MARCELLO, Benedetto Giacomo
Marco Bizzarini
Nacque a Venezia il 24 luglio 1686, ultimogenito di Agostino, del ramo alla Maddalena, e di Paolina Cappello S. Lunardo, patrizi veneti (la data del 24 giugno, [...] 'opera anche al di fuori dei Paesi cattolici, specialmente in Germania e in Inghilterra. L'organico vocale cinquantatreesimo compleanno.
Con esequie solenni fu sepolto nella chiesa bresciana di S. Giuseppe, annessa al convento dei minori osservanti ...
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BONONCINI (Buononcini), Giovanni (e non Giovanni Battista)
Carlo Frajese
Nacque a Modena il 18 luglio 1670 da Giovanni Maria e da Anna Maria Prezii. Iniziato lo studio del violoncello con il padre, [...] , e il rilievo di determinati strumenti a fiato (per es., i corni, che introdusse in Inghilterra con la Griselda; continuo per l'organo. Opera quarta, 1686; Sinfonie da chiesa a quattro: due violini,alto viola e violoncello obligato. Opera ...
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LUCCHESI (Luchesi), Andrea
Silvia Gaddini
Nacque a Motta di Livenza, nel Trevigiano, il 23 maggio 1741. Dal 1757 fu allievo, per la musica operistica, di G. Cocchi, maestro di cappella all'ospedale [...] chiese e ottenne il permesso di assentarsi per un viaggio in Italia della durata di un anno circa. Il motivo ufficiale addotto era la necessità di 'Inghilterra, era accompagnato da J.P. Salomon, violinista e organizzatore di concerti, originario di ...
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CAVOS, Catterino (Caterino)
Claudio Casini
Figlio d'arte, nacque a Venezia il 30 ottobre del 1775.
Il padre Alberto fu attivo a Venezia dal 1775 come ballerino al teatro San Moisè, quindi come coreografo [...] nel maggio dell'anno 1840, furono celebrati solenni funerali nella chiesa cattolica di S. Caterina, con l'esecuzione di un Requiem di Cherubini. La sepoltura ebbe luogo nel cimitero di Volkhovo, dove, secondo il Mooser, ancora nel 1909 era visibile ...
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BONONCINI (Buononcini), Giovanni Maria (Gianmaria)
Carlo Frajese
Nacque a Montecorone (Modena) da Lucio e da Lucia (il cognome da nubile è sconosciuto) il 22 (0 23) sett. 1642: fu battezzato, infatti, [...] compositore melodico e ricco di gusto e di dottrina, non si estese solo all'Italia, ma anche all'Inghilterra, dove le sue opere rivoltando le parti... Opera quinta (ibid. 1671); Sonate da Chiesa a due violini. Opera sesta (Venezia, F. Magni detto ...
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GUADAGNI, Gaetano
Andrea Pini
Nato a Lodi o a Vicenza l'11 dic. 1729, non si hanno notizie sulla sua prima formazione musicale; fu fratello di Lavinia e Angiola, anch'esse note cantanti. Sappiamo comunque [...] inoltre la parte di Didymus in Theodora.
Riferisce ancora Burney che, durante questi primi anni trascorsi in Inghilterra, il G. anno si esibì con Gasparo Pacchiarotti nella chiesa dei Serviti, in occasione della festa di S. Cecilia. Nel 1782, in ...
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BRAGA, Gaetano
Liliana Pannella
Nacque a Giulianova (Teramo) da Isidoro e Splendora De Angelis, il 9 giugno 1829. Destinato dai suoi genitori alla carriera ecclesiastica, egli dimostrò fin da fanciullo [...] la musica e spesso si esibì in chiesa o altrove. Fu solo dopo le pressanti insistenze di Giulia Colonna duchessa d'Atri che i a Parigi, ove, salvo un breve giro di concerti in Inghilterra nel 1856, rimase continuativamente fino al 1857, divenendo ...
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BONPORTI (Buonporti), Francesco Antonio
Alberto Pironti
Nacque nel 1672 a Trento (venne battezzato l'11 giugno).
Dopo aver seguito gli studi umanistici al seminario di Trento, continuò quelli di fisica [...] Inghilterra. Nel 1727 Carlo VI, cui il B. aveva dedicato due libri di musica, lo nominò suo "familiare aulico": la presenza di dell'opera prima riprendono la maniera corelliana delle sonate da chiesa: scritte per due violini e violoncello, con il ...
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BLANGINI, Felice (Giuseppe Marco Maria Felice)
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Nacque a Torino il 18 nov. 1781. Entrò fanciullo nel coro della cappella del duomo torinese e vi seguì i primi studi musicali (canto, pianoforte, violoncello [...] e un Kyrie, eseguiti nella chiesa della Trinità di Torino.
Nel 1797 il B. decise di recarsi a Parigi insieme con tali da giustificarne e la popolarità conseguita - specialmente in Inghilterra e in Francia, dove i suoi Notturni furono spesso cantati ...
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ALBERTI, Giuseppe Matteo
Luigi Ferdinando Tagliavini
Violinista e compositore, nato a Bologna il 20 sett. 1685. Studiò violino con Carlo Manzolini e contrappunto con Pietro Maria Minelli e Floriano [...] primi, più elaborati, concepiti evidentemente "per chiesa", le altre, di carattere più leggero e spigliato, vere e A. Vivaldi e C. Tessarim, uno degli autori più eseguiti in Inghilterra; e invero le varie ristampe delle sue opere sono una prova della ...
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supremazìa s. f. [dal fr. suprématie (che a sua volta è dall’ingl. supremacy, der. di supreme «supremo»)]. – Superiorità, preminenza assoluta in un determinato settore, che comporta per l’ente, la collettività, l’individuo che la detiene un’autorità...
anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...