BENNO
Cosimo Damiano Fonseca
Si ignora la data di nascita di questo vescovo comense.
Per quanto riguarda il luogo, il Ballerini e l'Ughelli sostennero la sua origine tedesca attribuendogli come patria [...] "dovesse essere perdonato e per ottenergli misericordia rimediando al malfatto". Al conte Everardo della Valtellina e contadi di Chiavenna e Bormio, s.l. 1792, p. 77; G. Rovelli, Storia di Corno, II, Milano 1794, pp. 133 s.; G. Cappelletti, Le Chiese ...
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GRANITO PIGNATELLI, Gennaro
Stefano Trinchese
Nacque a Napoli il 10 apr. 1851 da Angelo e Paolina Pignatelli Aymerich principessa di Belmonte.
Il padre, che aveva fama di erudito e raffinato letterato, [...] di misericordia e di cura d'anime.
In particolare il G. si distinse in occasione del terremoto dell' . Da Teano, Il cardinale G. G., Isernia 1966; P. Borzomati, Chiesa e società meridionale dalla Restaurazione al secondo dopoguerra, Roma 1982, p. 34; ...
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Purgatorio
Maria Pia Ciccarese
Il terzo regno dell’aldilà
Il termine purgatorio deriva dal latino purgatorius, cioè «purificatore», aggettivo che viene riferito a vari sostantivi come luogo, fuoco, [...] di come si è comportato nella vita; si parla perciò dell’inferno come luogo di punizione per i malvagi e di poi se ne pente e si affida alla misericordia divina? Sicuramente non andrà all’inferno, ma del purgatorio la Chiesa cattolica è pervenuta ...
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Vangeli
Caterina Moro
La storia della vita di Gesù
I Vangeli furono scritti in greco tra la fine del 1° e l’inizio del 2° secolo d.C. e narrano la storia della vita di Gesù di Nazareth. La parola deriva [...] apocrifi (cristianesimo).
Secondo la tradizione dellaChiesa di Roma i quattro Vangeli della legge di Mosè (giudaismo). Luca scrive dopo il 70, presenta un greco migliore rispetto agli altri evangelisti e pone come tema centrale la misericordia ...
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fraternità
Roberto Cipriani
La disposizione a considerare tutti gli altri come fratelli
La fraternità è quel sentimento che ci induce a trattare gli altri come fratelli, e si esprime con atti benevoli, [...] dei morti, a opere di beneficenza, di misericordia e di pietà a vantaggio delle persone più povere ed emarginate. Un grande . Lo stesso dicasi anche per coloro che fanno parte di una Chiesa, di una comunità di credenti (cattolici o musulmani o altri). ...
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madre
(ant. matre) s. f. [lat. mater -tris]. – 1. a. Donna che ha concepito e partorito; genitrice: m. tenera, affettuosa, amorosa; m. snaturata; amore di m.; m. di molti figli; diventare m., avere il primo figlio; ragazza m. (o anche, ma...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...