertino di Bartolomeo (1450-1505) e di Francesca di Benedetto, nacque a Firenze il 1° marzo 1494.
Ebbe due fratelli entrambi [...] Musée des beaux-arts di Digione, La Madonna con Bambino, s. Elisabetta e s. della vita di s. Acasio, oggi agli Uffizi, ma originariamente destinata alla chiesa intendeva proporre una celebrazione cristiana grazie al confronto tra alcuni episodi ...
Leggi Tutto
LAMBERTI, Niccolò di Pietro
Maura Picciau
Figlio di un Pietro, di cui non è nota la professione, nacque intorno al 1370, probabilmente a Firenze.
Sebbene il L. sia largamente attestato nei documenti [...] ; all'epoca egli risultava "del Popolo" dellachiesa di S. Pier Scheraggi.
L'ultimo decennio recente ha inteso riconoscere la Madonna del timpano della porta dei Canonici, in a una monumentalità nuova, ottenuta grazie a masse plastiche decise e a ...
Leggi Tutto
CAVALIERI (Cavalleri, Cavallieri, De' Cavalieri, De Cavalleri, De Cavalleriis), Giovanni Battista
Bruno Passamani
Figlio di Giovanni Domenico di Villa Lagarina e di una Giovanna di Salò (Ghetta), fu [...] grazie alle alte protezioni - una posizione di spicco, tanto da meritare una menzione onorevole nella seconda edizione delledella Croce (1569, da Livio Agresti); Madonna del silenzio (1570,da Michelangelo); Incoronazione della principi dellaChiesa ...
Leggi Tutto
PAGLIANO, Eleuterio
Eugenia Querci
PAGLIANO, Eleuterio. – Nacque a Casale Monferrato il 5 maggio 1826, quartogenito di Felice, medico, e di Angela Bonzanino.
Definito da Raffaello Barbiera (1905, p. [...] è L’incontro di Petrarca e di Madonna Laura sull’ingresso dellachiesa di Avignone, commissionatogli da Giovan Battista rendendo popolari i suoi dipinti più apprezzati. Col tempo, grazie anche all’esempio fortunyano seguito con autonomia (Mezzetti, ...
Leggi Tutto
GALLERANI, Cecilia
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Milano nei primi mesi del 1473, molto probabilmente nella casa situata nella parrocchia di S. Simpliciano dove dal 1455 vivevano il padre Fazio e la madre [...] Ludovico di avere lì "la madonna Duchessa nostra", dal momento che , invece, che non uscì affatto dalle grazie del Moro.
Bernardo Bellincioni, poeta fiorentino -8, pp. 188-191; F.A. DellaChiesa, Theatro delle donne letterate, Mondovì 1620, p. 124; F ...
Leggi Tutto
madonna
madònna s. f. [comp. di ma, riduzione di mia atono, e donna]. – 1. a. Titolo d’onore che si usava anticamente rivolgendosi a una donna o parlando di essa (non preceduto dall’articolo): Incominciai: «Madonna, mia bisogna Voi conoscete...
santuario
santüàrio s. m. [dal lat. tardo sanctuarium, der. di sanctus «santo», sul modello di sacrarium «sacrario»; il sign. 3 b è dovuto a influenza dell’ingl. sanctuary]. – 1. Nelle varie tradizioni religiose, luogo che ha acquistato carattere...