Lodovico Antonio Muratori: Opere - Introduzione
Giorgio Falco
Raccogliere in un paio di migliaia di pagine e in maniera per quanto è possibile organica quanto di più significativo offre al lettore moderno [...] storie degli scrittori ecclesiastici e dei Concili, i Padri della Chiesa, in una parola, a scoprire, dietro le orme dei in Olanda e soprattutto in Inghilterra, dove è permesso ad ognuno di delirare in quistioni di somma importanza».
Nel 1737, ...
Leggi Tutto
GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] Inghilterra, Spagna. Montesquieu conobbe le Origines, e mostrò di apprezzarne alcune rilevanti intuizioni; attraverso di in onore di Mario d'Addio, a cura di L. Gambino, Roma 1999, pp. 549-565; Id., G.V. G. e il problema dei rapporti tra Chiesa e ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] una difesa. Dal 1727 inviò in Inghilterra osservazioni sue o di collaboratori, pubblicate nelle Philosophical Transactions (XXXV e quello dell'Aniene (la relazione sul Tevere in A. Chiesa, Delle cagioni, e de' rimedi delle inondazioni del Tevere, ...
Leggi Tutto
LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] filoprotestanti legati al circolo dell'ambasciatore d'Inghilterra a Venezia Edmund Harwel (Sigismondo Rovello). Alla fidei in senso morale, senza distaccarsi dalla Chiesa cattolica. Di tutt'altro avviso invece Seidel Menchi (Spiritualismo radicale ...
Leggi Tutto
COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] della Chiesa. Nello stesso anno ebbe occasione di segnalarsi in un primo ufficio di rilievo. Segretario del cardinale Girolamo Dandino, nunzio in Fiandra presso l'imperatore Carlo V, fu da lui incaricato nell'agosto di spingersi in Inghilterra per ...
Leggi Tutto
Illuministi Italiani: Riformatori Lombardi, Piemontesi, Toscani - Introduzione
Franco Venturi
Riforma: questo il proposito che accomunò i piccoli ed attivi nuclei illuministi che in ogni centro d'Italia [...] Sette anni continuavano ad operare nel profondo, in Francia, in Inghilterra, così come in Germania. Una nuova ondata, e la più stessa della proprietà privata. Pilati rifiutava ogni idea dichiesa che non fosse quella d'una associazione libera e ...
Leggi Tutto
CITOLINI (Cittolini, Citolino), Alessandro
Massimo Firpo
Figlio di Teofilo, nacque intorno al 1500 a Serravalle (a ridosso dell'odierna Vittorio Veneto, in provincia di Treviso) da famiglia agiata, [...] ironici e corrosivi di un confronto col modello di una ideale chiesa primitiva" (Prosperi . 58, L. Fessia, A. C. esule ital. in Inghilterra. in Rend. del R. Istituto lombardo di scienze e lettere, classe di lett. e sc. mor. e stor., LXXXIII (1939-40), ...
Leggi Tutto
DOVIZI, Bernardo, detto il Bibbiena
Giorgio Patrizi
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 agosto 1470 da Francesco e da Francesca Nutarrini.
Secondo alcune fonti la sua famiglia sarebbe stata tra le [...] Spagna in funzione antifrancese; nell'estate del '13, rhentre Spagna ed Inghilterra stavano per attaccare la Francia, Luigi chiese la mediazione del papa per recuperare il Ducato di Milano, quindi passò le Alpi ma fu sconfitto insieme con gli alleati ...
Leggi Tutto
Epistolografia e retorica
Giuseppina Brunetti
"I seni fecondi della retorica nutrono gli ingegni raccolti nella corte sveva" (Huillard-Bréholles, 1895, p. 372): così Pier della Vigna stigmatizza il [...] immediata, fuori d'Italia, in Spagna, in Inghilterra (per la cancelleria di re Edoardo cf. Kantorowicz, 1957) e nella volgare, I, 2, ivi 2001, pp. 649-693; P. Chiesa, Gregorio di Montesacro, in Dizionario Biografico degli Italiani, LIX, ivi 2002, pp ...
Leggi Tutto
DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] " (la lettera in Rivista di storia della Chiesa in Italia, XVII[1963], pp di G. De Luca, ibid. 1924; A. Gasquet, Ciòche l'Inghilterra deve a Roma, traduz. e nota introduttiva di G. De Luca, Roma 1924, Id., La vita religiosa di re Enrico VI, traduz. di ...
Leggi Tutto
anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...
nonconformista
(o 'nón conformista') agg. e s. m. e f. [calco dell’ingl. nonconformist] (pl. m. -i). – Genericamente, sinon. meno com. di anticonformista (anche in funzione di agg.). Storicamente, e in senso proprio, furono detti nonconformisti...