Pittore e poeta fiorentino, nato il 17 novembre 1503, morto il 23 novembre 1563; figliolo di Cosimo di Mariano, d'una famiglia oriunda da San Gimignano trasferitasi in Firenze. Alcuni scrittori dànno al [...] e un San Lorenzo; 1524-26, dipinge a Firenze nella cappella di Lodovico Capponi in SantaFelicita due tondi a olio con teste di Evangelisti; nel chiostro della chiesadi Badia una Storia della vita di San Benedetto, che è andata perduta; 1530-33, è ...
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. Antonio, scultore, nato a Modena quasi sicuramente nel 1499 e ivi morto nel 1565. A soli 25 anni, nel 1524, egli compiva il gruppo, con otto statue, della Pietà di S. Agostino di Modena, considerato [...] col Figlio e S. Giovannino e i SantiFelicita, Vitale, Benedetto e Giovanni Evangelista. L'armoniosa composizione del gruppo di Maria, la sorridente grazia della SantaFelicita, tradotte da un'arte libera di ricordi, tutta freschezza e slancio, fanno ...
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MURATORI, Ludovico Antonio
Girolamo Imbruglia
– Nacque a Vignola (Modena) il 21 ottobre 1672, da Francesco Antonio e da Giovanna Altimanni.
Il padre, artigiano di qualche benessere, lo mandò a Modena [...] Chiesa primitiva: la dissertazione De primis Christianorum ecclesiis (1694), dedicata ad Antonio Felice Marsigli, che aveva progettato un’accademia di fisica e di la storia ecclesiastica (con reliquie, miracoli, santi) e la verità della tradizione. Il ...
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Ciclismo
Claudio Gregori
Come nasce la bicicletta
Le origini della bicicletta sono avvolte nella leggenda che narra di come il conte de Sivrac nel 1790, in piena Rivoluzione francese, avrebbe inventato [...] oltre l'Aprica. Poi, sul valico diSanta Cristina, scatta per due volte. Induráin mentre a 80 km/h segue lo svizzero Felice Puttini nella discesa del Chiunzi, un gatto una casa cantoniera e Ortelli, stupito, mi chiese: 'Ma come fai?'. Gli ho risposto ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] felice, quando con pastorale amore potesse condurre qualcuno di questi infelici all'ovile di Gesù Cristo, e non quando per un supposto e mai provato delitto li consegna al carnefice per trucidarli" (Roth, p. 61); sottolineata la prudenza della Chiesa ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] come scriverà con felice ìncisività F. Galiani, il fervore religioso cuiminato nell'anno santo 1750 - che è l'apice del pontificato di B. XIV , ecclesiastici e politici della Chiesadi Roma. I successori di B. XIV, di fronte all'urgenza dei problemi ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] matrimonio di Giambattista (figlio di Camillo), nominato dallo zio generale diSanta Romana Chiesa, (13.358-13.361) e dei suoi nipoti Girolamo, Giacomo, Vincenzo, Felice dirette anche a diversi; la raccolta dei suoi testi manoscritti per il teatro ...
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Giulio Andreotti
Giovanni Paolo II
Non abbiate paura!
Luci di un lungo pontificato
di Giulio Andreotti
2 aprile
Giovanni Paolo II si spegne nel suo appartamento in Vaticano alle 21.37. Dopo l'annuncio [...] per la felicità della nostra patria, la Repubblica popolare di Polonia".
Ma c'è di più. Alla colazione ufficiale di restituzione vecchia memoria di contrasto temporalistico tra Stato e Chiesa; infine il conferimento al Santo Padre della laurea ...
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ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] età dei lumi, per la certezza di prossimi felici avvenimenti, egli, anche se talora non Europa infame») e la gente dichiesa, satireggiata con motti pungenti come forse l'episodio più tipicamente plutarchiano-alfieriano diSanta Croce: né a caso qui ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] il successo di chierici legati all'Inquisizione, come Gian Pietro Carafa (Paolo IV), Michele Ghislieri (Pio V) e Felice Peretti (Sisto spese della Chiesa. Di qui l'urgenza per la Santa Sede di assicurarsi entrate adeguate. Problema di non sempre ...
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trinita1
trinità1 s. f. [dal lat. tardo trinĭtas -atis, der. di trinus «trino»]. – La condizione, il fatto di essere trino, spec. con riferimento al mistero fondamentale del cristianesimo, l’esistenza in Dio di un’unica natura e tre persone...
paradiso2
paradiṡo2 s. m. [dal lat. paradisus (che solo nel lat. tardo, della Chiesa, acquista le accezioni rimaste poi tradizionali), e questo dal gr. παράδεισος «giardino, parco», voce d’origine iranica: cfr. avestico pairidaēza- «recinto...