BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...] di coscienza, e sentito, soprattutto su un piano politico-sociale, il dramma del rapporto tra la Chiesa e il mondo moderno: particolarmente l'atteggiamento della Chiesa come dimostrava l'evoluzione sociale in Inghilterra.
Nel 1895, alle elezioni ...
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GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] 1798 partecipò alla spedizione francese contro lo Stato della Chiesa conquistando Castel Gandolfo e Albano.
Tra il maggio e di futuri ingrandimenti territoriali nei domini pontifici; infine il 26 gennaio stipulò un armistizio con l'Inghilterra, reso ...
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CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] fu esule in Svizzera, in Belgio, in Inghilterra.
Iscritto alla facoltà giuridica dell'università di Torino, ove si laureò il 5 giugno del 22 dic. 1877 sulla conservazione al culto delle chiesedi titolo cardinalizio, quello del 27 febbr. 1878 con il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Michele Amari
Giuseppe Giarrizzo
Storico acclamato della Sicilia aragonese e musulmana, fu politico ‘nazionale’ e figura simbolo della lotta antitirannica e liberale.
La vita
Nato a Palermo il 7 luglio [...] per accogliere i vinti nella loro famiglia, nella loro chiesa e nella loro repubblica?
Così «le vecchie società distinzione di classi: in Italia gli Italiani fatti popolo e i Longobardi nobiltà; in Francia, i Galli e i Franchi; in Inghilterra, i ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Arnaldo Momigliano
Rita Lizzi Testa
Arnaldo Momigliano è annoverato tra i più grandi storici italiani del nostro tempo per l’elevata qualità degli studi dedicati al mondo antico e alla sua percezione [...] al trasferimento in Inghilterra:
Se io dovessi definire che cosa mi ha interessato finora di scoprire nella storia, Claude Lévi-Strauss e Mircea Eliade, il quale gli chiese contributi sulla storiografia della religione e sulle religioni antiche per ...
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BOEMONDO I (Boamundus)
Dieter Girgensohn
Figlio del duca di Puglia, Calabria e Sicilia Roberto il Guiscardo e della sua prima moglie Alberada, nacque con tutta probabilità tra il 1051 e il 1058, dato [...] altri capi dell'esercito crociato B. prestò all'imperatore un giuramento di fedeltà; invano gli chiese il conferimento del titolo di gran domestico dell'Oriente, cioè di supremo comandante di tutte le truppe imperiali in Asia, per potersi preporre in ...
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COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] rappresentanti della Compagnia delle Indie. In Inghilterra visita le università di Oxford e di Cambridge ed assiste ad alcune sedute della cristiane di mettere piede nelle loro case e botteghe (1682-1691). La rispettosità di C. III verso la Chiesa ...
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BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] italiano, ma quando Garibaldi gli chiesedi rappresentarlo alla presidenza dei Comitati di provvedimento, che collegavano tutte le società democratiche, con obiettivi di azione radicale per quanto riguardava i problemi di Roma e Venezia, egli rifiutò ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] quegli anni, finanche nella ricerca della giusta strada nei rapporti con la Chiesa e nell'indicazione di una fedele alleata tradizionale nell'Inghilterra (F. Gabotto, In memoria di D.C., in Boll. stor.-bibl. subalpino, XV [1910], p. 10), ma accanto ...
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Dittatura
Karl Dietrich Bracher
Il concetto
Il concetto di dittatura, come tutti i concetti storico-politici fondamentali, ha subito nel corso della sua storia bimillenaria un mutamento di significato, [...] (USA, Inghilterra, Svizzera, Francia, Repubblica Federale Tedesca) è presente la forma limitata di dittatura come partito unico, così come a forze sociali e spirituali (Chiesa, forze economiche, intellettuali, burocrazia). Può presentarsi in forme ...
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anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...
nonconformista
(o 'nón conformista') agg. e s. m. e f. [calco dell’ingl. nonconformist] (pl. m. -i). – Genericamente, sinon. meno com. di anticonformista (anche in funzione di agg.). Storicamente, e in senso proprio, furono detti nonconformisti...