. Prima della loro conversione al cristianesimo, gli Armeni adoravano parecchi dei, gli uni di origine iranica, gli altri di origine assira, e finalmente alcuni antichi eroi armeni deificati. Una tradizione [...] era installato un sinodo analogo a quello della chiesaortodossa, composto di quattro vescovi e di quattro Armeni. D'altra parte, numerose colonie sono andate a stabilirsi in Grecia, in Bulgaria, in Romenia, oppure in Francia, in Inghilterra e ...
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In greco classico il termine ha valore di "inviato, rappresentante"; con lo stesso nome si designò anche il "comandante di una spedizione marittima, l'ammiraglio", l'invio di una flotta, e la flotta medesima, [...] , ideale archetipo della vita religiosa della Chiesa, propugnatori dell'ortodossia e avversarî degli eretici. I primi spunti si accosta molto spesso, dipende da una forma del testo greco diversa da quella che soggiace alle versioni araba e copta.
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. A seguito della conquista italiana dell'Etiopia (per le vicende che condussero alla conquista e per la descrizione delle operazioni militari, v. italia: Storia, App.; italo-etiopica, guerra, App.), i [...] quale dipende una massa di 300 apparecchi con 600 piloti.
Culti. - Chiesa copta. - Come si è detto (v. XIV, p. 485), significato che nello stesso torno di tempo il patriarcato greco-ortodosso di Alessandria nominasse un "vescovo degli aksumiti", che ...
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Città della Siria settentrionale, a 36°10′ di latitudine N. e 36°6′ di longitudine E., sulla sponda sinistra dell'Oronte (Nahr el-‛Āṣī), a 22 km. dalla foce; si estende fino alle pendici del monte Silpio [...] dalla Russia ha portato sul trono patriarcale ortodosso di Antiochia (residenza a Damasco, come per il patriarca cattolico) un indigeno. La Chiesaortodossa melkita è in uno stato di decadenza profonda, perché i Greci non hanno mai fatto nulla per ...
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Sommo musicista tedesco, nato ad Eisenach il 21 marzo 1685 (31 marzo secondo il calendario gregoriano), morto a Lipsia il 28 luglio 1750. Ottavo e ultimo figlio di Giovanni Ambrogio Bach, da Erfurt, e [...] tedesca, latino, elementi di greco - alla storia, alla geografia 1703, finché ottenne la nomina ad organista nella chiesa di S. Bonifacio in Arnstadt. I primi prendesse partito tra le due correnti, ortodossa e pietista, che divisero a quel ...
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Vescovo di Cesarea (di Palestina), dove forse era nato, tra il 260 e il 265. Durante molti anni visse in stretta relazione con Panfilo che, diventato presbitero della Chiesa, aveva fondato in Cesarea un [...] ordinandogli anche di procurare le cinquanta copie della Bibbia greca occorrenti per le chiese della Nuova Roma. Morì un 30 maggio, escludesse E. dal novero dei testimoni della fede ortodossa.
Ediz.: Le edizioni antiche sono riprodotte in Patrologia ...
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Piccola repubblica monastica entro il territorio della Grecia, che occupa la più orientale delle tre penisolette con le quali la Penisola Calcidica si spinge nel Mare Egeo. Questa penisoletta, detta 'Ακτή [...] a mancare le considerevoli offerte degli ortodossi russi. Anche lo stato greco mise mano sui possessi dell'Athos al tempio o dai due lati della nartece. Fa eccezione la chiesa del Protato, in forma di basilica a tre navate con soffitto di ...
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MARCIONE
Mario Niccoli
. Una delle personalità più interessanti del cristianesimo nel sec. I alla quale si . riporta un movimento, il più vasto e pericoloso, prima delle controversie ariane, che abbia [...] poi come quella della fondazione della loro chiesa) va riferita al luglio del 144. In giusto quadro.
La tradizione ortodossa era oramai concorde nel ricollegare , in Italia, in Gallia, in Africa, in Grecia, a Creta, in Asia Minore, in Egitto, la ...
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Nacque con tutta probabilità ad Atene (cfr. Epifanio, Adv. haer. 32, n. 6) tra il 145-150 da genitori pagani. Non si conoscono le circostanze della sua conversione al cristianesimo. Intraprese nella giovinezza [...] lo zelo spiegato a favore della chiesa di Cesarea mentre egli, vescovo, prepararli alla venuta di Cristo, così ai Greci aveva dato la filosofia; fra i antichità egli godette buona fama di dottrina. di ortodossia e di virtù.
Edizioni: L'edizione più ...
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. Celebre dichiarazione, monument vide ct sonore - così il Metternich nel 1829- mélange d'idées religieuses et d'idées politiques libérales, firmata a Parigi, il 26 settembre 1815, da Alessandro I di Russia, [...] francese, miravano a rompere l'angusto cerchio della Chiesaortodossa per cercare fuori di essa una maggiore rispondenza De Maistre a Vittorio Emanuele I - "non è cattolico, né greco, né protestante: è uno spirito particolare che io vado studiando da ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
ortodossia
ortodossìa s. f. [dal gr. ὀρϑοδοξία; v. ortodosso]. – 1. In senso generico, retta credenza, purezza di fede, conformità a una determinata religione o chiesa, della quale si accetta integralmente la dottrina (in contrapp. a eterodossia)....