Pittore, nato a Bologna il 21 ottobre 1581, morto a Napoli il 6 aprile 1641. Prima scolaro di Dionigi Calvaert, poi dei Carracci, a Bologna. Con Annibale Carracci, del quale fu aiuto negli affreschi della [...] tre lunette nel portico della chiesadi S. Onofrio. A questo periodo iniziale vanno riferiti due ritratti del cardinale Girolamo Agucchia (Roma, Galleria Corsini; Firenze, Uffizî) e il sepolcro del porporato in San Pietro in Vincoli; forse anche ...
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. Famiglia di pittori nizzardi. Lodovico nacque a Nizza Marittima circa alla metà del sec. XV; morì tra il 1522 e il 1525. La sua attività è per ora inscritta tra il 1475, anno in cui firma la Pietà della [...] chiesadi Cimiez, e il 1522 quando riceve il pagamento d'un polittico per San Martino a Châteauneuf-de-Grasse. Punto attendibili sono due epigrafi didi Taggia; ma ignoriamo se fosse figlio o fratello di Lodovico. Due Santi, Rocco e Sebastiano, ...
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MATTEO di Giovanni (detto anche Matteo da Siena)
Luigi Coletti
Pittore, nato a Borgo San Sepolcro, forse qualche anno prima del 1435. Nel 1453, M. risiedeva a Siena e vi aveva già un compagno di bottega, [...] dalla sua città natale nel 1487: quella dell'Assunta per la chiesadi S. Maria dei Servi, ancora ivi conservata. L'Assunta, già San Girolamo e San Giovanni Battista in S. Domenico di Siena, S. Sebastiano della National Gallery di Londra, ecc.).
M. di ...
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MUZIANO, Girolamo
Pittore, nato nel 1528 ad Acquafredda presso Brescia, morto il 27 aprile 1592 a Roma. Giovanissimo, si recò a Padova, poi, circa il 1548 a Roma. Lavorò a Orvieto (1556-1558), a Foligno [...] San Pietro, e gli concesse (1577) la bolla di riconoscimento dell'Accademia diSan , soprattutto, diSebastiano del Piombo di Cristo nel museo dell'Opera di Orvieto; a Roma, la Resurrezione di Lazzaro ora nella Pinacoteca Vaticana, pitture nella chiesa ...
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Pittore; nato a Venezia (?) intorno al 1430 (figura già come pictor nel 1449), morto ivi nel 1512 circa. La sua lunga carriera si svolse quasi tutta a Venezia. Si avvicinò ai Bellini e ai Vivarini, ma [...] caratteri proprî: sviluppo della prospettiva, parallelismo di composizione, gusto del paesaggio, stilizzazione delle figure della scuola diSan Girolamo, già a Vienna, e della scuola di S. Giov. Evangelista, Museo civico Correr; chiesa del Redentore, ...
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FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] dell'architettura religiosa di quell'epoca è la famosa pianta diSan Gallo in Svizzera (800 circa), con chiesa a due fra i suoi doni di nozze, il S. Sebastiano del Mantegna, ora al Louvre dopo avere ornato a lungo la chiesa d'Aigueperse, in Alvernia ...
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Una delle tradizionali cinque parti del mondo. Appartiene al continente antico, è congiunta all'Eurasia mediante l'istmo di Suez, oggi attraversato artificialmente dal canale omonimo, ed è considerata [...] alcune obbiezioni. Sta però di fatto che la chiesadi Roma non si proclamò «madre» di quella di Cartagine che assai tardi nell'interesse della corona di Sicilia, e per ricuperare il tributo di Tunisi, persuase San Luigi re di Francia a iniziare con ...
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STATI UNITI (A. T., 127-146)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Piero LANDINI
Emilio MALESANI
Pino FORTINI
Emilio MALESANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Gennaro [...] Sebastiano, si spinse lungo le coste atlantiche delle nuove terre da lui toccate l'anno precedente, forse fino alla latitudine dichiese "di colore" tra i Negri).
La chiesa il peso di una sorda ostilita inglese; la corte diSan Giacomo non nascondeva ...
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GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] rilievo parziale delle coste giapponesi, eseguiti, nel 1611, da Sebastiano Vizcaino. Non ci sono noti esattamente i risultati del suo diSan Luca a Tōkyō è tra i migliori del genere. Se si considera, inoltre, che essi nel 1930 avevano 1490 chiese ...
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AMERICA
II. ANTROPOLOGIA.
Due fatti distinguono l'antropologia dell'America: la mol;teplicità dei caratteri (polimorfismo) che presentano gruppi umani, anche ristretti, e l’assenza di quelle differenziazioni [...] di Giovanni Caboto, giunto nel 1497 a toccare l'isola di Terranova, e, più, del figlio Sebastiano G. Tyler, New York 1907.
Sulla chiesa: Cotton Mather, Magnalia Christi Americana: or un anno si era recato il San Martín, compiendo l'epico passaggio ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
martirio
martìrio (ant. o poet. martìre, martìro) s. m. [dal lat. tardo martyrium, gr. μαρτύριον, propr. «testimonianza»; v. màrtire]. – 1. In senso stretto, la morte violenta o le sofferenze subìte e accettate da un cristiano pur di non rinnegare...