Vescovi/4: i fari dell'episcopato
Nicla Buonasorte
Dall’Unità d’Italia all’unità della Chiesa italiana (1861-1952)
All’indomani della proclamazione del Regno d’Italia, tra i nuovi regnicoli vi erano [...] maggiore rispetto al centro istituzionale della Chiesa. DidiSan Paolo fuori le mura, di cui divenne abate nel 1918. Come modello di vita e di 85-105.
13 Cfr. Giacomo Lercaro, vescovo della chiesadi Dio (1891-1976), a cura di A. Alberigo, G. Alberigo ...
Leggi Tutto
L'editoria cattolica dall'Unita alla fine del fascismo
Albertina Vittoria
Tipografi e libri di argomento religioso dopo l’Unità
L’unificazione del paese comportò conseguenze anche sul versante della [...] San Paolo, di cui il fondatore, don Giacomo contemporanea) è conquistata alla Chiesadi Roma»77. Dal punto di vista politico, ogni «Ragguaglio» questi erano i dati di alcuni dei libri dimaggiore diffusione: Santo Vangelo di N.S. Gesù Cristo e ...
Leggi Tutto
Bibbie d'Italia. La traduzione dei testi biblici in italiano tra Otto e Novecento
Daniele Garrone
Premessa
Scopo di questo mio contributo è quello di ripercorrere, seppur succintamente e selettivamente, [...] quel Giacomo Biava, già esule a Ginevra per motivi di Società San Girolamo e la diffusione dei Santi Vangeli in Italia. Conferenza tenuta nella Chiesadi S presente nella Vulgata, non compare nella maggioranza dei testi greci del Nuovo Testamento. Il ...
Leggi Tutto
Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] Giacomo da Viterbo e Tolomeo da Lucca12. E tale resta da allora l’interpretazione in maggioranza adottata a Roma.
Per queste ragioni non stupisce l’assenza di suo primato nella Chiesadi Dio grazie al lascito fatto da Cristo a san Pietro. […] ...
Leggi Tutto
Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] Giacomodi devastare Roma prima di raggiungere il Nord. L’immagine della Madonna era stata portata nella chiesadi . La santità del papa da san Pietro a Giovanni Paolo II, Roma
34 A. Barelli, La sorella maggiore racconta. Storia della GF dal 1918 ...
Leggi Tutto
La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] disan Leonardo Murialdo, Roma 2001, pp. 19-51.
17 Cfr. S. Tramontin, Gli oratori di Don Bosco e i patronati veneziani, in Don Bosco nella Chiesa, a cura di 157-273.
59 Cfr. A. Barelli, La sorella maggiore racconta, cit., pp. 367-398; L. Caimi, ...
Leggi Tutto
La croce in Occidente
Il simbolo e il monogramma
Mauro della Valle
«Vexilla regis prodeunt, fulget crucis mysterium, quo carne carnis conditor, suspensus est patibulo»1. Lo splendido inno, ancor oggi [...] dal pastorale vescovile16 alla devozione diSan Francesco di Assisi, come una delle dimaggior rilevanza visiva, perché collocato sulla volta della cupola del presbiterio, si può ancora vedere nella chiesadi S. Maria di Casaranello, in provincia di ...
Leggi Tutto
La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] dididi Anacapri, negli stalli dietro l’altare maggioredididi un eroe, di un genio o dididididichiesadidi compilazione di innari e didiChiesa = individualità borghese (che al di là didididi fine Ottocento, didiChiesadididisandidi Storia di una dididi ...
Leggi Tutto
Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] quali i due cardinali arcivescovi di Bologna e di Genova, Giacomo Lercaro e Giuseppe Siri. Chiesa ad intra (rivelazione, collegialità episcopale, ecc.) sulle quali la sua maggiore preoccupazione sarebbe stata quella di ottenere il massimo consenso, di ...
Leggi Tutto
Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] lungimirante di un diplomatico come il cardinale Giacomo Antonelli, segretario di ’attribuzione alla Chiesadi ampia libertà, , dandogli un carattere dimaggiore cogenza, e lo diSan Vincenzo, le congregazioni mariane, le prime società operaie di ...
Leggi Tutto