GIACOMELLI (Jacomelli), Geminiano
Federico Colonia
Nacque a Colorno, presso Parma, il 28 maggio 1692 da Giuseppe e Maria Tej. In gioventù intraprese gli studi di canto, contrappunto e clavicembalo con [...] 1719) ottenne lo stesso incarico anche presso la chiesadellaMadonnadella Steccata.
Nel 1724 scrisse la sua prima Vienna, dove soggiornò qualche anno al servizio dell'imperatore Carlo VI; sicuramente fu a Graz, dove nel 1737 era direttore degli ...
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CODA (Codi), Benedetto
Daniela Scaglietti Kelescian
Sono incerte le origini della famiglia di questo pittore, che, documentato a Rimini, fu a capo di una bottega attiva nella regione e nelle vicine [...] ignota: Zamboni, 1975); lo Sposalizio della Vergine dellachiesa di S. Cristoforo a Longiano (Forlì) riferita ad un momento giovanile del C. (Corbara, 1975); l'affresco con la MadonnadelleGrazie nella chiesa arcipretale di Mordano (Bologna), che ...
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CODURI, Giuseppe, detto Vignoli
Paolo Venturoli
Nacque a Como nel 1720. Fu pittore quadraturista. "È quasi inutile di nominare le sue opere, che trovansi ne' nostri contorni, giacché tanta è la finitezza, [...] Sempre del C. è la decorazione della stanza adiacente con al centro della volta le Tre Grazie di C. Ligari. Seguono altre due ottavo decennio del secolo decorò l'abside di destra dellachiesadellaMadonna di Campagna a Ponte in Valtellina.
L'unica ...
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COLOMBI, Giuseppe
Bianca Maria Antolini
Nacque con ogni probabilità a Modena (nella dedica a Francesco II d'Este della sua Opera seconda afferma di essere nato "riverentissimo suddito" del duca) nel [...] ); l'anno successivo, tuttavia, sempre in concorrenza con il Bononcini, il C. ottenne, grazie all'aiuto del duca; la carica di maestro di cappella dellachiesadellaMadonna del Voto. La rivalità raggiunse anche toni aspri: l'avvertimento al "benigno ...
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MARCHESI (de Marchixiis, Marchisi, Marchissi), Giorgio, detto Giorgio Fiorentino
Gerardo Doti
Figlio di Marco Francesco detto Checco, contadino, nacque a Settignano (ora Firenze), nel 1415. Poche sono [...] .
I primi lavori di un certo rilievo svolti in collaborazione con Checco e Antonio furono probabilmente gli interventi nella chiesa di S. Francesco (oggi MadonnadelleGrazie) a Pesaro, da far risalire alla fine del 1468 e, nel 1470, il cantiere ...
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LANDI PIETRA, Francesco
Daniela Morsia
Nacque a Piacenza il 9 luglio 1683 da Odoardo, in una delle più ragguardevoli famiglie patrizie piacentine, con ampie ramificazioni genealogiche e vasti possedimenti, [...] d'argento e d'oro) al capitolo, al duomo e alle chiese di S. Spirito, MadonnadelleGrazie e S. Bartolomeo di Benevento. Un quadernetto (Entrata e uscita delle vendite dei mobili ereditati dal cardinale Francesco Landi Pietra) documenta che aveva ...
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DORIA (d'Oria), Giovanni Antonio (Gianantonio)
Arnaldo Morelli
Nacque a Desenzano del Garda (Brescia) il 27 febbr. 1717 da Francesco e Caterina Caprioli, ed ebbe come padrino di battesimo Giuseppe Bonatti, [...] Un organo "fabbricato da Doria", proveniente dalla chiesadelle salesiane di Rovereto, venne acquistato nel 1811 dalla chiesadellaMadonna di Loreto della stessa città. Ai menzionati esponenti della famiglia di organari di Bogliaco va forse aggiunto ...
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GREGORIO, Giovanni de
Silvia Sbardella
Figlio di Gregorio, nacque a Pietrafesa, antico nome della terra di Satriano di Lucania, intorno al 1579. Compì il suo apprendistato pittorico a Napoli presso [...] 1615, destinata alla chiesa di S. Stefano a Sala Consilina raffigurante la MadonnadelleGrazie e i ss. Onofrio e Carlo Borromeo (Saccone, 1990, p. 150).
Tra il 1611 e il 1615 dovrebbe collocarsi l'esecuzione dellaMadonna di Costantinopoli con le ...
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LANDULFO (Landolfo), Pompeo
Silvia Sbardella
Non si conosce la data di nascita di questo pittore nativo di Maddaloni, presso Caserta, operante principalmente nei decenni a cavallo tra il XVI e il XVII [...] Carmine con s. Caterina. In questi dipinti e nelle successive opere destinate alla chiesa del Corpus Domini di Gragnano, la MadonnadelleGrazie e la S. Lucia rispettivamente del 1604 e del 1609, se da una parte è possibile rilevare un consolidamento ...
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LIPPI, Annibale
Maria Grazia Ercolino
Non si conoscono né il luogo né la data di nascita di questo architetto, attivo a Roma nella seconda metà del XVI secolo. Era figlio di Giovanni, architetto fiorentino [...] nuova impresa, inerente al progetto e alla realizzazione dellachiesadellaMadonna di Loreto a Spoleto, commissionata dal vescovo della città, Fulvio Orsini. Le prime opere relative alla fondazione dellachiesa spoletina si fanno risalire al mese di ...
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madonna
madònna s. f. [comp. di ma, riduzione di mia atono, e donna]. – 1. a. Titolo d’onore che si usava anticamente rivolgendosi a una donna o parlando di essa (non preceduto dall’articolo): Incominciai: «Madonna, mia bisogna Voi conoscete...
santuario
santüàrio s. m. [dal lat. tardo sanctuarium, der. di sanctus «santo», sul modello di sacrarium «sacrario»; il sign. 3 b è dovuto a influenza dell’ingl. sanctuary]. – 1. Nelle varie tradizioni religiose, luogo che ha acquistato carattere...