FRANCHETTI, Leopoldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Livorno il 31 maggio 1847 da Isacco -fratello minore di Abramo, nominato barone dal re di Sardegna Vittorio Emanuele II nel 1858 e a sua volta nel 1891 [...] di studi S. Sonnino.
Dopo la laurea, per studiare il funzionamento dei grandi sistemi amministrativi, il F. si recò in Inghilterra alla politica doganale, dai rapporti Stato-Chiesa alle questioni di amministrazione e finanza locale, dall'emigrazione ...
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CANTELLI CENTURIONE, Paolo
Angiolo Danti
Figlio naturale di Raffaele Centurione, nobile genovese, venne da questo con atto notarile dichiarato maggiorenne il 30 ag. 1503: si può quindi ritenere che [...] delle Chiese approdò a risultati concreti per le molteplici difficoltà che non è il caso di seguire. Qualcuno dei suoi biografi (Spotorno) afferma, ma senza fornire alcuna prova, che il C. sarebbe passato nel 1525 al servizio del re d'Inghilterra e ...
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CAPPELLO, Cristoforo
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, da Francesco di Cristoforo e da Elena di Piero Priuli, nel 1483.
Ingenti ne sono i beni: oltre alle case che possiede a S. Gervasio ed a S. Angelo, [...] Francia ed Inghilterra il 5 sett. 1514, il 9 giugno 1515 fa richiesta di essere eletto ai Pregadi, dietro un prestito di 500 et signori grandi", amava parlare di pace, di spiritualizzazione della Chiesa, affermando di preferire i luterani a molti ...
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PIGAFETTA, Marc'Antonio
Daria Perocco
PIGAFETTA, Marc’Antonio. – Della famiglia vicentina (ramo di Alessandro di Matteo fu Sandro), nacque da Giovanni Battista di Agostino e Morosina Loschi fu Ambrogio, [...] morto e ingiustamente sospettato di eresia solo per il legame di parentela, chiese rifugio in casa dell’ Inghilterra.
I vari rinvii interni del testo e le brevi lacune lasciate nella stampa (con la comparsa di puntini di sospensione in sostituzione di ...
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DEL BENE, Tommaso
Paola Benigni
Ultimo discendente di un'illustre famiglia fiorentina, nacque presumibilmente a Firenze, il 9 novembre (del) 1652 da Giulio di Francesco, colonnello della fanteria italiana [...] granduca se immediatamente dopo affidò al D. un altro incarico di rilievo. Il 21 luglio 1695 infatti il D. partì da Firenze diretto in Inghilterra, in qualità di inviato straordinario alla corte di Guglielmo III d'Orange.
Il D. doveva manifestare a ...
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GENTILE, Berardo
Norbert Kamp
Originario degli Abruzzi, dovette nascere intorno alla metà del secolo XII da una famiglia che non è identificabile nel Catalogus baronum; fu conte di Lesina dal 1190. [...] di dotazione. Nel mese di febbraio dell'anno seguente Guglielmo II stabilì il dovario della sua futura moglie Giovanna d'Inghilterra e di beni di proprietà della Chiesa palermitana. In questo periodo insolitamente lungo in cui ricoprì la carica di ...
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CASTELLAR, Giovanni Andrea Saluzzo signore di
Enrico Stumpo
Nacque a Saluzzo, tra il 1464 eil 1466, da Antonio e Anna Saluzzo Cardè. L'anno esatto della nascita non è noto: egli stesso vi fa riferimento [...] Della Chiesa vi fecero nel sec. XVI (Charneto di Giov. Andrea Saluzzo di Castellar, a c. di V. Promis, in Miscellanea di storia Antonio a Calais nel 1520, davanti ai sovrani di Francia e d'Inghilterra, le nevicateprecoci in settembre, e nel 1521 "... ...
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Spagna, storia della
Francesco Tuccari
Di nuovo in marcia verso il futuro
Dominata per secoli da popoli di cultura e tradizioni differenti, la Spagna divenne, tra il 15° e il 16° secolo, una grande [...] , l’Invencible Armada, a opera dell’Inghilterra nel 1588 e le molteplici guerre in ’anni (1618-48) sino alla guerra di Successione spagnola (1701-14).
Tra le i suoi pilastri nell’esercito, nella Chiesa e nella grande proprietà terriera. Vicina a ...
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GIRALDI, Giacomo (Jacopo)
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 30 giugno 1663, sesto dei quattordici figli di Giovanni e Anna Maria Capponi. Apparteneva a una nobile famiglia fiorentina di tradizioni [...] Dopo alcuni anni di lavoro burocratico, nel 1699 fu scelto come ambasciatore in Inghilterra, una carica di notevole importanza a all'ambasciatore inglese di tenere un cappellano a Firenze ma escludeva l'istituzione di una chiesa anglicana a Livorno. ...
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rivoluzioni inglesi
Massimo L. Salvadori
La nascita della monarchia costituzionale
La rivoluzione che ebbe luogo in Inghilterra tra il 1628 e il 1658 e culminò nella guerra civile iniziata nel 1642 [...] servì in campo politico del conte di Strafford e in quello religioso di William Laud, capo della Chiesa anglicana.
Tuttavia, nel 1639 nelle sue mani e assunse le vesti di Lord Protettore del Commonwealth d’Inghilterra, Scozia e Irlanda. Il suo potere ...
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anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...
nonconformista
(o 'nón conformista') agg. e s. m. e f. [calco dell’ingl. nonconformist] (pl. m. -i). – Genericamente, sinon. meno com. di anticonformista (anche in funzione di agg.). Storicamente, e in senso proprio, furono detti nonconformisti...