BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] della Chiesa. La ribellione dei cardinali Pietro e Giacomo Colonna contro Bonifacio VIII aveva trovato infatti le vie di un debole della posizione francese, al quale un negoziatore dimaggiore esperienza e abilità si sarebbe ceriamente attaccato per ...
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TORRITI, Jacopo
A. Tomei
Pittore e mosaicista, attivo ad Assisi e a Roma nella seconda metà del Duecento.Con Pietro Cavallini (v.) e Filippo Rusuti (v.), T. fu uno degli artefici del rinnovamento pittorico [...] di confronto diretto per le Storie mariane di S. Maria Maggiore è costituito dall'analoga serie che Pietro Cavallini eseguì a mosaico nella chiesadi istorico-critiche di fra' Giacomo da Torrita, del monumento di Bonifacio VIII in San Pietro, AM ...
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BAGLIONI, Giampaolo
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia da Rodolfo e da Francesca di Simonetto da Castel San Pietro, intorno al 1470. Sposò nel 1490 Ippolita Conti, di aristocratica famiglia romana, e [...] di Piombino Giacomo Appiano; con Paolo Orsini si impadronì poi di Rieti e di Castel dimaggioredi ritornare nell'esercito della Chiesa. In premio dell'obbedienza il pontefice concesse nel 1516 al B. e ai figli di lui l'investitura del feudo diSan ...
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TADDEO di BARTOLO
G. Neri
Pittore senese (m. nel 1422) attivo in Italia centrosettentrionale dalla seconda metà del 14° al primo ventennio del 15° secolo. Vasari (Le Vite, II, 1967, p. 309) ipotizzò [...] il Redentore nell'abside della chiesadi S. Maria di Castello e i frammenti di una tavola con la Madonna con il Bambino in S. Maria delle Vigne. Nello stesso anno T. risulta essersi recato a San Gimignano, dove eseguiva, sulla controfacciata ...
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LIPPO di Dalmasio degli Scannabecchi (o Filippo)
D. Benati
Pittore bolognese, documentato a Pistoia e a Bologna dal 1377 al 1410.Numerosi documenti consentono di seguire la prestigiosa carriera di L. [...] all'ancona della cappella di S. Cecilia in S. GiacomoMaggiore a Bologna, terminata nel polittico per la chiesadi S. Maria dei . 16; Il tramonto del Medioevo a Bologna. Il cantiere diSan Petronio, a cura di R. D'Amico, R. Grandi, cat., Bologna 1987, ...
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Ciclismo
Claudio Gregori
Come nasce la bicicletta
Le origini della bicicletta sono avvolte nella leggenda che narra di come il conte de Sivrac nel 1790, in piena Rivoluzione francese, avrebbe inventato [...] Saronni nel momento dimaggior fulgore.
De Svizzera, nel 1964, il giorno diSan Valentino. I suoi genitori sono emigrati , stupito, mi chiese: 'Ma come di modernità. Umberto Boccioni nel Dinamismo di un ciclista rende il brivido della velocità. Giacomo ...
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Nuoto
Gianfranco e Luigi Saini
Origini e diffusione
L'esistenza di pitture murali, incisioni o graffiti che rappresentano scene di nuoto testimonia come presso le antiche popolazioni sviluppatesi in [...] secolo, fu proprio la Chiesa a svolgere un ruolo dei figli di Cavill, Sidney, nel 1903 si recò a San Francisco come Tra quelle dello stile libero il maggior numero di medaglie è venuto dalla gara dei Giacomo Signori conquistò infatti la medaglia di ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] id., Chiese e fortezze di permettere il maggior brandeggio di Bellver (Maiorca), costruito all'inizio del sec. 14° per volere del re Giacomodi Aragona di sostituire al c. il palazzo urbano. Le fortezze di Arévalo, Peñafiel e il c. diSan Servando di ...
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COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] di sepoltura dei maggiori esponenti della dinastia (Megaw, 1963; Mathews, 1976, pp. 71-101). La prima chiesa bronzee bizantine in Italia, Roma 1971; Il tesoro diSan Marco. Il tesoro e il museo, a cura di H.R. Hahnloser, Firenze 1971; M.E. Frazer ...
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La finanza pubblica
Luciano Penzolo
La capitale finanziaria
Nel 1587 Leonardo Donà - che in seguito avrebbe assunto la dignità dogale - stendendo alcuni appunti sulle entrate pubbliche di Venezia [...] solenne messa in chiesa de San Zuan de accesi diGiacomo Foscarini diSan Marco, e nello stesso tempo assicurava il prestigio veneziano e dei suoi mercanti in tutte le piazze.
A fronte della stabilità dell'intrinseco dello zecchino la maggior ...
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