CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] interesse per gli affari temporali piuttosto che per quelli diChiesa e di religione, che pur urgevano, e rispetto ai quali la di un "cardinale della Corona". Seguitava il conflitto con altri paesi, per motivi di religione, come l'Inghilterra, ...
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BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] italiano, ma quando Garibaldi gli chiesedi rappresentarlo alla presidenza dei Comitati di provvedimento, che collegavano tutte le società democratiche, con obiettivi di azione radicale per quanto riguardava i problemi di Roma e Venezia, egli rifiutò ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] quegli anni, finanche nella ricerca della giusta strada nei rapporti con la Chiesa e nell'indicazione di una fedele alleata tradizionale nell'Inghilterra (F. Gabotto, In memoria di D.C., in Boll. stor.-bibl. subalpino, XV [1910], p. 10), ma accanto ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] intraprese un lungo viaggio che lo portò successivamente in Inghilterra, negli Stati Uniti, in Giappone, in Cina, in il 29 maggio 1848nel fallito colpo di Stato di Milano, in Il Risorgimento, V (1953), pp. 73-89; E. Chiesa, E. C. Conferenza tenuta a ...
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AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] appoggio morale entusiasta dell'Inghilterra e, salvo qualche noia per la libertà di stampa, godè dell' d'A. e Pio IX al tempo del quaresimale della moderazione, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, III(1949), pp. 191 ss.; A. M. Ghisalberti, M ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] presso Mussolini dell'invito rivolto all'Italia di svolgere assieme all'Inghilterra la funzione di mediatrice nel conflitto.
Si aggiunga infine più naturale approdo.
In questo quadro la Chiesa veniva a rappresentare l'istituzione totale, guida della ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] C. compì un breve viaggio in Olanda e in Inghilterra. Dai suoi dispacci non è convalidata l'opinione del ottobre, mons. Giuseppe Spina, ministro plenipotenziario pontificio, chiesedi rientrare in Italia ritenendo ormai inutile la propria presenza ...
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FERDINANDO II de' Medici, granduca di Toscana
Irene Cotta Stumpo
Nacque a Firenze il 14 luglio 1610 da Cosimo II e da Maria Maddalena d'Austria, sorella dell'imperatore Ferdinando II.
Sin dai primi [...] S. Sede che prevedeva la devoluzione del Ducato di Urbino allo Stato della Chiesa alla morte dei duca. Alla nipote Vittoria Della con l'Inghilterra e l'Olanda, paesi il cui ruolo mediterraneo era ormai testimoniato dalla presenza di flotte ...
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HAWKWOOD, John (Giovanni Acuto)
William Caferro
Nacque in Inghilterra, nel villaggio di Sible Hedingham nella contea dell'Essex. L'anno di nascita non è noto: gli studiosi hanno generalmente indicato [...] un beneficio ecclesiastico al figlio illegittimo dell'H. al posto di un pagamento dovuto. L'H. inviava denaro in Inghilterra, dove acquistò terreni e ottenne il patrocinio della chiesa parrocchiale di S. Pietro a Sible Hedingham. Dopo la missione del ...
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CORRADO IV, re dei Romani, di Sicilia e di Gerusalemme
Gerhard Baaken
Nacque il 25 (o il 26) aprile del 1228 ad Andria in Puglia, secondogenito dell'imperatore Federico II e di Iolanda di Brienne, figlia [...] aver sposato Isabella d'Inghilterra, Federico II celebrò una solenne Dieta a Magonza, durante la quale cercò di pacificare l'Impero che quelle guelfe lo descrivono come un persecutore crudele della Chiesa. Dai documenti a noi giunti, comunque, sembra ...
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supremazìa s. f. [dal fr. suprématie (che a sua volta è dall’ingl. supremacy, der. di supreme «supremo»)]. – Superiorità, preminenza assoluta in un determinato settore, che comporta per l’ente, la collettività, l’individuo che la detiene un’autorità...
anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...