BENEDETTO IV, papa
Ottorino Bertolini
Era romano; suo padre si chiamava Mammolo (o Mammalo); la famiglia, a giudicare dall'espressione "generis decus" usata nella sua epigrafe mortuaria, era di elevata [...] , ad esclamare, "conpuncto corde: / 'Cum Christo regnes, o Benedicte, Deo!". Flodoardo, lo storico della ChiesadiReims (m. 966), ebbe modo di leggerla in occasione di un suo viaggio a Roma intorno al 936; la trascrisse insieme con altri epitaffi ...
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CENAMI
Simonetto Giancoli
Famiglia di mercanti lucchesi attivi dal sec. XIV in poi nell'Italia centrosettentrionale, in Frangia e nelle Fiandre.
Col nome di Cenamo nelle carte lucchesi sono indicati, [...] dell'arcivescovo Robert de Lenoncourt, fu nominato vicedomino della chiesadiReims nel 1521, e morì il 13 marzo 1536.
Iacopo, figlio di Guglielmo di Giusfredo, fu creato cavaliere e signore di Mas; possedeva, indiviso con i fratelli, i vari immobili ...
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BEATRICE di Rethel, regina di Sicilia
Ingeborg Walter
Figlia del conte Guithero (Witer) di Rethel (nell'attuale dipartimento delle Ardennes) e di Beatrice, figlia del conte Goffredo di Namur, diventò [...] , emanata il 2 apr. 1170 e destinata all'arcivescovo Enrico diReims, come interveniente in favore di un suo parente - fratello o nipote - di nome Stefano, canonico della ChiesadiReims.
B. morì, secondo un necrologio palermitano, il 31 marzo 1185 ...
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DI NEGRO, Ansaldo
Giovanni Nuti
Figlio di Enrico, nacque nella seconda metà del sec. XII a Genova.
Il padre Enrico, autorevole esponente del Comune negli anni di passaggio dal regime consolare a quello [...] ricordano acquistare tele diReims. L'anno seguente vendette ad un gruppo di mercanti due pezze di tela di Amiens, comprandone . L'anno successivo, a nome di un altro uomó d'affari, consegnò una somma al priore della chiesadi S. Maria d'Albaro.
La ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] , 24 ott. 1344; Bibl. Nat., Lat. 4557 f. m8v, 4591 f. iii), Reims (Bibl. Munic., 829 [H. 6391 f. 154, dov'è datata dicembre 1357); alla ), Leningrado (Bibl. Pubbl., un ms.), Liegnitz (Bibl. della chiesadi Pietro e Paolo, 26 ff. 372-398, 55 ff. 128 ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] di pronunciare, a nome dell'università, il discorso di benvenuto a Filippo il Bello, in occasione del suo ritorno da Reims sottoposto le chiese e i conventi sul suo cammino a vere e proprie spoliazioni. Nemmeno la chiesadi Bourges sarebbe stata ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] 30-32); e quanto si è detto o congetturato dei rapporti di Folcone diReims con Guido e dell'abate Rodolfò con B. dimostra. come, femminile, appartenuta dapprima a Gisella e poi donata alla Chiesadi Monza da suo figlio B., insieme con una croce, ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] viaggio verso Roma un altro autorevole "agente" della Chiesadi Utrecht, il canonico lionese conte G. Dupac de .-A. de la Roche-Aymon, arcivescovo diReims, nella quale C. XIV sottolinea, a scanso di equivoci, la decisa linearità dei suoi orientamenti ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] , arcivescovo diReims, del 4 marzo 1075, di rilievo nemmeno particolarmente singolare o eccezionale. Poiché si tratta di semplici enunciati , nell'orientamento gregoriano di pensiero e di azione, a profitto della Chiesadi Roma: che realizza dunque ...
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ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] intento (cfr. la lettera di Adriano II all'arcivescovo diReims, 8 marzo 868; a cura di E. Perels, in compagni, a predisporre il primo ciclo di ufficiature in lingua slava in alcune chiesedi Roma (Vita di Costantino, cap. XVII: cfr. Dvornik ...
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