CHIARAMONTI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Brescia il 2 marzo 1731, ricevette un'ottima educazione classica nell'ambiente familiare e poi passò a studiare filosofia e giurisprudenza nell'università [...] l'arti malvagie, le prepotenze e l'attività inaudite di quell'idre fatali alla Chiesa ed alla Società". Se Paolo Sarpi era stato nel in Inghilterra il Baretti cessò completamente lo scambio di corrispondenza col C., ma non dimenticò di menzionarlo ...
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MADIAI, Francesco
Laura Demofonti
Nacque nel 1805 a Diacceto di Pelago, nei dintorni di Firenze. Figlio di Vincenzo, piccolo proprietario di campagna, quando era ancora un fanciullo la sua fede cattolica [...] di Francia, Prussia, Inghilterra e Stati Uniti si risolsero per l'invio congiunto di lettere di richiesta di , pp. 267-277; D. Maselli, Tra Risveglio e Millennio. Storia delle Chiese cristiane dei Fratelli, 1836-1886, Torino 1974, pp. 57-61, 77, 85 ...
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GRAZIANO da Pisa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Nato verosimilmente nel quarto decennio del secolo XII, era nipote di papa Eugenio III e, come lui, proveniva da Pisa, da una famiglia di cui nulla si [...] cardinalizio.
Rientrato in Curia, fu creato suddiacono di Santa Romana Chiesa da Alessandro III, che gli affidò la direzione pontifici incontrarono il re d'Inghilterra durante la seconda metà d'agosto e i primi giorni di settembre, seguendo la corte ...
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BOCCELLA, Cesare
Mirena Bernardini Stanghellini
Nato a Lucca il 24 marzo 1810 dal marchese Cristoforo e da Elisabetta Bartolommei, fu educato a Parma in un collegio retto dai padri benedettini, da cui [...] traducendo brani di giornali stranieri. Nell'anno 1841 il B. approfittò di un viaggio in Inghilterra per seguire , Il Movimento cattolico a Lucca dal 1828 al 1848, in Rivista di storia della Chiesa in Italia, IX (1955), pp. 58-91; Id., Le Origini ...
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BEDINI, Gaetano
Silvio Furlani
Nato il 15 maggio 1806 a Senigallia da genitori poveri, dopo aver frequentato il seminario locale, fu ordinato sacerdote nel dicembre 1828 e successivamente entrò a far [...] condanna e della fucilazione di Ugo Bassi, nella sua qualità di uomo diChiesa, avrebbe potuto tentare. D ; L. Santini, Alessandro Gavazzi e l'emigrazione politico-religiosa in Inghilterra e negli Stati Uniti nel decennio 1849-1859, in Rass. stor ...
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MALAN, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Giovanni (oggi Luserna-San Giovanni), nelle Valli valdesi, il 5 genn. 1810 da Jean Michel, agricoltore, e da Jeanne Lantaret. Dal padre, educatore rigido [...] di acquistare a Genova una chiesa cattolica sconsacrata per farne un luogo di culto Inghilterra. Carteggio con Emanuele d'Azeglio, a cura della Commissione reale editrice, Bologna 1933, I, pp. 58 s.; C. Cavour, Epistolario, IX, 1852, a cura di ...
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BARTOLOMEO da Vicenza
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Di questo vescovo vicentino, celebre predicatore e teologo, sono scarse le notizie biografiche. Nato a Vicenza verosimilmente l'8 sett. 1200, non sembra appartenesse, come vuole [...] soltanto dopo la morte di Ezzelino da Romano (1259). Di ritorno da un'ambasceria in Inghilterra, in compagnia del del 16 ottobre e due disposizioni per l'erezione della chiesa dei domenicani di S. Corona. La sua venerazione come beato venne approvata ...
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ALBERGATI, Antonio
Mario Rosa
Nacque a Bologna il 16 sett. 1566 da Fabio e da Flaminia Bentivoglio. Addottoratosi in utroque iure nel 1586 e datosi alla carriera ecclesiastica, fu chiamato a Milano [...] pietra della chiesa gesuitica di Maria SS. Assunta. Né mancò l'A. di rivolgere attenzione di lasciare Colonia, sarebbe stato tramite tra il conte di Gondomar, ambasciatore spagnolo in Inghilterra, e la S. Sede per il ritorno al cattolicesimo di ...
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BRUMANI, Matteo
Gaspare De Caro
Nacque a Cremona nel 1545. Secondo un'ipotesi del Lancetti, sarebbe stato figlio del giureconsulto Giuseppe Maria. Dopo aver compiuto gli studi giuridici a Cremona e [...] pingui pensioni, l'una di 100 ducati sulle rendite della chiesa parrocchiale di Mantova, e l'altra di 200 ducati dall'erario appariva "più difficile", sia perché "non è tanto dannosa Inghilterra alle anime christiane, come che non vi praticano se non ...
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GARGIULO, Antonino (in religione Bonaventura)
Francesca Brancaleoni
Nato il 26 marzo 1843 a Sant'Agnello, presso Sorrento, da Vincenzo e Candida Scarpati, nel 1859 fu ammesso come novizio tra i cappuccini [...] partiva per l'Inghilterra come missionario, destinato al convento di Chester, dove risiedette fino al 1870 quando, nel mese di agosto, fu richiamato dei difficili rapporti tra Stato italiano e Chiesa cattolica; in seguito la rivista andò definendosi ...
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supremazìa s. f. [dal fr. suprématie (che a sua volta è dall’ingl. supremacy, der. di supreme «supremo»)]. – Superiorità, preminenza assoluta in un determinato settore, che comporta per l’ente, la collettività, l’individuo che la detiene un’autorità...
anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...