AUTORITRATTO
P.C. Claussen
Nel Medioevo l'a. non costituisce un genere autonomo, anche se secondo una tradizione, non si sa quanto veritiera, Giotto avrebbe dipinto il proprio ritratto con l'aiuto di [...] chiesadi S. Servazio a Maastricht (1180 ca.), lo scultore Heimo si raffigurò nell'atto di consegnare alla Vergine un capitello. Poco più tardi (1205-1207) Arnold Catell, anch'egli scultore, rappresenta se stesso su un capitello del chiostro diSan ...
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DEL CHIARO
Alessandro Guidotti
Patronimico assunto in epoca per il momento imprecisabile (ma certo già dal XVII secolo) quale cognome di almeno due stirpi ben distinte ed ampiamente documentate di orafi [...] lavorato con Matteodi Lorenzo, orafo documentatissimo e celebrato, che, morendo il 2 gennaio 1420, lasciò a Giovanni immobili, crediti e clienti: i primi consistevano in un terzo dell'entratura della bottega di proprietà della chiesadi S. Maria ...
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GIACOMO il Maggiore, Santo
T. Iazeolla
Il nome Giacomo individua nel Nuovo Testamento due apostoli: G. detto il Maggiore, perché fu uno fra i primi a essere chiamato dal Signore (Réau, 1958), figlio [...] affresco nella cappella a sinistra dell'altare maggiore della chiesadi S. Domenico a San Miniato, presso Empoli; nel dossale d'argento di s. Jacopo, del 1367-1371 (Pistoia, duomo, cappella di S. Jacopo), in cui sono rappresentate nove storie della ...
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PALMA, Felice
Felice Mastrangelo
PALMA, Felice. – Figlio di Jacopo, nacque a Massa di Lunigiana il 12 luglio 1583 (Baldinucci [1681-1728], 1846, p. 491).
Le più antiche informazioni riguardanti Palma [...] di Tiziano Aspetti (Pisa, Museo di S. Matteo) per il sepolcro che Cosimo Berzighelli aveva voluto erigere al defunto maestro padovano nel chiostro della chiesa del Carmine didi S. Maria del Fiore) e a San Casciano in Val di Pesa (Pieve di ...
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PETRAZZI, Astolfo
Felice Mastrangelo
PETRAZZI, Astolfo. – Nacque a Siena il 20 novembre 1580 da Lazzaro di Giovan Francesco da Modena, di professione cappellaio, e da Lucrezia (Avanzati, 1987, p. 59).
Petrazzi [...] la Natività di Gesù Bambino della chiesadi S. San Giovanni e Pietro da Cortona. I nove dipinti che formavano questo prezioso ciclo, venduti dallo stesso cardinale a Filippo IV didi alcuni pittori fiorentini come Ludovico Cardi detto Cigoli o Matteo ...
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PROTIRO
F. Gandolfo
Il termine p. (dal gr. πϱόθυϱον) indica una struttura architettonica anteposta a un portale e dotata di vitalità funzionale autonoma nella copertura e nei sostegni.La forma più usuale [...] i p. meridionale e settentrionale della chiesadi S. Maria Maggiore a Bergamo. Vi Matteo realizzò, nella seconda metà del Trecento, nel duomo di Monza.Prima del 1378, data di morte di Galeazzo II Visconti, dovette essere ricostruita la facciata di ...
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GIOVANNI dal Ponte (Giovanni di Marco)
Michela Becchis
Nacque da Marco a Firenze nel 1385 come si evince dalle portate al Catasto che egli presentò nel 1427, nel 1430 e nel 1433 (Horne, Appendice…, pp. [...] i Ss. Giovanni Gualberto e Miniato nella chiesadi S. Miniato al Monte a Firenze; di Masaccio (Pisa, Museo nazionale e civico di S. Matteo). Il secondo è formato dalla Madonna del De Young Museum diSan Francisco, e dai due laterali con immagini di ...
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BARNA.
E. Carli
Pittore senese del 14° secolo. Le più antiche notizie di un pittore "el quale fu chiamato Barna" sono fornite, nel secondo dei suoi Commentari (ca. 1450), da Lorenzo Ghiberti, che lo [...] di questo artista nella chiesa pisana di S. Paolo a Ripa d'Arno, da cui proverrebbe un S. Andrea ora a Pisa (Mus. Naz. e Civ. di S. Matteo) che un inventario del 1796 cita come opera di o al pittore degli affreschi diSan Gimignano), ma su nessuno ...
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PAGLIA, Antonio
Stefano L'Occaso
PAGLIA, Antonio. – Nacque da Francesco, pittore e scrittore, probabimente a Brescia e probabilmente nel 1680 (Boselli, 1964, p. 124); fu battezzato col nome di Carlo [...] di S. Maria Assunta a Rovato, di S. Matteo ad Angone di Darfo, di S. Giacomo a Carcina di Villa Carcina (1736), della chiesadi Sorbara di la parrocchiale di Adrara San Martino, nel Bergamasco, dove lasciò anche altre opere: in Adrara una Morte di s. ...
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GHIBERTI
Carlo La Bella
Famiglia di artisti fiorentini attivi nel campo dellascultura, dell'oreficeria e dell'architettura, durante tutto il XV secolo fino alla prima metà del XVI. Capostipite e iniziatore [...] di fusione. In quegli stessi mesi Tommaso appare qualificato come "chompagno" dell'orafo Matteodi 27 s.; G. Clausse, Les San Gallo, Paris 1900, I, pp. 133 s.; G. Poggi, Il ciborio di Bernardo Rossellino nella chiesadi S. Egidio (1449-1450), in ...
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spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...
navicella
navicèlla s. f. [dim. di nave]. – 1. a. Piccola nave: trovò per ventura alquanto separata dall’altre navi una n. di pescatori (Boccaccio). La Navicella, fontana di Roma in forma di piccola nave, nella piazza omonima sul colle Celio,...