CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] 1689, anno della morte della regina, uscì una nuova raccolta di sonate da chiesa, l'Opera terza, la cui dedica al duca Francesco dal Marx alla facoltà di musica dell'università di Oxford. Nasceva allora, nell'Inghilterradi gusto classico che onorava ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] all'Inghilterra [con] la costituzione di una federazione […] che dominerà e sottoporrà al suo controllo i mari di tutto giudicò la lettera "inopportuna" e chiese al comitato direttivo del PCd'I di autorizzarlo a sospenderne l'inoltro in attesa ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] recente ritrovamento di un'opera tipicamente pollastriniana: l'Elisabetta regina d'Inghilterra (cfr di F., Milano 1968; L. Bianciardi-B. Della Chiesa, L'opera completa di F., Milano 1970; Disegni di G. F. del Museo civicodi Livorno (catal.), a cura di ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] . Il fratello Giulio gli comunicò di essere in procinto di partire per l'Ungheria (ma la partenza avverrà solo nel 1822) e la sorella gli chiese aiuto finanziario.
Ma ben presto l'idea di lasciare l'Inghilterra venne abbandonata, ufficialmente per un ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] ardentissimo". Un prete che a Vienna predicava "la Domenica nella chiesa già dei Minoriti". Quale fosse l'insegnamento dell'abate Camici, altro dall'Inghilterra, come produttore di materie prime e di semilavorati e come importatore di manufatti. ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] svolgono senza pompa, secondo la sua espressa volontà, nella chiesa dei frati di San Benedetto. Dal 1801 le ossa sono tumulate nella per opera di Jean Pierre de Mesmes (1552) e di Jean de la Taille (1568), e in Inghilterra, a cura di George Gascoigne ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] e coraggio la compagna perfetta per il tipo di vita che conduceva. L'avrebbe sposata in chiesa a Montevideo tre anni dopo (26 marzo 1842 Inghilterra, paese nel quale aveva non solo un numero crescente di ammiratori e amici, ma anche un solido punto di ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] 27 e i 29.000.000 di ducati. La marina militare, rafforzata dopo lo smacco subito dall'Inghilterra, fu dotata anche di navi a vapore, e assorbì tra popolari contro l'Austria, e Gabriele Pepe chiese al re l'immediato intervento in Lombardia.
F ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] sta che verso la fine di quel 1816, agli inizi di novembre, C. A. chiese formalmente a Vittorio Emanuele I 1958), pp. 26-38; sulla politica estera, N. Rosselli, Inghilterra e Regno di Sardegna dal 1815al 1847, Torino 1954 (Postumo); sull'asp. europeo ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] de la pace universale e de la reformazione della chiesa; confirmano ancor che S. S.tà ha di A. Chiari, I, Brescia 1971, pp. 437-46; G. La Rocca, Storia dell'epistola di B. C. al re Enrico VII d'Inghilterra, in Atti e mem. dell'Accademia Virgiliana di ...
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anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...
nonconformista
(o 'nón conformista') agg. e s. m. e f. [calco dell’ingl. nonconformist] (pl. m. -i). – Genericamente, sinon. meno com. di anticonformista (anche in funzione di agg.). Storicamente, e in senso proprio, furono detti nonconformisti...