ALBARELLA (Albarella d'Afflitto), Vincenzo
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Nacque a Napoli nel 1822, da Giovan Battista. Considerato elemento sedizioso, fu sottoposto nel settembre 1848 a sorveglianza insieme con il padre, allora [...] tuttavia lunga vita, e l'A., dopo qualche anno, tornò nella Chiesavaldese. Fu anche a Londra, dove nel 1853 collaborò con l'ex prete G. Ferrero nella Chiesaevangelica italiana. Entrato poi nella magistratura italiana, finì i suoi giorni a Lucca ...
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Teologo (Roma 1808 - Firenze 1869). Sacerdote cattolico, lasciò la Chiesa cattolica (1847) e nel 1853 aderì alla Chiesavaldese, dalla quale si allontanò presto, fondando (1854) la Chiesa indipendente [...] questa e si ritirò (1864) a Firenze, dove si riconciliò con i valdesi e insegnò teologia presso la loro facoltà. Pubblicò varie opere (Il primato del papa, 1861; Roma papale, 1865; Principi generali della religione evangelica descritti, post., 1870). ...
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Fondatore dei frati minori (Assisi ca. 1182 - ivi 1226). È uno dei santi più venerati della cristianità: voleva ripercorrere la vita povera di Cristo e degli apostoli e, come loro, mettere in pratica il [...] tenuto presente anche un altro elemento. Anche il movimento valdese, l'umiliato, l'arnaldista e altri, si erano presentati della povertà evangelica. Ma laddove questi movimenti erano animati tutti da una netta opposizione alla Chiesa di Roma ...
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PIGNETTI, Valeria (in religione Maria di Campello), detta Sorella Maria
Nacque a Torino il 28 gennaio 1875 da Bartolomeo e Maria Valerio, seguita nel 1878 dal fratello Ugo. Il padre, insegnante e poi direttore [...] particolare adesione all’interpretazione evangelica e antidogmatica del santo sincero fa parte dell’anima della Chiesa; è il concetto cattolico per eccellenza numerosi non cattolici – anglicani, valdesi, calvinisti, zwingliani – provenienti da ...
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COMBA, Emilio
Valdo Vinay
Nacque a San Germano Chisone, presso Pinerolo (prov. Torino) il 31 ag. 1839, figlio del maestro parrocchiale valdese Jean-Pierre Combe (il figlio italianizzò il cognome in [...] via de' Serragli. Fu membro del comitato di evangelizzazione della Chiesavaldese dal 1871 al 1875 e dal 1895-97. Scrisse numerosi articoli di controversia confessionale sui periodici evangelici. Nel 1873 fondò La Rivista cristiana (fino al 1887, poi ...
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evangeliche, Chiese
Raffaele Savigni
Chiese nate dalla Riforma protestante
La denominazione Chieseevangeliche indica le Chiese nate direttamente o indirettamente dalla Riforma protestante, la quale [...] ultime comunità da quelle più influenzate dalla cultura laica
Origine e caratteristiche comuni delle diverse Chieseevangeliche
A eccezione dei valdesi, nati intorno al 1200 come movimento ereticale che più tardi aderì alla Riforma protestante, le ...
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Scrittore italiano di problemi religiosi (L'Aquila 1869 - Sanremo 1938). Sacerdote cattolico (1893), subì l'influenza delle dottrine vecchio-cattoliche e, in Italia, appoggiò attivamente il movimento della [...] italiana" fondato da E. Campello. Aderì quindi alla Chiesavaldese (1902), e, anche come direttore della rivista Fede e la cultura moderna (1913); La Chiesa cattolica e i suoi rapporti con la verità evangelica (1929); Il rinnovamento cattolico dell' ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] corruzione della curia romana e l’avvicinamento all’evangelica ‘ultima parte del giorno’, si trova 23; M. Benedetti, «Qualche poco di farina papale»: i Valdesi in Chiesa, in Fedeli in Chiesa, Verona 1999 (= Quaderni di storia religiosa, 6 [1999]), pp ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] de Rosales nello Stato di Chihuahua.
43 Sulle orme di Matteo Ricci: Chiesa e Cina nel Novecento, a cura di E. Giunipero, Milano 2009.
di una colonia evangelica eritrea, afflati missionari accompagnarono l’emigrazione valdese in Sudafrica, Argentina ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] venisse a presentare, come luogo dell’incontro, la Chiesa, lo Stato, la Storia dei fatti. L acquisizioni (il pastore valdese Renzo Bertalot, ad esempio del primo Novecento. Gruppi e riviste di ispirazione evangelica, Roma 2003, pp. 218-236 e passim ...
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evangelista
(ant. e pop. vangelista) s. m. [dal lat. tardo evangelista, gr. εὐαγγελιστής] (pl. -i). – 1. Nome con cui sono designati, secondo la Bibbia, i primi predicatori del Vangelo insieme con gli apostoli, e in seguito gli autori dei...
confessione
confessióne s. f. [dal lat. confessio -onis, der. di confessus, part. pass. di confiteri «confessare»]. – 1. a. Il confessare, il riconoscere e dichiarare la propria colpa: l’imputato s’è deciso alla c.; ha fatto piena c. dei proprî...