STORIOGRAFIA, FINO ALL'ILLUMINISMO
FFrancesco Tateo
La narrazione delle gesta di Federico II e la rappresentazione della sua figura si fondano soprattutto, nei secoli successivi alla caduta della dominazione [...] letteratura coeva, specie dai poeti salentini di lingua greca, ed era presente, piuttosto che nella storiografia II, il quale, per essere re di Napoli, potere contro alla Chiesa le forze sue accrescere si persuase; e per ridurre più ferma la potenza ...
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SILVESTRO I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Il pontificato di S. si estende dal 31 gennaio del 314 al 31 dicembre del 335: questi i dati che si ricavano dal Catalogo Liberiano e dalla Depositio episcoporum [...] ai santi pontefici Stefano e S., in una cappella del quale si conservavano le loro reliquie, affidandolo a monaci greci e affiancandovi una chiesa, l'attuale S. Silvestro in Capite (ibid., nr. 95, pp. 464-65): qualche anno dopo gli sottoporrà il ...
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Gli ebrei nell’Impero romano in età costantiniana
Pier Francesco Fumagalli
La presenza ebraica è attestata a Roma fin dal II secolo a.C., al tempo dell’ambasceria di Gerusalemme, inviata in età repubblicana [...] di Babilonia, cfr. E.R. Goodenough, Jewish symbols in the Greco-Roman period, abridged ed. by J. Neusner, Princeton 1988, fra Ebrei e Cristiani nella legislazione imperiale e in quella della Chiesa, in Ebraismo e Diritto, I, cit., pp. 425-428 ...
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storiche, eta
storiche, età
Epoche, periodi di durata secolare nei quali viene divisa la storia dell’umanità. Solitamente se ne individuano quattro: l’Età antica, quella medievale, quella moderna e [...] ° sec. a.C. L’età antica vide quindi l’avvento della civiltà greca, a sua volta caratterizzata da tre diverse epoche. L’età arcaica (3°-1 allorché i franchi, chiamati dal papa a difesa della Chiesa e guidati da Pipino il Breve, calarono in Italia ...
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Il 313: Costantino e i cristiani
Harold A. Drake
Quando Costantino descrive la propria conversione al vescovo Eusebio di Cesarea, molti anni dopo i fatti, egli la identifica come un evento decisivo, [...] cui ha avvio il lungo processo d’integrazione della Chiesa cristiana nello Stato romano.
1 Il resoconto più continebatur».
23 Il testo è in Lact., mort. pers. 48,1-13. Una versione greca, con alcune varianti, fornisce Eus., h.e. X 5,2-14.
24 Cfr. ...
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Storia, teorie della
Pietro Rossi
La scoperta della storia come processo unitario
La nozione di 'storia' come processo unitario, comprensivo delle vicende degli uomini in tempi e luoghi diversi, e quindi [...] esso realizza le proprie potenzialità - in maniera completa il popolo greco, in maniera incompleta gli altri. Il ciclo diventa così un 'incarnazione, per proseguire quindi nella storia della Chiesa ritenuta istituzione sui generis di origine divina. ...
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La formula di Heer dell’era costantiniana (1949-1953)
Il cristianesimo in mezzo al tempo e all’eternità
Gianmaria Zamagni
Nella primavera del 1953 lo storico delle idee austriaco Friedrich Heer pubblica [...] e già per Bernardo di Chiaravalle – l’anti-ideale di una Chiesa che ha perso di vista l’esempio di povertà dato da Gesù ’ sarà qui intesa in senso stretto, come Europa occidentale post-greca, tra Costantino e Hitler»33.
Quest’opera, che intende dare ...
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Eresia, arianesimo e dottrina trinitaria
Manlio Simonetti
In quanto capo della Chiesa, Costantino ebbe a occuparsi di due eresie in ambito cristiano, il donatismo e l’arianesimo. Mentre la crisi donatista [...] eretiche.
Eresia ed eretici
La parola αἵρεσις nel greco comune significa ‘scelta, preferenza’, da cui fede, che per altro non si sa se effettivamente rappresentasse un testo ufficiale della Chiesa di Smirne.
11 Tert., Prax. 1,6; Ps.Hipp., elench. IX ...
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Africanismo
Basil Davidson
Significati
Il termine 'africanismo' è antico, e per lungo tempo ha avuto significati differenti, ma più o meno legati tra loro. Il più antico uso conosciuto in inglese, per [...] e si riferisce agli 'africanismi' dei primi padri della Chiesa; esso aveva a che fare, come in altri usi C. circa, "i nomi di quasi tutti gli dei vennero alla Grecia dall'Egitto". Questo modo di vedere fu largamente accettato dagli Europei fino ...
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Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] e l’Oriente”, Città del Vaticano 1990; S. Parenti, Il Monastero Esarchico di Grottaferrata e la Chiesa Italo-Albanese, Roma 2000.
8 A. Fyrigos, Il Collegio greco di Roma: ricerche sugli alunni, la direzione, l’attività, Roma 1983; cfr. G.M. Croce, L ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
ortodossia
ortodossìa s. f. [dal gr. ὀρϑοδοξία; v. ortodosso]. – 1. In senso generico, retta credenza, purezza di fede, conformità a una determinata religione o chiesa, della quale si accetta integralmente la dottrina (in contrapp. a eterodossia)....