. In generale è una convenzione, un accordo su determinati oggetti. Nel linguaggio pubblicistico significa principalmente una convenzione fra la Chiesa e uno stato per regolare materie di comune interesse. [...] vescovi portoghesi e il re Dionigi, nel 1288), ma attualmente patti con la Chiesa, ammette implicitamente di non considerarla soltanto di Costa Rica (1853), Guatemala (1853), Haiti (1860), Honduras (1861), Ecuador (1861 e 1881), Nicaragua (1862), San ...
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Fu soprannominato anche Alberto tedesco (Alberius teutonicus); nacque verso la fine del sec. XII (il 1193 è una data probabile) a Lauingen in Svevia. Nel 1222 era nell'Italia settentrionale; forse studiava [...] di Aristotele, i Commenti all'Etica per modo di questioni e allo Pseudo-DionigiSan Tommaso nel suo Commento alle sentenze ha quasi continuamente davanti gli occhi il Commento di senso letterale.
Fu venerato nella Chiesa come beato per molti secoli e ...
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EUGIPPIO
Rajko Bratoz
Presbyter (abate) del monastero di S. Severino in castro Lucullano presso Napoli, nacque intorno al 460 o - al più tardi - intorno al 467 nel Noricum Ripense o nella Raetia Secunda, [...] odierno San Leo nella valle della Marecchia, in provincia diDionigi il Piccolo attorno al 526 tradusse dal greco il Περὶ κατασκευῆς ἀνθρώποι di Gregorio di Nissa con il titolo di sancti Severini, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, XII (1958), ...
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Bibbia
Angelo Penna
Presa nel suo complesso (= libri dell'Antico e del Nuovo Testamento), senza dubbio la B. costituisce la fonte citata più frequentemente o comunque utilizzata da Dante. Ma nell'esame [...] L'ispirazione biblica nei Padri della Chiesa, in " Divus Thomas " LXX D. conosce le opinioni dello pseudo-Dionigi e di Gregorio Magno. Giunge perfino a ., Oxford 1896, 1-91; F. D'Ovidio, D. e San Paolo, in Studi sulla D.C., Milano 1901, 336-355; ...
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Onorio II, antipapa
Simonetta Cerrini
Sulla sua nascita e la sua giovinezza i dati sono pochi e contrastanti. Attualmente, a seguito della pubblicazione di numerosi documenti da parte di P. Cenci, si [...] di Onorio II. Secondo Pier Damiani, l'elezione di O. ebbe l'appoggio determinante di alcuni vescovi dell'Italia settentrionale, fra i quali Gregorio, vescovo di Vercelli, e Dionigi, vescovo didi Canossa, chiese ai due papi di , Aus San Giorgio in ...
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Pietro Bembo nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da una grande famiglia patrizia. Studiò greco dal 1492 al 1494 a Messina alla scuola di Costantino Lascaris, quindi filosofia a Padova e a Ferrara. A Ferrara [...] parte della Chiesa.
Trasferitosi a Roma nel 1539, vi terminò la storia di Venezia, diDionigidi Alicarnasso, comunque miranti a esaltare il Petrarca, che «l’una e l’altra di a cura di C. Marazzini & S. Fornara, Pordenone, Accademia San Marco (con ...
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RAVERTA, Ottaviano
Massimo Carlo Giannini
RAVERTA, Ottaviano. – Non conosciamo l’anno di nascita, che possiamo congetturare verso il 1516. Secondo Sitoni di Scozia (1705), suoi genitori erano Pietro [...] essere stato accusato dal vescovo Dionigi Zanettini, detto il Grechetto, di essere un luterano. Infatti governatore generale di Borgo San Pietro. Si trattava probabilmente di una facoltà pontificie nei confronti delle chiese iberiche, con tutte le ...
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METRICA (gr. μετρική [τέχνη]; da μέτρον "misura")
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Ambrogio BALLINI
Giorgio PASQUALI
Salvatore BATTAGLIA
Nicola FESTA
Andreas HEUSLER
Roman JAKOBSON
È il complesso dei [...] era all'orecchio dei ritmici citati da Dionigidi Alicarnasso (De verb. 71, 8 Us di contenuto più laico, che, anche se scritta da gente dichiesadi poesia goliardica (v. goliardi), svoltasi specialmente nei centri di maggiore intensità culturale (San ...
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MONARCHIA
Felice BATTAGLIA
Ugo Enrico PAOLI
Plinio FRACCARO
Enrico BESTA
Emilio CROSA
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L'esame delle forme che il governo di uno stato può assumere e dell'eccellenza di una forma rispetto a un'altra [...] di S. Tommaso d'Aquino sull'origine della sovranità, estr. da La scuola cattolica, Milano 1930; A. Passerin d'Entrèves, San serve di fondo alla storia dei re di Livio e diDionigi d dei fini cui la Chiesa principalmente tendeva. Un potere ...
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VITTORIO EMANUELE II, ultimo re di Sardegna, primo re d'Italia
Walter Maturi
La giovinezza. Il duca di Savoia (1820-1849). - Vittorio Emanuele Maria Alberto Eugenio Ferdinando Tomaso nacque a Torino [...] San Giust di S. Lazzaro; e un viceprecettore: il padre Lorenzo Isnardi, dotto scolopio. Lo Charvaz conservò il titolo didi Genova. ll ministro dell'interno, Pier Dionigi E. troncò subito le trattative di pace, chiese con la missione Gallina l' ...
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