DE TORRES, Ludovico
Pietro Messina
Nacque a Roma il 28 ott. 1551 da Hernando e da Pentesilea Sanguigna. Il padre, di origine spagnola, era commendatore di S. Giacomo della Spada e ministro plenipotenziario [...] degli Eccentrici e nel 1574 gli fu dedicata un'orazione latina da G. Anastagi. Di questo periodo è una controversia 27 s., 36 ss.; Id., Il Tesoro, la Biblioteca ed il Tabulario della chiesa di S. Maria Nuova in Monreale, Palermo 1904, pp. 27 s., 45 s ...
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CIAMPITTI, Nicola
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 16 sett. 1749 da Domenico e Barbara Candido, genitori di modeste fortune ma solleciti della sua istruzione. Compì i primi studi nelle scuole [...] come maestri i nomi prestigiosi di S. D'Aula per le lettere latine, G. Mirtorelli per le greche, I. Della Calce per la .
Morì a Napoli il 23 ag. 1832.
La sua tomba, nella chiesa di S. Restituta, vicina a quelle dei dotti ecclesiastici napoletani A. S ...
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DE VIT (Devit), Vincenzo
Dante Nardo
Nacque a Mestrino, in provincia di Padova, il 10 luglio 1811 da Giovanni, negoziante, e da Elisabetta Carturana; a Padova, nel ginnasio erariale di S. Stefano (oggi [...] VIII-IX, Firenze 1888).
Una occasionale visita alla chiesa del Calvario sopra Domodossola, ma più la fraterna nazionale, 10ott. 1890, pp. 521-33; F. Murru, V. D.: un latinista nella storia della linguistica, in Vichiana, n. s., IX (1980), pp. 339- ...
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BRUZZA, Luigi Maria
Nicola Parise
Nato a Genova il 15 marzo 1813 da Antonio e da Maria Parodi, studiò lettere e filosofia alla università, discepolo, per la letteratura latina, di G. Spotorno. Conseguita [...] incarico (fino al 1874) dell'insegnamento della letteratura italiana, latina e greca ai chierici di S. Carlo ai Catinari. archeologia" e offrì come luogo di adunanza una sala attigua alla chiesa di S. Carlo. Il 12 dicembre dello stesso anno si iniziò ...
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ASSEMANI, Giuseppe Simonio
Giorgio Levi della Vida
Bibliotecario ed erudito maronita italianizzato, nato a Ḥaṣrūn, villaggio nel Libano settentrionale (secondo altri a Tripoli da famiglia originaria [...] esse in ordine di tempo è l'edizione, con traduzione latina, delle opere di S. Efreni siro, i primi tre titolare di Tiro.
Morì a Roma il 13 genn. 1768. Fu sepolto nella chiesa di S. Giovanni Evangelista, del Collegio dei Maroniti, e il suo epitafio è ...
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DE CUPIS, Gian Domenico
Franca Petrucci
Nacque a Roma, secondo quanto afferma il Ferrajoli, nell'ultimo decennio del sec. XV, da Bernardino, originario di Montefalco, e da Lucrezia Normanni, già madre [...] gli fu assegnato il titolo di S. Giovanni a porta Latina e il 17 dello stesso mese otteneva l'amministrazione del , insieme al card. A. Sanseverino, ai confini dello Stato della Chiesa: lo incontrarono infatti il 2 aprile a Sermoneta e lo scortarono a ...
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FIORDIBELLO (Florebellus), Antonio
Franco Pignatti
Nacque a Modena intorno al 1510 da Giannicolò, mercante di lana, banchiere, notaio e a più riprese funzionario del Comune.
Da una lettera del 1534 [...] mandò, tramite G.F. Bini, un'epistola "in defensione della lingua latina" a Gabriele Cesano, che gliel'aveva chiesta (Bibl. apost. Vaticana, il 31 marzo 1551 celebrò la sua prima messa nella chiesa di S. Barnaba, del cui capitolo faceva parte dal ...
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BOSIO, Giacomo
Gaspare De Caro
Nacque a Chivasso da Gian Bartolomeo nell'anno 1544, in una famiglia che aveva già dato numerosi cavalieri all'Ordine gerosolimitano. Chiamato giovanissimo a Roma dallo [...] nel restauro e nell'abbellimento della basilica Eleniana e della chiesa di S. Biagio in Montorio, e, soprattutto, nella dell'Ordine, a parità di valore legale con l'edizione latina e con esclusione di qualsiasi altra traduzione. Il gran maestro ...
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Mito
Romolo Rossi
Piera Fele
Il termine deriva del greco μύϑος, il cui significato originario è "parola, notizia, novella", oppure "cosa", e indica una storia tradizionale di carattere generale che [...] Driope e Lotide si trasformano in fiore di loto. Nella mitologia latina, l'Asino d'oro di Apuleio narra la metamorfosi di Lucio affetto da nevrosi demoniaca, manifestatasi con convulsioni in chiesa e con apparizioni del diavolo sotto forma di drago. ...
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LUPOLI, Michele Arcangelo
Francesco Montanaro
Franco Palladino
Nacque a Frattamaggiore, presso Napoli, il 22 sett. 1765 da Lorenzo e Anna De Rosa. Da questa unione nacquero undici figli, tra i quali [...] madre); coadiuvato da Raffaele, l'altro fratello, vescovo, fece costruire l'annessa chiesa, inaugurata nel 1826, dove al centro del pavimento un'iscrizione latina indica il "Sepolcro della famiglia Lupoli discendente da Lorenzo. Anno 1826".
Nel 1827 ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...