Gli Actus Silvestri tra Oriente e Occidente
Storia e diffusione di una leggenda costantiniana
Tessa Canella
Con il titolo di Actus Silvestri è stata tramandata nei più antichi manoscritti una delle [...] recupero dei resti della croce da parte di Elena durante il suo viaggio in Terra Santa, intrapreso dopo essersi potesse scaturire da un ambiente legato alla memoria di Silvestro, come poteva essere la Chiesadi S. Silvestro e S. Martino ai Monti ...
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Scienziati del Settecento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Sembrami che la presente letteratura si ritrovi in uno stato di abbondanza e di lusso, che non più si prenda molto pensiero di accrescere [...] del 1718) e anche l'episodio della tumulazione di Galileo in SantaCroce, che riscattava le esequie furtive del 1642. non ipoteticamente e protestando il loro ossequio al contrario decreto della Chiesa. E, forse, per amore della «quiete» che i nostri ...
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Costantino e la letteratura
Teatro, poesia, narrativa, saggistica (1890-2010)
Alberto Godioli
L’immagine di Costantino nella letteratura del Novecento è un argomento quasi del tutto inesplorato. I pochi [...] chiesadi San Costantino’ è il simbolico punto di ritrovo degli eroi cristiani: «Laggiù, presso la chiesa, / presso la chiesadiSant’Isidoro, / la chiesa, o santa Vergine, / presso la chiesadi dopo la visione della croce: «Gli sono sinceramente ...
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Tradizioni ecclesiastiche, culto e teologie russe
Il Constantinus Orthodoxus in Russia nei secoli X-XV e la ricezione del Constitutum
Alessandro Maria Bruni
Questo contributo presenta la storia del [...] di Dio. Costantino ha distrutto i templi idolatri degli dei dai falsi nomi, ha innalzato chiese su tutta la terra per la gloria di Dio, ha rinvenuto la croce russkoj Cerkvi (Storia della canonizzazione dei santi nella Chiesa Russa), Moskva 1903, pp. ...
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Alessandro Manzoni: Opere – Introduzione
Riccardo Bacchelli
Una recente, da sperarsi non ultima, fortuna editoriale dei Promessi sposi all’estero, il successo inglese, propiziato bensì da una nuova [...] e, s’intende, proclamati dalla Chiesa; per lui, che fonda la fede suor Virginia de Leyva venne in odor disantità ed ebbe grazie e lumi tali che si fa sopraffina, poiché, come ha notato il Croce, Manzoni mica lo fa spropositare, anzi, nel suo ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] lo rividero in una chiesa (quella dello Spirito Santo) dei dintorni di Palermo e gli sentirono dell'Ordine degli eremitani di S. Agostino, Dd 21, f. 6r). Delle avventure svizzere del C. dette una prima sommaria notizia il Croce in una recensione del ...
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AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] sepolto, vestito dell'abito di domenicano, nel cimitero della chiesadi San Marco. Della stima universale di cui l'A. era circondato regola francescana da parte di Onorio III, dipinto verso il 1483 nella cappella Sassetti diSanta Trinita, e nel ...
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I panegirici bizantini dal VII al XV secolo
Il modello costantiniano alla corte di Costantinopoli
Frederick Lauritzen
Costantino non è un topos della letteratura encomiastica bizantina, dal momento [...] più di 700 bizantini a partecipare al concilio di Ferrara e Firenze per unificare le Chiese latina e . Kaegi, Heraclius: Emperor of Byzantium, Cambridge 2003.
4 Giorgio di Pisidia, Il ritorno della SantaCroce, poema 6, 47-62, ed. e trad. Pertusi: « ...
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Francesco Petrarca: Prose - Introduzione
Guido Martellotti
Sul finire del secolo XVIII il signor Jean-Baptiste Lefebvre de Villebrune, filologo avventato e caparbio, in un codice miscellaneo della biblioteca [...] all'esempio dei padri della Chiesa, e anticipando un problema se per illustrarlo ricorre all'esempio disanti e di asceti la cui solitudine aveva e il Petrarchismo, pp. 502-09, v. B. CROCE, La lirica cinquecentesca, nel vol. cit. Poesia popolare ecc ...
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GRAF, Arturo
Giuseppe Izzi
Nacque ad Atene il 19 genn. 1848 da Adolfo, agiato commerciante tedesco di Norimberga, e da Serafina Bini, anconetana, il primo di fede luterana, la seconda cattolica. Né [...] perché sono del tutto fuori del grembo diSanta Madre Chiesa, e avrei anche più di una obbiezione da fare al modernismo. , Roma 1998, pp. 380-400. Per gli interventi diCroce si veda: B. Croce, La letteratura della nuova Italia. Saggi critici, II, ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...