GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] diaconi e al clero della Chiesadi Milano, che risulta "senza sottoscrizione", ma portata da persone degne di fede come Magno e Mellito in partenza per l'Inghilterra con un secondo gruppo "di rinforzo", una serie di azioni esaugurali: i templi, ...
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L'editoria cattolica dall'Unita alla fine del fascismo
Albertina Vittoria
Tipografi e libri di argomento religioso dopo l’Unità
L’unificazione del paese comportò conseguenze anche sul versante della [...] Inghilterra», la nuova Società si proponeva di svolgere la propria azione «opponendosi […] alla stampa irreligiosa, mercé la diffusione di buoni libri, di pagelle, foglietti e stampati di conquistata alla Chiesadi Roma»77. Dal punto di vista politico ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] sul piano teologico. La distanza spirituale e dottrinale dalla Chiesadi Roma crebbe e questo facilitò, nella prima metà del regime fascista dichiarò guerra, dopo averla dichiarata all’Inghilterra, sciogliendolo d’autorità nell’agosto del 1940 e ...
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L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] l’élite dei pastori: la Svizzera, la Germania, l’Olanda, l’Inghilterra, la Scozia. Non a caso, i valdesi salutarono con favore la tendenza a stabilire una sorta di ‘monopolizzazione’ del religioso manifestata dalla Chiesa (di maggioranza) e insieme l ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] , nell’età confessionale, riporta in vita il modello bizantino della Chiesadi Stato, Enrico VIII d’Inghilterra:
Cosa fece, quel grande uomo [scil. Costantino]? Rifiutò totalmente l’abito di giudice [dei vescovi], e da questo apparve grandissimo, e ...
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MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] fama. Le dipendenze di Cluny, dopo tale data, crebbero al punto da essere disseminate dall'Inghilterra alla Francia, alla , con il trascorrere del tempo. La chiesadi Santa Sofia di Costantinopoli venne imitata dall'omonima basilica beneventana, ...
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La croce in Occidente
Il simbolo e il monogramma
Mauro della Valle
«Vexilla regis prodeunt, fulget crucis mysterium, quo carne carnis conditor, suspensus est patibulo»1. Lo splendido inno, ancor oggi [...] Kent, in Inghilterra, le cui pitture murali sono state recuperate in uno stato frammentario nel sottosuolo e solo parzialmente ricostruite. È stata proposta la restituzione di quella che poteva essere una ‘chiesa domestica’ all’interno di una villa ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] prendendo tre piccioni con una fava: rivestire a pieno i panni della Chiesa delle origini, somigliare di più alla Chiesa stabilita d’Inghilterra, e liberarsi di ogni traccia di cultura francese). E questa fu la parte che non gli riuscì: il sinodo ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] libera in Italia, che però non raccolse l’adesione di molte comunità.
Tra 1866 e 1868 vennero fondate in Italia, da pastori provenienti dall’Inghilterra, una chiesa metodista e una battista. Qualche anno dopo, nel 1872, arrivarono missionari ...
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Religiosa, organizzazione
Bryan R. Wilson
1. Introduzione
I termini 'chiesa' e 'setta' in senso stretto si riferiscono specificamente a forme cristiane di organizzazione religiosa. Nell'uso comune tuttavia [...] , sia pure sempre limitata, con l'istituzione nel 1919 della Assemblea nazionale della Chiesa d'Inghilterra, che a sua volta lasciò il posto nel 1970 a un sistema di sinodi diocesani composto dalle tre camere dei vescovi, del clero e dei laici sotto ...
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anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...
nonconformista
(o 'nón conformista') agg. e s. m. e f. [calco dell’ingl. nonconformist] (pl. m. -i). – Genericamente, sinon. meno com. di anticonformista (anche in funzione di agg.). Storicamente, e in senso proprio, furono detti nonconformisti...