MANIACUTIA, Nicolò
Paolo Chiesa
Scarsissime sono le notizie sulla vita del M., per lo più ricavate da quanto egli stesso dice nelle sue opere. Era quasi certamente di origine romana e risulta attivo [...] più incerto è che abbia avuto una collocazione ecclesiastica presso la chiesa di S. Pudenziana o presso la basilica del Laterano.
Gli Il M. osserva che nel corso del tempo la traduzione latina eseguita da s. Girolamo, da lui considerata come la più ...
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CUSANI, Francesco
Fiorenza Vittori
Nato a Milano il 14 nov. 1802 dal conte Carlo Cesare e da Bianca Visconti. Dal collegio di Gorla - ove compì i primi studi - passò al liceo di S. Alessandro in Milano. [...] prima volta dall'origittale latino con introd. e note, Milano 1841; La letteratura latina dalla sua origine alla caduta . Episodio storico del sec. XVII, ibid. 1871; I Fissiraga e la chiesa di S. Francesco in Lodi, ibid. 1875; A. Mauri, Il libro ...
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CORRADINI, Francesco
Gerardo Bianco
Nato a Thiene (prov. di Vicenza) il 31 genn. 1820 da Bortolo Corrado e da Giovanna Tescari, e battezzato il giorno seguente nella chiesa di S. Gaetano, compì a Padova [...] critica dei testi classici, attinse dalla raccolta di iscrizioni del Mommsen, del Henzen, del Renièr, ampliò l'inclusione di termini latini usati dagli scrittori fino al IV sec. d. C., dette un diverso ordine all'impianto delle voci, separando i nomi ...
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GIOVANNI Diacono
Luigi Andrea Berto
Napoletano, visse tra la fine del IX secolo e gli inizi del X e svolse la sua attività di diacono presso la chiesa di S. Gennaro ad Diaconiam di Napoli. È stato ipotizzato [...] culto e i preziosi arredi sacri donati dai vescovi alle chiese. Degno di nota è inoltre il fatto che a distanza di G. restano sconosciuti.
Dotato di buona cultura, G. tradusse in latino dal greco la S. Nicolai episcopi Myrensis vita (in B. Mombrizio, ...
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GRANO, Gaetano
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Messina, da un Giovanni "fra gli agi di bene acquistata fortuna" (Scarcella, p. 8). La data è controversa: nella maggior parte le fonti (che [...] e già nel 1786 aveva ottenuto il priorato di S. Maria Latina; nel 1820 Ferdinando I, per premiarne i meriti, lo nominò regio A. Canova, nella chiesa di S. Nicola dei Cistercensi, anche se per sua volontà fu sepolto nella chiesa dei Cappuccini. Il 9 ...
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BENDEDEI, Timoteo
Claudio Mutini
Nacque a Ferrara intorno al 1447 da Battista Bendedei e Giovanna, della nobile famiglia Zoboli da Reggio, i quali lo istradarono nello studio delle scienze; ma egli [...] di Bondeno, in luogo denominato Scortichino, una chiesa col titolo dell'Annunziata", chiesa che fu poi eretta in parrocchiale.
Il B. in G. Carducci, La gioventù di Ludovico Ariosto e la poesia latina in Ferrara, in Opere, ed. naz., XIII, p. 317; G. ...
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GUALTIERI, Guido
Valentina Gallo
Nacque, probabilmente tra la fine degli anni Trenta e l'inizio dei Quaranta del XVI secolo, a San Ginesio nelle Marche, da Francesco, lettore di umanità, e Ippolita [...] da Varano era passata nel 1545 sotto il dominio diretto della Chiesa. Primo dato certo nella sua biografia è la richiesta di . Nel 1585 ottenne infatti la nomina a segretario delle lettere latine.
Il G. mise al servizio del pontefice la sua elegante ...
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PALLANTIERI, Bernardino
Elena Papagna
PALLANTIERI, Bernardino (in religione Girolamo). – Nacque il 20 maggio 1533 a Castel Bolognese da Francesco e da Lucrezia Volpi.
Avviò probabilmente gli studi nel [...] ai restauri della cattedrale e alla fondazione di nuove chiese. Riuscì a riscuotere ampi consensi tanto tra il clero opere di Pallantieri vanno annoverate, oltre alcuni versi in lingua italiana e latina (Orlandi, 1764, p. 177; Fantuzzi, VI, 1788, p. ...
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CASARIO, Antonio
Giancarlo Schizzerotto
Nacque a Cesena in un anno imprecisato della prima metà del sec. XVI, da una famiglia oriunda fiorentina. Non sappiamo nulla della giovinezza, dei suoi studi [...] gli trascriveva un'epigrafe romana collocata "nel muro d'una chiesa detta di San Lorenzo" (San Lorenzo in Noceto) VIII, Ferrara 1598, pp. 23, 36 (l'opera del Brissio, nella trad. latina di F. M. Faccini e con note di E. Dandini, fu pubblicata in I ...
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BIANCHINI, Antonio
Giorgio Di Genova-Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 18 sett. 1803 da Filippo, mercante oriundo del Canton Ticino ridotto alla miseria, e da Annamaria Barbiellini. Dopo aver studiato [...] grande pala con S. Giovanni de' Rossi nella chiesa romana della SS. Trinità dei Pellegrini. Nel dicembre 1850 . è dato dal Cugnoni (1884); ad esso si aggiunga: Epigramma greco e latino..., in Effemeridi letterarie, (Roma), 1821, n. 17; Lettera di A. ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...