La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] del volgo e la vanità. Volendo dimostrare l'utilità per la Chiesadi Roma del nuovo ideale del sapere, il passo successivo consisteva aristotelismo e completo rigetto dell'averroismo. Peckham nacque in Inghilterra, studiò a Oxford e a Parigi e assai ...
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Fondamentalismo
Massimo Introvigne
di Massimo Introvigne
Fondamentalismo
sommario: 1. Il Fundamentalism project e la discussione sulla nozione di fondamentalismo. a) Premesse metodologiche; b) Il Fundamentalism [...] Inghilterra, Italia) dal 1820 in poi sulla scia della predicazione di John Nelson Darby, e si dividono in seguito in un'ala di , ma costantemente denunciati come eretici dalle autorità della Chiesadi Gesù Cristo ufficiale, con cui non vanno in ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] di leggerla), ci sarebbe addirittura di che sperare. "Le cose vanno bene, gli animi di tutta la Dieta et di tutta l'Alemagna" propendono, a detta del D., ad imitare l'Inghilterra sine pompa et sine titulo", nella chiesadi S. Maria sopra Minerva, " ...
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GIUDIZIO UNIVERSALE
Y. Christe
Il g. universale costituisce, nell'ambito della dottrina cristiana, il momento conclusivo della storia dell'umanità nel quale si compie in forma grandiosa e solenne la [...] la propria corona, nelle pitture assai frammentarie della chiesadi S. Ambrogio (od. S. Carlo) a di intercessori nel g. universale: la Vergine, s. Giovanni Evangelista o s. Giovanni Battista, ma anche s. Pietro, in particolare in Inghilterra ...
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VANGELI
F. Cecchini
Nell'ambito della tradizione manoscritta dei v., le fasi iniziali della costituzione di un apparato illustrativo a corredo della narrazione degli episodi della vita e dell'insegnamento [...] di Gaudiosus, stabilita a Roma presso la chiesadi S. Pietro in Vincoli (Hubert, Porcher, Volbach, 1968, p. 187) - di nell'Inghilterra del sec. 12° di codici ottoniani dei v. della scuola di Echternach, come anche, probabilmente, di manoscritti ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] con Edoardo III, re d'Inghilterra, non potevano essere ricomposte: il Parlamento di Londra insorse allorché il papa reclamò V Paleologo, imperatore di Costantinopoli (1369). Il progetto di unione delle Chiesedi Occidente e di Oriente era stato ...
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CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] il re d'Inghilterra Riccardo Cuor di Leone e re Filippo Augusto di Francia, dopo di S. Pietro di Canonica, per il quale acquistò nel 1212 la chiesadi S. Pietro di Tozzolo posta ai margini della città. La dotò di possedimenti ad Amalfi e nei pressi di ...
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ELIA d'Assisi (Elia da Cortona, al secolo Buonbarone)
Silvana Vecchio
Nacque probabilmente ad Assisi intorno al 1170-11 80. Le fonti che ci hanno tramandato i suoi dati biografici (quasi tutte francescane, [...] Spira e nella quale coinvolse Giordano di Giano; nel 1224 i primi frati sbarcarono in Inghilterra; nel 1227 frate Daniele venne del 27 maggio 1239 lo definisce ancora custode della chiesadi S. Francesco ad Assisi), mantenendo tuttavia rapporti con ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] al soglio, l'utilità, e anzi la necessità, per la Chiesadi redigere un codice. Tale idea sarebbe stata rafforzata presso il pontefice di rivolgersi "all'Inghilterra giusta e liberale", in occasione delle polemiche suscitate dall'art. 15 del Patto di ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] duomo vecchio di Brescia, egli avrebbe fatto pure parte di missioni diplomatiche in Germania ed Inghilterra), il D. cercò di sommare canonico Giovanni Renio, si fissavano le facoltà di questo. Seguì, nella chiesadi S. Donato, sempre a Murano, il ...
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anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...
nonconformista
(o 'nón conformista') agg. e s. m. e f. [calco dell’ingl. nonconformist] (pl. m. -i). – Genericamente, sinon. meno com. di anticonformista (anche in funzione di agg.). Storicamente, e in senso proprio, furono detti nonconformisti...