SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] dall'anno 1480 all'anno 1492 di Antonio de Vasco, a cura di G. Chiesa, ibid., XXIII, 3, a cura di E. Carusi, 1911, pp. Urbis" e la produzione romana a stampa: i corsi di retorica, latino e greco, in Un pontificato ed una città. Sisto IV (1471- ...
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Costantinopoli
Claudia Barsanti
La fondazione di Costantinopoli, la città cui Costantino dona il proprio nome, può essere motivatamente considerata un evento epocale, l’esito di una decisione di portata [...] rimuovere il sarcofago con le spoglie di Costantino e trasportarlo nella chiesa di S. Acacio162.
I sarcofagi di porfido
Dopo la in precedenza già violati. Niceta Coniate racconta che nel 1204 i latini aprirono, a colpi di mazza e con leve, le tombe ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] studiosi hanno avanzato alcune ipotesi sul numero dei membri della Chiesa di Roma di allora. Le stime oscillano da un minimo ill. 34; 53.
9 Cfr. C. Mohrmann, Les origines de la latinité Chrétienne à Rome, in Vigiliae Christianae, 3,2 (1949), pp. 67- ...
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Germania, Regno di
WWolfgang Stürner
I. Condizioni e contesti fondamentali
A) Estensione e sviluppo demografico; sfruttamento della terra e insediamento a oriente
Gli atti della cancelleria imperiale [...] settore educativo. Nel 1262 il consiglio di Lubecca riuscì a imporre l'istituzione di una seconda scuola di latino nella chiesa di S. Giacomo, che tuttavia rimase una rara eccezione. Altrettanto inconsueti furono i positivi sviluppi di Erfurt, dove ...
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Costantino e il Sol Invictus
Johannes Wienand
La rappresentazione monarchica del primo imperatore cristiano è intimamente legata alla divinità solare pagana del Sol Invictus e, nel contempo, il commiato [...] Helios, il corrispondente greco della divinità solare latina Sol76. Garth Fowden argomenta in maniera convincente . 55) e ha «subito interiorizzato l’assoluta pretesa di verità della Chiesa» (p. 86). Analogamente K.M. Girardet, Der Kaiser und sein ...
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Costantino e Costantinopoli sotto Mehmed II
L’eredità costantiniana dopo la conquista ottomana di Costantinopoli
Anna Calia
Il 29 maggio 1453 segna la caduta di un impero e l’atto di fondazione di un [...] di culto già in epoca bizantina e nei cui pressi sorgeva la chiesa dei Santi Cosma e Damiano, si compone di un mausoleo o türbe 1390.
4 Non a caso la fine dell’occupazione latina di Costantinopoli nel 1261 fu celebrata come una rifondazione dell ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] "Dato che, per usare le parole del Tridentino, sappiamo che la Chiesa è stata ammaestrata da Cristo e dai suoi apostoli, e che lo di un'epoca (l'impero coloniale spagnolo nell'America Latina) e la nascita di una situazione storica definitiva, con ...
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Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...] di questa parte di storia ed una vera idea della Chiesa in quell’epoca.
4 C. Cavedoni, Ricerche critiche intorno , pp. 915-933 (riedita con modifiche in Ricerche di storiografia latina tardoantica, II, Dall’Historia Augusta a Paolo Diacono, Roma 2011 ...
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Concili e sinodi
Davide Dainese
Scrivere la storia dei concili in epoca precostantiniana e costantiniana significa ripercorrere un segmento della storia delle società umane, del loro vivere assembleare. [...] , per cui si veda P. Bernardini, Un solo battesimo una sola chiesa. Il concilio di Cartagine del settembre 256, Bologna 2009; lo studio di alcune caratteristiche dei concili latini a partire dal IV secolo, cfr. A. Weckwerth, Ablauf, Organisation und ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] movimento del socialismo cristiano per iniziativa di esponenti della Chiesa d'Inghilterra come Frederick Denison Maurice e Charles al movimento notorietà internazionale. Dall'America Latina ebbero una rappresentanza nei lavori dell'Internazionale ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...