CARAVIA, Alessandro
Ludovico Zorzi
Nato nel 1503, quasi sicuramente a Venezia, trascorse in patria l'intera esistenza, esercitandovi la professione del gioielliere, con bottega a Rialto, nella ruga [...] Chiesa cattolica. Nel testamento egli afferma di nutrire "viva fede e speranza" che la Maestà di Dio, "per sua divina grazia, bontà et pietade et infinita misericordia .); V. Rossi, Un aneddoto della storia della Riforma a Venezia, in Scrittivarii di ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Francesco Scipione
Paolo Preto
Nacque a Padova il 19 genn. 1756 dal marchese Gasparo e da Maria Antonietta Cittadella. Studiò nel collegio dei nobili di Modena; tornato in patria [...] della sua "apologetica" napoleonica: l'imperatore è "ministro d'un Dio di giustizia e di misericordia", clero nella diocesi di Padova del primo Ottocento, in Contributi alla storia dellaChiesa padovana, a cura di A. Gambasin, II, Padova 1984, pp. ...
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DE FRANCHI, Giacomo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1590 da Federico De Franchi Toso, doge nel 1623-25, e da Maddalena fu Gerolamo Durazzo. La potenza politica ed economica della famiglia [...] per la fine del contagio al santuario della Madonna di misericordia, ebbe concrete realizzazioni, specie in materia Toscana.
La difesa della sovranità della Repubblica sembra guidare tutta l'azione del doge. Anche nei contrasti con la Chiesa, il D. ...
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CORRADO da Offida, beato
Raoul Manselli
Nacque ad Offida (Ascoli Piceno) da umili genitori, nel 1237. Aveva dunque solo quattordici anni quando, nel 1251, fu accolto nell'Ordine dei frati minori dal [...] che ogni consolazione, la quale la misericordia di Dio facesse loro, eglino se la Il corpo di C., che fu nel 1320 traslato nella chiesa di S. Francesco in Perugia, si trova ora nel di cui contestò la validità dell'elezione. A questo proposito emerge ...
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GALANTINI, Ippolito
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 14 ott. 1565 da Filippo, tessitore di seta, e da Maria Ginevra Zufoli. Dal quartiere d'Oltrarno, dove era nato, presto si trasferì con i genitori [...] stesso Ansaldi propose il G. come "maestro generale" delle scuole della dottrina nella chiesa di S. Lucia sul Prato, finché nel gennaio del sviluppate dalla profonda propensione per le opere di misericordia volte all'assistenza dei malati - che aveva ...
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DUGLIOLI, Elena
Marina Romanello
Nacque nel 1472 a Bologna da Pantasilea Boccaferri e da Silverio, notaio appartenente ad antica pur se non ricchissima famiglia, da lei sposato in seconde nozze.
Le [...] sgridarla... sentivasi portata alle opere di misericordia... amava di star ritirata e solitaria"; La beata E. D. ved. Dall'Olio, celebre donna del 1500, a cura dellaChiesa parrocchiale di S. Giovanni in Monte, Bologna 1977; G. Zarri, L'altra Cecilia ...
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DE MARINI, Pileo
Giovanni Nuti
Figlio di Ambrogio, nacque verso il 1377 a Genova, forse nel palazzo che la sua famiglia possedeva in Carignano.
Il padre rivestì importanti cariche nella Repubblica genovese, [...] strutture assistenziali della Repubblica di Genova l'ufficio di misericordia, incoraggiato 516, 521 ss., 646; V. Polonio, Crisi e riforma nella Chiesa genovese ai tempi dell'arcivescovo Giacomo Imperiale (1439-52), in Miscellanea di studi storici, I ...
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BONGHI, Roberto
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Arcidiacono della cattedrale di Bergamo, il 21 marzo 1281 fu eletto dalla maggioranza del Capitolo a succedere al vescovo Guiscardo Suardi, morto nel febbraio precedente.
Appartenente [...] G. Cappelletti, Le Chiese d'Italia, XI, Venezia 1856, pp. 499 ss.; B. Vaerini, Scrittori di Bergamo,vescovi e cardinali, Bergamo 1874, p. 98; G. Locatelli, L'istruzione a Bergamo e la Misericordia Maggiore, in Bollettino della Civica Bibl. di Bergamo ...
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MARCHI, Tommaso
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze all'incirca nel 1340 da Marco di Giotto e da Lisa di Caccia Dietaiuti.
La famiglia risiedeva nel sesto di Borgo. Il padre era giurisperito, svolse [...] clemenza e di misericordia; il 7 febbraio intervenne sull'atteggiamento da tenere in previsione dell'arrivo a Firenze sostenendo l'opinione di Lorenzo Ridolfi e degli altri partecipanti, chiese di affidare ai Dieci di balia e alla Signoria la ...
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BOCCACCIO (Boccaccino) di Chellino
Zelina Zafarana
Figlio di Chellino (o Golino, o Ghelino: forme varie per Michele) Bonaiuti, di Certaldo, non se ne conosce l'anno della nascita. Sappiamo che svolse [...] in affitto per sé e per il figlio Giovanni alcuni beni dellachiesa di S. Lorenzo nell'arcidiocesi di Capua: contratto che sarà di S. Ambrogio alla Compagnia d'Or' San Michele ed alla Misericordia, v. Arch. di Stato di Firenze, Capitani d'Or San ...
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madre
(ant. matre) s. f. [lat. mater -tris]. – 1. a. Donna che ha concepito e partorito; genitrice: m. tenera, affettuosa, amorosa; m. snaturata; amore di m.; m. di molti figli; diventare m., avere il primo figlio; ragazza m. (o anche, ma...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...