FALOPPI (Falloppi), Giovanni di Pietro (Giovanni da Modena)
Andrea De Marchi
La prima menzione sicura di questo pittore, nativo di Modena e attivo prevalentemente a Bologna, risale al 17 luglio 1409, [...] pictoris habitantis in Bononia", note grazie alla trascrizione latina (1431) delle quattro arti. Un'ultima menzione, molto più tarda, è del 1484, quando dipinge nella chiesa olivetana di S. Michele in Bosco. Un unico dipinto superstite, una Madonna ...
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GIUDICI, Francesco, detto il Franciabigio
Maria Elena Massimi
Nacque il 30 genn. 1484 nella parrocchia fiorentina di S. Maria in Verzaia - dove venne battezzato il 1° febbraio - dal tessitore di pannilini [...] per la chiesa, presso grazie alla favorevole accoglienza della Visitazione affrescata in un tabernacolo di S. Giobbe (immortalata da un'incisione settecentesca di Cosimo Cherubini), il G. otteneva dalla Compagnia del santo la commissione dellaMadonna ...
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FRANCESCA Bussa (Francesca Romana), santa
Arnold Esch
Nacque nel 1384 a Roma, figlia del nobilis vir Paolo di Giovanni Bussa (morto nel 1401), residente nel rione Parione nella parrocchia di S. Agnese [...] fama del carisma e dellegrazie speciali che le dellaMadonna): si è creduto di poter individuare le fonti cui attingeva quel patrimonio di immagini nelle sacre rappresentazioni dell'epoca, nelle laudi, negli affreschi o nei mosaici dellechiese ...
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CONTARINI, Giulio
Renzo Derosas
Nacque probabilmente a Venezia nel 1519, figlio naturale di Federico di Alvise, uno dei fratelli del cardinale Gasparo, dei Contarini dellaMadonnadell'Orto.
Federico [...] necessità dell'intervento dellagrazia e la libertà dell'assenso sorta di disaffezione verso una Chiesa dai tratti ormai apertamente controriformistici direttamente della tumulazione dello zio nella cappella di famiglia alla Madonnadell'Orto. ...
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MADERNO, Stefano
Harula Economopoulos
Nacque, forse a Roma o a Palestrina, da Antonio e Francesca Frasca, intorno al 1570, piuttosto che nel 1576 come finora ritenuto.
La critica si era in passato basata [...] dellaMadonna con Bambino inserita nella grata del paliotto dell'altare, la cui generale impostazione rimanda direttamente alla figura dellagrazie al confronto con il modello in terracotta della di S. Romana Chiesa collezionisti e mecenati, III ...
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CORBARELLI (Corberelli, Corborelli Coribelli)
Renata Massa
Famiglia fiorentina di intarsiatori di pietre dure operosi a Padova, Vicenza, Modena, Bologna, Brescia e nel Bergamasco nel corso dei secoli [...] (Dreoni, 1980). Nella stessa provincia egli lavorò per l'altare maggiore dellachiesa parrocchiale di Clusone. tra il 1704 e il 1713 circa, e per l'altare dellaMadonna del Rosario dellachiesa di S. Maria Assunta a Vertova, iniziato su disegno di G ...
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FIDATI, Simone (Simone da Cascia)
Enrico Menestò
Nacque alla fine del sec. XIII (sono state proposte date tra il 1280 e il 1295) a Cascia (ora prov. di Perugia). Scarse sono le notizie sulla sua vita; [...] nella chiesa collegiata di S. Maria e riposte in un'urna di legno sotto l'altare della pace; quindi, nel centenario della sua morte, nel 1948, furono traslate nel nuovo tempio di S. Rita e deposte sotto l'altare dellaMadonna del transetto ...
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JACHIA
Gino Benzoni
"Sultan Jachia gran principe ottomano": così J. - un nome che in arabo si avvicina al nostro Giovanni; Jachia semplifica Yahyâ - sottoscrive una lettera dell'8 sett. 1615 da Parigi [...] l'apertura delle porte a farlo entrare e procedere "per paese", grazie a lui, spavento" del Turco, questa comparsa dellaMadonna. Anch'essa dall'alto dei cieli base di Levaković, sin imbevuti della "ortodossa dottrina dellaChiesa greca" i "più teneri ...
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CORDINI, Giovanni Battista (Battista da Sangallo detto il Gobbo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Firenze nel 1496 da Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, e da Smeralda Giamberti, sorella dei celebri [...] della tomba di Ludovico Grati Margani nella chiesadell'Aracoeli a Roma (Arch. di Stato di Roma, Notai della 1535 stima lavori misurati da Meleghino nella "Cappella dellaMadonna" (Frey, 1912, p. 11), nel grazie soprattutto ad una vasta conoscenza dell ...
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GENGA, Gerolamo
Monica Grasso
Figlio di Bartolomeo, nacque a Urbino nel 1476 (Vasari; Pungileoni).
Il suo percorso artistico rimane ancora oggi in parte oscuro, poiché la fonte principale per ricostruirne [...] dellaMadonna con Bambino e della Sacra Famiglia, vicine alla coeva produzione raffaellesca (Madonna con Bambino e s. Giovannino e Madonna Maria delleGrazie a con ampia bibliografia); G. Dassori, La chiesa di S. Giovanni Battista, in L'isauro ...
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madonna
madònna s. f. [comp. di ma, riduzione di mia atono, e donna]. – 1. a. Titolo d’onore che si usava anticamente rivolgendosi a una donna o parlando di essa (non preceduto dall’articolo): Incominciai: «Madonna, mia bisogna Voi conoscete...
santuario
santüàrio s. m. [dal lat. tardo sanctuarium, der. di sanctus «santo», sul modello di sacrarium «sacrario»; il sign. 3 b è dovuto a influenza dell’ingl. sanctuary]. – 1. Nelle varie tradizioni religiose, luogo che ha acquistato carattere...