GALLERANI, Bernardo (Bernardo di Bonçio)
Andrea Giorgi
Non è nota la data di nascita del G., che fu vescovo di Siena dal 1273 al 1280.
È dubbia anche la sua appartenenza alla famiglia Gallerani, ipotizzata [...] Alessandro IV di riscuotere le decime dell'Inghilterra e della Scozia in qualità di nunzio pontificio e di consegnarle " del 1273 ed è costituito dal conferimento della chiesadi S. Michele nel piviere di Fogliano al canonico Palmiero del fu Giovanni, ...
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CORSINI, Pietro
Jacques Chiffoleau
Nacque con tutta probabilità a Firenze nei primi decenni del XIV secolo, da Tommaso di Duccio. Dopo aver compiuto solidi studi giuridici, tradizionali nella sua famiglia [...] nei suoi confronti: nel 1373 ricevette ad esempio un canonicato nella chiesadi Salisbury in Inghilterra e l'anno successivo divenne cardinale vescovo di Porto.
Ma fu dopo la morte di Gregorio XI e durante il grande scisma che salì alla ribalta per ...
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GERARDO (Geraldus, Giraldus)
Norbert Kamp
Nacque, probabilmente in Lombardia, intorno al 1150. Non è noto il nome dei suoi genitori né il monastero in cui prese i voti. Non oltre il 1182 succedette all'abate [...] , negli anni tra il 1183 e il 1188, G. si oppose ai nobili signori di Civita d'Antino, i quali rivendicavano ingiustamente un diritto di patronato sulla chiesadi S. Maria de Pertuso, sui monti Simbruini, che papa Lucio III nel 1181 aveva assegnato ...
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POERIO, Alessandro
Valerio Camarotto
POERIO, Alessandro. – Nacque a Napoli il 27 agosto 1802 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, [...] del 1832 i Poerio si spostarono dapprima in Inghilterra e in seguito, nel mese di ottobre, in Belgio; l’iniziativa tramontò tuttavia fosse concesso il permesso di erigere il monumento funebre in onore del poeta nella chiesadi S. Vitale.
Gravato ...
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UBALDINI, Ottaviano
Marco Ciocchetti
– Nacque attorno al 1210 da Ugolino di Albizzo (secondo Piattoli, 1970, p. 771, Azzo) Ubaldini della Pila e da una certa Adelaida, in un imprecisato castello nel [...] di Federico di Meissen detto il Coraggioso, il quale rivendicava il trono imperiale in qualità di nipote di Federico II e Isabella d’Inghilterra . Il suo corpo fu trasportato e tumulato nella chiesadi S. Maria a Fagna presso Scarperia, in Mugello ...
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GENNARI, Cesare
Nora Clerici Bagozzi
Figlio di Ercole e di Lucia Barbieri, sorella di Giovan Francesco, detto il Guercino, nacque a Cento, dove fu battezzato il 12 dic. 1637.
Crebbe nella dimora bolognese [...] è andato perduto (1668: Ferrara, Pinacoteca nazionale, dalla chiesadi S. Rocco). Nel corso degli anni Cinquanta Benedetto e il di Carlo II d'Inghilterra, copia di un originale del prozio Benedetto (firmato e datato 1766: Rettorato dell'Università di ...
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FIORDIBELLO (Florebellus), Antonio
Franco Pignatti
Nacque a Modena intorno al 1510 da Giannicolò, mercante di lana, banchiere, notaio e a più riprese funzionario del Comune.
Da una lettera del 1534 [...] sua prima messa nella chiesadi S. Barnaba, del cui capitolo faceva parte dal 14 maggio 1537, prima in qualità di coadiutore del canonico segretario al servizio del cardinale Pole, legato in Inghilterra, dove Maria Tudor, salita al trono alla morte ...
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VENDRAMIN, Francesco
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia il 10 ottobre 1555, primogenito di Marco di Luca dal banco e di Maria Contarini di Simone.
Prestigiosi gli esordi nella politica, come si conveniva [...] L’Inghilterra e le Province Unite, inoltre, si avviavano a un periodo di grande Tramontin, La diocesi nelle relazioni dei patriarchi alla Santa Sede, in La Chiesadi Venezia nel Seicento, a cura di B. Bertoli, Venezia 1992, pp. 60-68, 72-75, 78 ...
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CAPOCCI, Niccolò
Bernard Guillemain
Nato verso la fine del sec. XIII, appartenne al ramo romano della famiglia Capocci dei Monti, legata ai Colonna; in giovane età intraprese la carriera ecclesiastica [...] , per porre fine al conflitto che turbava la Chiesadi Magonza, dove possedeva un beneficio.
Il problema rimontava di due anni. Essendosi il principe di Galles trasferito in Inghilterra col prigioniero re di Francia, i legati ricevettero l'ordine di ...
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MONTELUPI, Sebastiano
Laura Ronchi De Michelis
MONTELUPI, Sebastiano. – Nacque nel 1516, probabilmente a Campiglia, da Valerio Montelupi de Mari. Patronimico e data di nascita si ricavano dall’iscrizione [...] Inghilterra, Ungheria; inoltre manteneva la rappresentanza a Cracovia di molte imprese commerciali e finanziarie di nella chiesadi S. Maria Vergine, nella piazza del Mercato.
Sul piede del calice d’argento, che aveva donato alla chiesa pochi anni ...
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supremazìa s. f. [dal fr. suprématie (che a sua volta è dall’ingl. supremacy, der. di supreme «supremo»)]. – Superiorità, preminenza assoluta in un determinato settore, che comporta per l’ente, la collettività, l’individuo che la detiene un’autorità...
anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...