FABBRI, Girolamo
Massimo Ceresa
Nacque a Ravenna, da Aurelio e Cecilia Mastalli, il 25 dic. 1627- Seguì gli studi di grammatica e retorica, nonché quelli di filosofia e teologia, nel seminario di Ravenna. [...] Ravenna antica.
Il F. si dilettò di scrivere versi in poesia latina e volgare, e partecipò alle Accademie degli Ansiosi di Gubbio e .
Morì a Ravenna il 17 sett. 1679. Fu sepolto nella chiesa di S. Michele in Africisco e sul sepolcro fu posta una ...
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ENRICO di Baila (de Bulla)
Hélène Angiolini
Di nobile famiglia bolognese, giureconsulto, fu, intorno alla metà del sec. XII, una figura di spicco nella vita dello Studium di Bologna. Conosciuto nella [...] A. Gaudenzi, Ilmonastero di Nonantola, il ducato di Persiceto e la Chiesa di Bologna, in Bull. dell'Ist. stor. ital., XXII 1940, p. 68; G. Cencetti, Lineamenti di storia della scrittura latina, Bologna 1954, p. 469; F. Calasso, Medioevo del diritto, ...
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GAMBARO (de Gammaro, degli Sclarici dal Gambaro), Tommaso Sclaricino
Patrizia Biscarini
(de Gammaro, degli Sclarici dal Gambaro), Tommaso Sclaricino. - Nacque a Bologna, da Matteo, intorno al 1454 ed [...] ecclesiastico. Nel 1497 assunse, come canonico, la cura della chiesa di S. Michele della Braina, detta dei Leprosetti, e Petronio. In quel periodo il G. scrisse un'operetta in latino singolare e stravagante, divisa in tre parti: Oratio funebri;, sed ...
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BAUDISSON, Innocenzo Maurizio
Giuseppe Locorotondo
Nacque in Torino il 19 nov. 1737 dall'avvocato Bernardino e da Maria Bogino, sorella del ministro. Avviatosi al sacerdozio, conseguì il 14 ag. 1761 [...] Delle sue lezioni canoniche resta un'esposizione latina inedita di Institutiones (conservata a Torino, piemontesi, Torino 1908, vedi Indice; A. C. Jemolo, Stato e Chiesa negli scrittori politici italiani del Seicento e del Settecento, Torino 1914, pp ...
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FORCHIELLI, Giuseppe
Paolo Camponeschi
Nato a Roma da Alfonso e da Ersilia Belli il 30 apr. 1885, fu impiegato nell'amministrazione provinciale delle imposte dirette di Roma e vice agente delle imposte [...] della civiltà italiana e dei legami tra la tradizione latina, quella cattolica e quella italiana. Riprese poi questi di maggiore interferenza tra il diritto dello Stato e il diritto della Chiesa. In quelle pagine il F. limitò i tratti distintivi tra ...
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NICOLA MARIA da Borgo Sansepolcro
Dario Busolini
NICOLA MARIA da Borgo Sansepolcro. – Nacque a Sansepolcro il 14 novembre 1700, figlio di Eulalia e Girolamo Sergiuliani, esponente della nobiltà locale.
Avviato [...] asburgico), grazie alle aperture verso i cattolici di rito latino fatte dallo zar Pietro I quando, impegnato nella guerra e una stamperia per i cattolici russi, istituto che la Chiesa romana creò solo due secoli dopo (il Pontificio Istituto Orientale ...
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PONTANO, Ottaviano
Guido De Blasi
PONTANO, Ottaviano. – Nacque intorno al 1410. Sebbene non si abbiano notizie né sulla sua prima educazione né sulla famiglia di origine, si può supporre che appartenesse [...] Tomassetti, La campagna romana antica, medioevale e moderna, IV, Via Latina, Firenze 1979, p. 199; D. Rando, Dai margini la e i Colonna: fra “amicizie” personali e interessi della Chiesa, in Enea Silvio Piccolomini: arte, storia e cultura nell’ ...
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CAVITELLI, Egidiolo (Gelliolo, Gigliolo, Giliolo, Ziliolo, Zeliolo)
Maria Teresa Napoli
Nacque a Cremona da una delle più rappresentative famiglie della città intorno alla metà del sec. XIV. Venne avviato [...] 20 marzo 1419 e il suo corpo fu tumulato nella chiesa di S. Bartolomeo dei carmelitani.
Sull'attività scientifica del di Padova, Padova 1824, p. 162; I. A. Fabricio, Bibliotheca latina mediae et mae aetatis, V,Firenze 1859, p. 623; G. Valentinelli, ...
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BARZI, Benedetto
Adriana Campitelli
Nacque, probabilmente intorno alla metà del sec. XIV, da un ser Arrigo (od Enrico) a Piombino; poiché la città era allora sotto il dominio di Pisa, il B. venne talora [...] si spense in quella città, dove venne sepolto nella chiesa degli agostiniani. Qui una lapide marmorea ricorda il suo nome interpretibus, Lipsiae 1721, p. 175; Io. A. Fabricii Bibliotheca Latina mediae et infimae aetatis, II, Patavii 1754, p. 207; G ...
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BERTACHINI (Bertacchini), Giovanni
Mario Caravale
Nacque a Fermo nel Piceno intorno al 1448. Giovanissimo, frequentò l'università di Padova, dove ebbe maestri Francesco Capilisti e Antonio Roselli, [...] maggior rilevanza a quella elaborata dal diritto della Chiesa. Opera di enorme mole, il Repertorium presenta legum interpretibus, Lipsiae 1721, p. 220; G. A. Fabricius, Bibliotheca Latina mediae et infimae aetatis, Patavii 1754, IX, p. 56; G. M ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...