CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] non gli impedì di continuare i suoi studi di erudizione greca e latina - il C. entrò come funzionario nell'ufficio della segreteria ducale. L del vicario; non venivano più pagate le decime della chiesa di S. Maria Bianca a Ferrara. Per cercare di ...
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BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] l'anno successivo. I commenti erano editi nel testo latino predisposto da suo zio Ermolao, del quale nel 1545 218-20, 223; Id., Gli scritti religiosi di D. B.,in Riv. di storia della Chiesa in Italia, V (1951), pp. 340-349; P. J. Laven, D. B., ...
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COSTANTINO II, papa
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Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] nella corte e nell'amministrazione pontificia; i monaci dei monasteri latini e greci della città) - stava il laicato diviso nei C. II nel periodo in cui era stato a capo della Chiesa di Roma. Nella terza sessione fu deciso che i sacramenti da lui ...
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DIONIGI il Piccolo (Dionysius Exiguus)
Hubert Mordek
Monaco della Scizia, fu un importante tramite della cultura greca nell'Occidente latino svolgendo il ruolo di dotto traduttore, canonista e computista. [...] il confronto e la reciproca comprensione tra Chiesa d'Oriente e Chiesa d'Occidente potessero portare, nel modo , Mechelen-Roma 1945, pp. 154 ss.; A. M. Stickler, Historia iuris canonici Latini, I, Turin 1950, pp. 42 ss.; W. M. Peitz, Gratian und D ...
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DURINI, Angelo maria
Nicola Raponi
Nato a Milano il 24 maggio 1725, figlio del conte Giuseppe e della contessa Costanza Barbavara, fece gli studi di umanità dai barnabiti di S. Alessandro a Milano. [...] Vergennes e dotti come J. Delille, ai quali pure dedicò versi latini. Anche al nuovo pontefice Pio VI, eletto il 15 febbr. (ora villa Arconati, nel Comune di Lemno) e fu sepolto nella chiesa di S. Abbondio a Como; è poco verosimile che, come vorrebbe ...
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LEONE IX, papa, santo
Michel Parisse
Brunone nacque il 21 giugno 1002 dal conte Ugo d'Egisheim e da Helvide (di Dabo?), in Alsazia. I genitori parlavano principalmente il tedesco pur essendo, secondo [...] ad abbandonare pratiche qualificate come giudaiche, in particolare la comunione con il pane azzimo: le Chieselatine che avessero mantenuto l'uso del pane non lievitato in territorio bizantino sarebbero state chiuse. Il papa preparò una risposta ...
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EUGIPPIO
Rajko Bratoz
Presbyter (abate) del monastero di S. Severino in castro Lucullano presso Napoli, nacque intorno al 460 o - al più tardi - intorno al 467 nel Noricum Ripense o nella Raetia Secunda, [...] Dionysii Exigui Ad Eugippium presbyterum, in Corpus Christianorum..., Series Latina, LXXXV, Scriptores Hillyrici minores, a cura di F. , IlCommemoratorium vitae sancti Severini, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, XII (1958), pp. 1-26; H. ...
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LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] Nel frattempo Chiara, mossa dalla sua passione per l’unità della Chiesa, scese più volte a Roma. Grazie ad alcuni contatti, il 17 forma nella primavera del 1991 durante un viaggio in America Latina. Da oltre un decennio le dottrine e le politiche ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] nel mese di aprile a Paterno presso Ancona, restituiva alla Chiesa i territori da lui usurpati. In compenso, gli fu decisione esclusivamente personale.
Per difendere l'esigua comunità cristiana latina di Smirne, I. VI esercitò costanti pressioni sul ...
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BARBO, Ludovico
Alessandro Pratesi
Figlio di Marco e di una Capello, nacque a Venezia intorno al 1382. Entrato nella vita ecclesiastica come semplice chierico, ottenne in commenda ancor giovinetto, [...] pp. 6-9; Io. A. Fabricius, Bibliotheca latina mediae et infimae aetatis, IV, Florentiae 1858, pp. 1443), Roma 1952; P. Sambiti, Marginalia su L. B.,in Rivista di storia della Chiesa in Italia, IX (1955), pp. 249258; G. Cracco, La fondaz. dei canonici ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...