VENERONI, Giovanni Antonio
Gianpaolo Angelini
– Nacque a Pavia da Giovanni Battista tra il 1683 e il 1686 (Zatti, 1989, p. 120); il nome della madre risulta sconosciuto.
Dopo aver compiuto un periodo [...] enti religiosi, dai domenicani di S. Tommaso ai canonici lateranensi e agostiniani di S. PietroinCield’Oro a Pavia. In particolare, nei lavori di riforma del coro di quest’ultima chiesa Veneroni fornì prestazioni di consulente e collaudatore dei ...
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SFORZA, Mario
Giampiero Brunelli
– Nacque tra il 1531 e il 1532 da Bosio II, conte di Santa Fiora, e dalla figlia del cardinale Alessandro Farnese, Costanza, probabilmente a Roma, in palazzo Farnese, [...] dell’abbazia di S. PietroinCield’Oro, a Pavia, e quello relativo all’abbazia di Tolla, nell’alta Val d’Arda, nel di S. Chiesa, e al governatore di Roma (Giovanni Francesco Biandrate diSan Giorgio).
Nell’estate del 1584 fu impegnato in ...
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CASSANI, Lorenzo Bartolomeo (noto anche con i nomi di Giuseppe e Pio), detto il Cassanino
Alida Casali Grande
Nacque a Pavia il 10 febbr. 1687 dal mercante Giacomo Antonio e da Giulia Burri.
Il primo [...] un progetto di rifacimento del coro di S. PietroinCield'Orodi Pavia (Ibid chiesadi S. Michele (1733-1744) e della parte settecentesca del castello didi cui sentì l'influsso specialmente attraverso le facciate degli Andreazzi ad Argine e a San ...
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DUX, Aimone (Duce, Jusayne, Duxaymo)
Elena Rossetti Brezzi
Pittore originario di Pavia, attivo alla corte dei Savoia-Acaia, noto attraverso una serie di documenti piemontesi e tre interventi ad affresco, [...] poteva aver visto gli affreschi di S. PietroinCield'oro (1388) o la pala di S. Mustiola (1394). Questo dato è evidente in alcune trattazioni sornatiche e di panneggio, presenti sia a Macello sia a Villafranca, e in alcuni dettagli, quali il fregio ...
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L'arma è uno dei più antichi strumenti dell'uomo; si può teoricamente concepire che essa sia stata preceduta da utensili che non servivano per la lotta, quali sarebbero bastoni per abbattere la frutta, [...] uso estesissimo e infinite opere d'arte ne fanno fede, dagli affreschi di Aldighieri e di Iacopo Avanzi nella cappella diSan Giorgio, in Sant'Antonio di Padova, al celebre dipinto di Giorgione nella chiesadi Castelfranco, in cui si vede, dinanzi al ...
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. Popolazione del ceppo indo-europeo. Le differenze di lingua, di religione, di costumi che distinguono gli Armeni dalle altre popolazioni del paese cui hanno dato il loro nome (v. armenia), appaiono assai [...] Chiesa e dei dotti il grabar è rimasto e rimane in uso sino ai dì nostri. Si ricordi che un grande classicista, il padre Bagratuni, mechitarista di Venezia, autore di numerose opere scritte nel più puro e solenne idioma del secolo d'orodiSan ...
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Ciclismo
Claudio Gregori
Come nasce la bicicletta
Le origini della bicicletta sono avvolte nella leggenda che narra di come il conte de Sivrac nel 1790, in piena Rivoluzione francese, avrebbe inventato [...] sull'italiano di Francia Pietro Brambilla e dal cielo, In ogni caso nel suo albo d'oro figurano un Giro d'Italia, con 5 vittorie di tappa, e un Giro della Svizzera, il Giro diChiesa Valmalenco. È l'erede diin Svizzera, nel 1964, il giorno diSan ...
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Il corpo aristocratico
Volker Hunecke
Nell'attuale storiografia è invalsa l'abitudine di descrivere a rosee tinte il destino della nobiltà europea nei secoli precedenti e successivi alla Rivoluzione [...] in miseria negli ultimi anni della Repubblica. Infatti nel 1791 Pietro Zaguri scriveva, a proposito di Andrea Memmo, che era stato eletto procuratore diSan croce distinti. Matrimonj, e figli d'essi nel Libro d'Oro registrati. [...] Opera che sarà ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] è infatti siglato A.D. e solo sotto la cornice, in basso a sinistra, è stata ritrovata la firma e la data apposte dal G., appunto nel 1653 (Tamvaki, p. 90).
Benché le due tele per la tribuna della chiesadi S. Pietro ad Aram, la Traditio clavium ...
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TANSILLO, Luigi
Tobia R.Toscano
– Figlio di Vincenzo e di Laura Del Cappellano, nacque a Venosa probabilmente nel 1510.
Il padre, mai nominato nella documentazione superstite, fu identificato da Vincenzo [...] d’oro offerta al vincitore dalla città di Napoli. Nello stesso anno stampò una epistola in terza inciel, possente e sommo padre (Rime 406) in cui fa ammenda del giovanile Vendemmiatore, impegnandosi a portare a compimento Le lagrime disanPietro ...
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