OTTONELLI, Matteo
Laura Roveri
OTTONELLI, Matteo (Matteo da Bologna). – Nacque a Bologna intorno alla metà del XIV secolo, da famiglia di nobile e antica origine bolognese, attivamente impegnata nelle [...] e i padri carmelitani divisi dallo scisma della Chiesa, dei quali era priore generale Giovanni Grossi. Carmelitana, I-II, Orleans 1752, pp. 394 s.; J.A. Fabricii, Bibliotheca latina mediae et infimae aetatis, V, Padova 1754, p. 48; G.M. Mazzucchelli, ...
Leggi Tutto
GARBELLI, Filippo
Beatrice Maschietto
Nacque a Brescia dal nobile bresciano Gianfrancesco (o Gianantonio) e da Laura Medici, quasi sicuramente nel 1674, in quanto il Peroni, nella sua Biblioteca bresciana, [...] della produzione letteraria del G., tra cui le Lettere latine e italiane, il Carmen ad Herculem Belasium e un Saggio Guerrini, I corrispondenti bresciani del Muratori, in Rivista di storia della Chiesa in Italia, IV (1950), pp. 141 s.; La pieve di ...
Leggi Tutto
FIOGHI, Fabiano
Simona Foà
Nacque nella prima metà del sec. XVI a Monte San Savino (Arezzo) da Vincenzo, di famiglia ebraica.
Non si sa se il cognome Fioghi, attestato dalla Cronichetta del Monte San [...] conservano inoltre alcuni suoi versi in ebraico con traduzione latina inviati a Gregorio XIII ed ai protettori del p. 452; F. Parente, Il confronto ideologico tra l'ebraismo e la chiesa in Italia, in Italia Iudaica, Atti del I conv. Intern., Bari... ...
Leggi Tutto
FLAVIANO (Flavianus), santo
Paolo Chiesa
Secondo la tradizione fu vescovo di Vercelli nella prima metà del sec. VI, ma è difficile stabilire la data precisa del suo episcopato. A F. sono state attribuite [...] 1899, pp. 404 s., 433 s.; E. Crovella, La chiesa eusebiana dalle origini alla fine del sec. VIII, Vercelli 1968, pp cristiana, I, Roma 1982, p. 41 n. 9; S. Roda, Iscrizioni latine di Vercelli, Vercelli 1985, pp. 122-125; J.-C. Picard, Le souvenir des ...
Leggi Tutto
BONFIGLIO (Bonfio), Luca
Elpidio Mioni
Nacque verso il 1470 a Padova, dove la nobile famiglia dei Bonfigli si era rifugiata nel 1450, dopo essere stata espulsa da Bologna. Nulla sappiamo della sua formazione [...] alla carriera ecclesiastica, divenne prete e poi preposito della chiesa di S. Sofia della sua città natale. Verso
Al B. sono dedicate da Pierio Valeriano (Bolzani) la traduzione latina del De aulicorum erumnis di Luciano (Roma 1516)e una elegia ...
Leggi Tutto
CASATI, Cherubino
Agostino Borromeo
Nulla si sa della sua famiglia: nato probabilmente a Milano, nell'anno 1551, al fonte battesimale gli venne imposto il nome di Giovanni Ambrogio. Il 25 marzo del [...] a lui toccò inaugurare i corsi il 1° ottobre con una prolusione latina. Nel 1582 fu inviato a Cremona, dove però non rimase a sempre a Milano, nel 1619, a cura del confratello Innocenzo Chiesa. Si tratta di cento prediche svolte a commento del Credo: ...
Leggi Tutto
BONIZONE
Ugolino Nicolini
Successore di Azzone, fu abate del monastero di S. Pietro fuori le Mura di Perugia dal 1036 al 1063, anno in cui rinunziò all'ufficio. Un'abbondante documentazione testimonia [...] Damiani, Epistolae, VI, 25, in J. P. Migne, Patrologia latina, 114, coll. 413 s.; S. Löwenfeld, Epistolae pontificum roman. J. Leclercq, Documents sur St. Pierre Damien, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, XI (1957), pp. 106 s., 424 nn. 9, 11; ...
Leggi Tutto
CECCONI, Eugenio
Francesco Malgeri
Nato a Firenze il 4 febbr. 1834 da Cherubino e da Sofia Gebhart, compì i primi studi nel locale collegio degli scolopi. Ultimati gli studi secondari, frequentò la [...] uno studio sul concilio di Firenze del 1438-39, che, dietro impulso di Eugenio IV segnò la unione delle Chiese greca, armena e latina (Studi storici sul Concilio di Firenze, con documenti inediti o nuovamente dati alla luce sui manoscritti di Firenze ...
Leggi Tutto
ALBANI (Albano), Giovan Gerolamo
Giovanni Cremaschi
Nacque il 3 genn. 1509 a Bergamo da Francesco, di nobile famiglia, chiamato dai concittadini per i suoi meriti "pater patriae", e da Caterina Pecchio. [...] e Brembati sfociò nell'assassinio del conte Achille Brembati nella chiesa di S. Maria Maggiore, ad opera di sicari assoldati e quindi al bando dalle terre della Repubblica. Nelle poesie latine, De carcere, De mundi con temptu e nell'invocazione Ad ...
Leggi Tutto
LAZISE, Paolo
Alida Caramagno
Figlio del nobile Zeno Bevilacqua di Lazise e di Francesca Pilcante di Orlando, nacque a Verona nel 1508. Nel 1528 entrò a far parte dei canonici regolari lateranensi di [...] Il dilagare dell'eterodossia presso i predicatori riuniti nella chiesa di S. Agostino provocò la decisa reazione del arrivo a Strasburgo, lasciando un'unica opera, la versione latina delle Storie di Giovanni Tzetzes, grammatico greco del XII secolo ...
Leggi Tutto
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...