PRIULI, Pietro
Giuseppe Trebbi
PRIULI, Pietro. – Nacque a Venezia il 29 novembre 1568, secondogenito di Federico Priuli, figlio di Gianfrancesco, e di Sofia Gradenigo, figlia di Bartolomeo. Il padre, [...] , letta al Senato nel settembre del 1608, una cui importante sezione è dedicata alla descrizione delle libertà della Chiesagallicana di Francia, nella speranza che il suo esempio potesse essere seguito dalla Serenissima nelle sue relazioni con Roma ...
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ROBERTI VITTORI (Roberti de' Vittorii, Roberti de' Vittorj, Ruberti Vittori, Ruperti Vittori), Carlo
Marco Albertoni
ROBERTI VITTORI (Roberti de’ Vittorii, Roberti de’ Vittorj, Ruberti Vittori, Ruperti [...] papale.
Nonostante gli sforzi, neppure Roberti Vittori riuscì a conciliare le posizioni romane con quella della Chiesagallicana disubbidiente e quella del re. Ad allungare irrimediabilmente i tempi, oltre alla rigidità delle posizioni contrapposte ...
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GRASSI, Carlo
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1519 o nel 1520, figlio di Giovanni Antonio, futuro senatore di Bologna, e di Diana di Carlo Grati. Apparteneva a una famiglia di notevole rilievo [...] del concilio, criticando i progetti di riforma già elaborati e contrapponendo all'azione del concilio i privilegi della Chiesagallicana e le iniziative di riforma attuate dai sovrani. L'intervento suscitò la violenta reazione di molti vescovi e ...
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MORO, Giovanni
Vittorio Mandelli
– Del ramo detto di S. Ternita, nacque a Venezia il 23 marzo 1542, secondogenito di Domenico di Gabriele (26 agosto 1513 - 1° agosto 1576) e Dandola Barbarigo di Marco [...] per combattere gli uscocchi; fu utile mediatore, servendosi delle sue entrature nella diplomazia francese, nelle dispute tra papato e Chiesagallicana. La salute non lo sorresse. Costretto a letto da una febbre continua e molesta che gli impediva di ...
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MILESI, Francesco Maria. –
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 21 marzo 1744, da Giuseppe e da Margherita Occioni.
Le famiglie d’origine, nobili di provenienza bergamasca, si erano trasferite a Venezia [...] buoni rapporti con le gerarchie napoleoniche. Lo confermano la nomina a barone del Regno d’Italia, l’adesione ai principî della Chiesagallicana e il viaggio a Parigi, nel 1811, per assistere al battesimo del figlio di Napoleone. Di qui la probabile ...
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CAVALLERINI, Giovanni Giacomo
Luisa Bertoni
Nacque a Roma il 16 febbr. 1639, da nobile famiglia originaria di Modena. Studiò presso i gesuiti del Collegio Romano e si laureò in utroque alla Sapienza. [...] . La situazione continuò ad aggravarsi e nel 1682 l'Assemblea del clero francese emise i famosi quattro articoli della Chiesagallicana. Tale atto fu considerato a Roma come un "attentato di ribelli",per dirla con Voltaire (Il secolo di LuigiXIV ...
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DIONISI (Dionigi), Filippo Lorenzo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 9 ag. 1712 (e non nel 1711, come asserito da alcuni biografi), da Giovan Battista e da Anna Perelli, persone "di mediocre [...] Bibliografia e schede; 4) Materie liturgiche (abbozzo di lavoro organico); 5) De Gruce altari imposita; 6) Note sparse sulla Chiesagallicana; 7) Ius civile 1748-49; 8) Scritti sugli errori di Voltaire; cart. 75: Casi morali ordinati per annate; cart ...
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PINARDI, Sante
Vittorio Mandelli
PINARDI, Sante (in religione Xantes Mariales). – Nacque a Venezia verso il 1576 da una famiglia di cittadini originari. Il nome del padre è ignoto e così quello della [...] alla Sorbona tesi delicate – alle quali la diplomazia della Serenissima era sensibilissima – sostenendo, contro i maggiori esponenti della Chiesagallicana, le ragioni della preminenza del potere papale sul re di Francia, non solo dal punto di vista ...
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FLORES, Antonio
Donatella Rosselli
Nato a Siviglia, probabilmente intorno alla metà del XV secolo, intraprese gli studi giuridici laureandosi in utroque iure; divenne notaio e abbracciò la carriera [...] di trattare un accordo con il re francese per annullare la prammatica sanzione, che sanciva l'autonomia della Chiesagallicana. Comprendeva inoltre la questione delle decime, i provvedimenti disciplinari da adottare nei confronti di alcuni chierici ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] ebbe inizio il processo d'eresia e due giorni dopo si chiese a Roma l'autorizzazione a torturare gli imputati, che venne concessa ; nonostante ciò, il 1º giugno la Congregazione gallicana dei domenicani rilasciò l'"imprimatur" per la Metaphysica e ...
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gallicano
agg. [dal lat. Gallicanus, propr. «della Gallia», der. di Gallĭcus «gallico1»]. – Relativo alla Chiesa cattolica di Francia, soprattutto con riferimento alle sue affermazioni di indipendenza, durante il periodo dell’assolutismo monarchico,...
gallicanesimo
gallicanéṡimo (o gallicanismo) s. m. [der. di gallicano]. – Insieme di tendenze dottrinali e di atteggiamenti politici, delineatisi in Francia dal sec. 14° e affermatisi soprattutto nei sec. 16° e 17°, che miravano a ottenere...