CIBO MALASPINA, Alberico
Franca Petrucci
Nacque a Genova ufficialmente da Lorenzo Cibo e da Ricciarda Malaspina, erede del marchesato di Massa.
Con ogni probabilità la data della sua nascita fu il 28 [...] .
Morì a Massa il 18 genn. 1623 e fu sepolto nella chiesa di S. Francesco. Suo erede universale e successore nel principato fu essendo convinto che esso, data per sicura l'origine greca della famiglia, derivasse dal vocabolo kybos;inoltre egli non ...
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GRITTI, Alvise (Ludovico)
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli avuti da Andrea e dalla convivente di questo - con tutta probabilità una greca -, nasce a Costantinopoli, nel quartiere di Pera, nel 1480.
"Arlevato [...] e capelli, dal fluente eloquio, padrone dell'italiano e del greco parlato, a proprio agio pure con il turco, di 29 sett. 1534. Le spoglie trovarono pietosa sepoltura a Mediaş nella chiesa di S. Francesco.
Intanto, prima della sua fine, Pier Paolo ...
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CARUSO, Giovan Battista
Mario Condorelli
Nacque a Polizzi Generosa (Palermo) il 27 dic. 1673, da Placido, barone di Xiureni (o Xireni e anche Fioreni), e da Anna Maria Alimena dei marchesi di Alimena.
Dopo [...] storia siciliana dall'epoca della colonizzazione greca sino al regno aragonese doveva tuttavia restare Giuseppe. Il monumento sepolcrale fu in seguito rimosso e ricomposto nella chiesa matrice di Maria SS. Assunta.
Il fratello minore Francesco, nato ...
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SERGIO I, santo
Vera von Falkenhausen
Secondo il Liber pontificalis, unica fonte di informazioni su di lui, S. nacque a Palermo. Il padre Tiberio era di origine sira, della regione d'Antiochia; è probabile [...] Pentapole d'Italie, Roma 1969, pp. 209-11, 225; P. Conte, Chiesa e primato nelle lettere dei papi del secolo VII, Milano 1971, pp. 493 scritte altomedievali nelle catacombe romane, in Epigrafia medievale greca e latina. Ideologia e funzione. Atti del ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La formazione dell'impero bizantino
Antonio Carile
La formazione dell’impero bizantino
Il processo di trasformazione dell’Impero romano nell’Impero romano orientale, [...] II (976-1025), in una serie successiva di 106 basileis, termine greco che può valere sia per il nostro concetto di re, sia per dell’amministrazione, dell’esercito e della Chiesa (cattolica, ma non della Chiesa ortodossa); l’unica moneta corrente per ...
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GADDI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 9 febbr. 1441 da Angelo di Zanobi e da Maddalena Ridolfi.
La famiglia, che annoverava tra i suoi membri ben tre pittori di una certa notorietà, come [...] il campo delle sue conoscenze alla letteratura latina e greca, alla filosofia e alla patristica, alla medicina e per conto del papa con Roccolino da Osimo, feudatario ribelle della Chiesa. Il 1° novembre dello stesso anno entrò in carica come membro ...
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Martino IV
Simonetta Cerrini
Simon de Brie (o di Brion o di Mainpincien), familiare dei conti di Champagne, dovette studiare a Parigi prima di diventare - sembra su interessamento della corte - tesoriere [...] l'imperatore bizantino Michele VIII Paleologo († 1282) che avevano già portato a una prima riappacificazione tra le due Chiese, latina e greca, nel corso del concilio ecumenico di Lione del 1274: il nuovo obiettivo era ora quello antico di Carlo, e ...
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GUICCIARDINI, Agnolo
Vanni Bramanti
Nacque a Firenze il 27 dic. 1525 da Girolamo di Piero e Costanza di Agnolo Bardi, deceduta pochi giorni dopo averlo dato alla luce: a lei era stata assegnata in dote [...] il 29 sett. 1581. Fu sepolto il giorno successivo nella chiesa di S. Felicita.
Stando a un cronista del tempo, G. Spini, I primi tre libri sopra l'instituzioni de' greci e latini architettori, in Il disegno interrotto. Trattati medicei di architettura ...
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PARUTA, Paolo
Gino Benzoni
PARUTA, Paolo. – Primogenito di Giovanni di Paolo e di Chiara di Giovanni Contarini, nacque a Venezia il 14 maggio 1540.
La famiglia era d’ascendenza lucchese, aggregata nel [...] alle lezioni d’eloquenza di Francesco Robortello e d’umanità greca e latina di Carlo Sigonio e, probabilmente, un l’assoluzione per esso re», nel «portico grande… avanti la chiesa di San Pietro» preceduta dall’ammissione di «tutti gli errori passati ...
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Cornelio, santo
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 22, lo dice romano, «ex patre Castino». Fu eletto vescovo di Roma in un giorno imprecisato di marzo o aprile 251, dopo aver percorso, come [...] non per infusione, con una prassi guardata con sospetto nella Chiesa antica.
Nonostante le accuse divulgate a danno di C., la epitaffi superstiti dei papi del III secolo sono costantemente scritti in greco (da Ponziano a Caio: ibid., nrr. 10670, 10558 ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
ortodossia
ortodossìa s. f. [dal gr. ὀρϑοδοξία; v. ortodosso]. – 1. In senso generico, retta credenza, purezza di fede, conformità a una determinata religione o chiesa, della quale si accetta integralmente la dottrina (in contrapp. a eterodossia)....