Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] anche puramente teorica, dell'Impero universale, ma cercano di scuotere la tutela che la Chiesa esercita su di loro. Tra i due grandi contendenti, essi saranno i veri vincitori.
L'epoca diSan Bernardo (1124-1154). - La potente personalità del grande ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] ricordare a Monaco di Baviera la chiesadiSan Gaetano del Barelli, quella della SS. Trinità di G. A. Viscardi, autore anche della chiesadi corte di Fürstenfeld; a Mannheim la chiesa dei gesuiti di Alessandro Bibiena, e la chiesa del Monastero Nuovo ...
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Diritto
Bruno Paradisi
di Bruno Paradisi
Diritto
sommario: 1. Considerazioni preliminari. 2. Distinzione nella trattazione del diritto nel XX secolo. 3. Rapporto tra morale e diritto. 4. Il positivismo [...] stata formulata dal pensiero della Chiesa e che era divenuta uno dei disan Tommaso spiega come la loro dottrina abbia potuto costituire il punto di teorico, ma con preciso riferimento al diritto, A. Rocco (1875-1936) aveva affermato a sua volta che ...
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CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] degli Italiani del Foppone diSan Michele, uno splendido edificio settecentesco, usato fino alla fine del sec. XVIII come cimitero, costituito da un anello polilobato a portico aperto solo verso l'interno e da una chiesa centrale a croce greca ...
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Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] nella chiesadiSan Sebastiano (201).
Un altro quadro di Tiziano, un'Annunciazione composta intorno al 1540, era posseduto dal giurista Amelio da Cortona il giovane, che nel suo testamento del 1555 ne fece dono alla Scuola diSanRocco, di cui ...
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FRANGIPANE, Cornelio (Claudio Cornelio)
Maristella Cavazza
Chiamato anche "il Giovane", o "il Veneziano" per distinguerlo dallo zio paterno, si firmò "Claudio Cornelio" nella maggior parte delle opere [...] ; in ottobre, placatasi l'epidemia, dedicò alla chiesadi S. Roccodi questa città, come ex voto per lo scampato Comunità, San Daniele 1973, p. 88 (con ritratto); P. Branchesi, Consulti di Paolo Sarpi alla Repubblica di Venezia sull'abbazia di S. ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] "piazza" quella di "san Zanepolo", dove si di s. Giuseppe alle "rivelationi" di s. Gertrude, dal profilo di s. Rocco a quello di s. Eufemia, dalla vita di s. Elia a quella di e svolge il testo v'è nella chiesadi S. Daniele, una delle più antiche ...
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La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] ha ancora lottizzato e nel 1512 la confraternita di S. Rocco gli ricompra terreni non edificati per un ducato Padova 1970, p. 139 (pp. 139-140).
139. A.S.V., Procuratori diSan Marco, supra, chiesa, b. 68, processo 151, filza 1, c. 1r-v.
140. David ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] mutazione(77) - capace disanare la frattura da tempo dei capitelli in Venezia dal 1867 al 1878, in Chiesa e religiosità in Italia dopo l'unità (1868-1978), (pp. 601-628).
334. Cf. il brano diRocco citato in Emilio Gentile, Il mito dello Stato nuovo ...
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MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] religiose di un umanista, in La Rass. nazionale, 1° ag. 1907, pp. 393-401; R. Sabbadini, Ottanta lettere inedite del Panormita tratte dai codici milanesi, Catania 1910, pp. 10, 19, 40; D. Marzi, La Cancelleria della Repubblica fiorentina, RoccaSan ...
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ombra1
ómbra1 s. f. [lat. ŭmbra]. – 1. a. Zona oscura, o di minore luminosità, della superficie di un corpo, detta in partic. o. portata se è prodotta dall’interposizione, tra il corpo e la sorgente di luce, di un secondo corpo opaco, e o....
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...