Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] per i favori pontifici ricevuti nell'occasione - della necessità di arrivare a una riforma accettabile per la Chiesagallicana, al fine di conservarla fedele al cattolicesimo romano, contro tutte le tentazioni in senso opposto della corte francese ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] , la convocazione di un concilio nazionale dei vescovi francesi che avrebbe permesso al papa di condividere con la Chiesagallicana la responsabilità di ogni decisione senza essere accusato di violarne le antiche libertà. Riflesso di questa fase di ...
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Edward Gibbon. Costantino nella History of the Decline and Fall of the Roman Empire
Heinrich Schlange-Schöningen
The History of the Decline and Fall of the Roman Empire di Edward Gibbon, pubblicata [...] sedizione».
116 Ivi, cap. 21, p. 681.
117 Ivi, p. 685. Si veda poi p. 700 sulla «felice ignoranza della chiesagallicana». Sulle considerazioni di Gibbon sull’arianesimo si veda B. Young, Gibbon, Newman and the religious accuracy, cit., pp. 318-323 ...
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BERTOLINI, Stefano
Mario Mirri
Nacque a Pontremoli, il 13 giugno 1711, da Giulio Cesare e Anna Maria Canossa, secondogenito di famiglia nobile (suo padre era anche cavaliere dell'Ordine di s. Stefano; [...] a nuovi vescovi se non dietro giuramento di fedeltà al sovrano, secondo una formula analoga a quella in vigore nella "chiesagallicana" francese. è vero, tuttavia, che anche questa stagione di consenso conla politica di difesa dei diritti dello Stato ...
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BILHÈRES DE LAGRAULAS (spesso, erroneamente, Villier de la Groslaye), Jean
Gerhard Rill
Nato intorno al 1430 in Fezensac (Guascogna), dove la sua famiglia si era stabilita fin dal sec. XIV, il B. entrò [...] una missione a Roma. La sua istruzione (del 18 settembre) concerneva anzitutto i seguenti punti: privilegi della Chiesagallicana, particolarmente dell'università di Parigi; questione dei benefici; diritti del re al possesso del vescovato di Tournay ...
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religione, guerre di
Dall’epilogo delle guerre d’Italia tra Francia e Spagna (Pace di Cateau-Cambrésis, 1559) fino alla conclusione del conflitto dei Trent’anni (1618-48), la storia europea fu contrassegnata [...] ideologica del potere monarchico, che si fondava sulla promozione della pace religiosa alla quale contribuiva l’alleanza della Chiesagallicana con l’emergente borghesia degli uffici. L’alleanza con la Spagna di Filippo II, siglata dai Guisa, tornò ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] papato per l’emanazione dei quattro articoli della dichiarazione gallicana (➔ gallicanesimo) del 1682. Nella prima parte sopravvive a lungo nel Sud della Francia. È nel seno della Chiesa che vengono elaborati i primi testi conosciuti del 10° sec. ( ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] per trucidarli" (Roth, p. 61); sottolineata la prudenza della Chiesa nei casi assai noti dei culti locali ai beati Andrea da benedettino, collega elementi deistico-illuministici a motivi accentuatamente gallicani. Ancora nel 1775 sono pubblicati di J. ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] di Roma la fonte della sua legittimazione, e che alla difesa della Chiesa di Roma contro i pagani (i Saraceni) e i "cattivi cristiani feroce intervento, posto da taluni all'inizio della tradizione gallicana: dove sta scritto che tanti vescovi, che si ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] se ne dolse assai e lo accusò apertamente di aver tradito la Chiesa.
Oltre a questa sequela di eventi ve ne furono in quel di Valois; l'aver sobillato Alberto contro la "superbia gallicana"; l'aver dissipato in guerre tra cristiani e nell'interesse ...
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gallicano
agg. [dal lat. Gallicanus, propr. «della Gallia», der. di Gallĭcus «gallico1»]. – Relativo alla Chiesa cattolica di Francia, soprattutto con riferimento alle sue affermazioni di indipendenza, durante il periodo dell’assolutismo monarchico,...
gallicanesimo
gallicanéṡimo (o gallicanismo) s. m. [der. di gallicano]. – Insieme di tendenze dottrinali e di atteggiamenti politici, delineatisi in Francia dal sec. 14° e affermatisi soprattutto nei sec. 16° e 17°, che miravano a ottenere...