GIOLFI, Antonio
Alessandra Toncini Cabella
Figlio di Francesco, nacque a Genova nel 1721.
L'unica notizia circa la sua formazione è relativa alla bottega di Lorenzo De Ferrari, figlio di Gregorio, il [...] delle due tavole diSan Pier d'Arena e della Villa Doria a Fassolo e ai Chiesa Tessera, autori di quattro lastre. maggiore regolarità planimetrica. La prospettiva centrale esalta la chiesadi S. Pietro, circondata dai volumi dei palazzi.
La Veduta di ...
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PIAZZETTA, Giacomo
Massimo De Grassi
PIAZZETTA, Giacomo. – Figlio di Domenico, nacque a Pederobba (Treviso) all’inizio degli anni Quaranta del XVII secolo; ignoto è il nome della madre.
L’anno di nascita [...] ’altare maggiore della cappella della villa Correr a Rorai Piccolo di Porcia e oggi nei depositi del Museo civico di Pordenone ragioni stilistiche, almeno i grandi Crocifissi nelle chiesedi S. Nicolò dei Tolentini e di S. Fantin a Venezia (De Grassi, ...
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CORNAZZANO, Bernardo da
Giancarlo Andenna
Nacque tra il 1160 ed il 1170 ed appartenne alla potente famiglia vassallatica della Chiesadi Parma, destinata a guidare le sorti di numerosi Comuni italiani [...] di Palasone, al castello diSan Secondo ed al castello di Pizzo. Le proprietà dei Cornazzano erano ancora poste, dunque, nelle località di ventennio del XII secolo i rapporti con la Chiesamaggioredi Parma erano divenuti più numerosi e complessi, ...
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MARCHETTI, Pietro
Alessandra Imbellone
Nacque a Torano, una delle "ville" o frazioni a monte di Carrara, il 5 apr. 1766, da Giuseppe, agiato proprietario di agri marmiferi al servizio della duchessa [...] di apostoli (S. Giovanni Evangelista e S. GiacomoMaggiore, tradotte in marmo entro il 1835) per la chiesadi Nostra Signora di quello di Thorvaldsen. Tornato definitivamente a Carrara, Nicola eseguì in marmo il busto di Giuseppe Pardini (1839: San ...
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LORENZO di Bicci
Grazia Maria Fachechi
L'attività di L., nato presumibilmente a Firenze intorno alla metà del Trecento e morto, forse, tra il secondo e il terzo decennio del Quattrocento, è documentata [...] della Fede e della Speranza diGiacomodi Piero, realizzate per i pennacchi di Firenze, fra il portale maggiore e di opere restaurate, Firenze 1953, p. 13; W. Cohn, Un quadro di L. di B. e la decorazione primitiva della chiesadi Or San Michele di ...
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LAMA (della Lama), Giovan Bernardo
Valentina Sapienza
Nacque a Napoli in una data imprecisata, comunque collocabile nel primo trentennio del secolo XVI, da Matteo, o Maczeo, pittore documentato nella [...] e con esso la maggior parte delle opere. Il 15 apr. 1592 Muzio Villano della Ss. Concezione di Mercato San Severino pagò al pittore 25 ducati come caparra per un'Immacolata Concezione con i "Misteri soliti", oggi nella chiesadi S. Antonio, in cui ...
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PAGNINI, Antonio Baldino
|(in religione Sante)
Saverio Campanini
– Nacque a Lucca il 18 settembre 1470 primo dei 7 figli di Paolino e di Margherita de’ Giovanni.
Il 17 febbraio 1487 entrò nell’ordine [...] in versetti di Pagnini non si è affermata.
L’elemento dimaggiore importanza nella traduzione di Pagnini è chiesadi Notre-Dame de Confort.
Opere: Non abbiamo segnalato, per ragioni di spazio, le numerose ristampe ed edizioni rivedute delle opere di ...
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COSIMO da Castelfranco (al secolo Paolo Piazza)
Gabriello Milantoni
Nacque a Castelfranco Veneto (Treviso) nel 1560 c. (Davide da Portogruaro, 1936, p. 4); studiò pittura a Venezia, presumibilmente tra [...] primavera del 1616 C. si recò in Umbria (Temi, convento di S. Martino, Giudizio universale; Amelia, chiesa dei cappuccini, Madonna con il Bambino in gloria e i ss. GiacomoMaggiore, Carlo Borromeo, Francesco d'Assisi, Girolamo, ambedue firmati e ...
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CAETANI, Onorato
Edmond René Labande
Figlio primogenito di Nicola, conte di Fondi, e diGiacoma Orsini, nacque verso il 1336. Morto Nicola intorno al 1348, il C. ereditò la contea di Fondi che gli fu [...] con la scomunica maggiore (2 maggio 1399). Ben presto fu indetta una crociata contro il C.; tra altri, Montecassino fu esentata dal pagamento delle decime a condizione di devolverne l'ammontare alla lotta e il re Ladislao, vassallo della Chiesa, fu ...
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PARACCA, Giovanni Giacomodi Antonio
Alessandro Grandolfo
– Nacque in Valsolda, come suggerisce il soprannome con cui fu noto, o più probabilmente in Val d’Intelvi verso il 1546 (Giometti, 2012, p. [...] -308); nel 1590 Paracca demandò la finitura di un capitello, simile a quelli della chiesadi S. Francesco, al marmoraro Giovan Giacomodi Novo (ibid.).
Non sono stati identificati i «marmi e scolture» di Paracca in palazzo Spinola-Farruggia, al cui ...
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