GIUSTINIAN (Giustiniani, Iustiniani, Justinianus, Zustignan, Zustinian), Bernardo
Gino Pistilli
Nacque a Venezia il 6 genn. 1408, da Leonardo di Bernardo e da Lucrezia di Bernardo Da Mula.
Studiò inizialmente [...] dicembre 1418 all'estate 1420, con Francesco Filelfo che gli insegnò latino, greco e filosofia morale dal 1417 al 1419, e in urgenti che lo chiamavano a Venezia; e di nuovo quando chiese di essere dispensato, per ragioni personali, da un'ambasceria a ...
Leggi Tutto
FEDERICO I Gonzaga, marchese di Mantova
Gian Maria Varanini
Figlio primogenito di Ludovico III marchese di Mantova e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 2 luglio (più probabilmente che il [...] Martineau, Cinisello Balsamo 1981, p. 3; D. S. Chambers, A Latin grammar for F. G., later third marchese of Mantua, ibid., p. di un cardinale "di famiglia", in Gli Sforza, la Chiesa lombarda, la corte di Roma. Strutture e pratiche beneficiarie del ...
Leggi Tutto
LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] decidere sul rinnovo o meno dell'Unione monetaria latina, della quale l'Italia faceva parte con collab. di T. Maccabelli - L. Michelini, Milano 2003, pp. 233-264; Chiesa, fede e libertà religiosa in un carteggio di inizio Novecento: L. LUZZATTI, Luigi ...
Leggi Tutto
Inquisizione
AAndrea Piazza
Il 22 novembre 1220 in Roma, nella basilica del beato Pietro, in occasione dell'incoronazione imperiale, alla presenza del pontefice Federico II emanò leggi per le terre [...] tema della difesa della fede, si crearono collegamenti tra papato, Chiese locali e classi di governo urbane di orientamento 'popolare'.
al Patrologiae cursus completus seu bibliotheca universalis […]. Series Latina, a cura di J.-P. Migne, CCXV-CCXVII ...
Leggi Tutto
Il 313: Costantino e i cristiani
Harold A. Drake
Quando Costantino descrive la propria conversione al vescovo Eusebio di Cesarea, molti anni dopo i fatti, egli la identifica come un evento decisivo, [...] cui ha avvio il lungo processo d’integrazione della Chiesa cristiana nello Stato romano.
1 Il resoconto più Nixon, B. Rodgers, In Praise of Later Roman Emperors. The Panegyrici Latini, Berkeley-Los Angeles-Oxford 1994, pp. 248-250. Eusebio descrive le ...
Leggi Tutto
BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] dei Servi" (Cronaca perugina inedita..., pp.353-354). In questa chiesa, a cura dei figli, gli fu elevato un monumento sepolcrale, 1747, 11, pp. 3-10; J. A. Fabricius, Bibliotheca latina mediae et infimae aetatis..., 1, Patavii 1754, pp. 166 s.; ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Niccolò
Gino Benzoni
Ultimogenito di Giovanni di Febo e di Caterina Lueger, nacque nel 1489.
Apparteneva al ramo goriziano della famiglia e va, perciò, preventivamente distinto (oltre che, [...] Piero di Valvason per essere collocato "in la sua parocchia", la chiesa cioè già di S. Salvatore e quindi dei Ss. Pietro e "Tiran d'oriente" è costituito dalla silloge di Carmina tum latina tum hetrusca ... di vari autori, tra cui figura Francesco ...
Leggi Tutto
DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] Non basta: c'è l'edizione della versione latina di Pier Francesco Cornazzani, ci sono le tre , p. 669; 11, p. 637; 111, p. 371; R. De Maio, Riforme e miti nella Chiesa del '500, Napoli 1973, p. 182; St. d'Italia, II, Torino 1974, pp. 1365, 1400; ...
Leggi Tutto
Il Novecento
Antonio Menniti Ippolito
La nascita del secolo
L'età contemporanea è il periodo in cui viviamo e il tempo che sentiamo più vicino. Decidiamo allora di farla iniziare quando nascevano i [...] nelle loro mani ogni potere e controllano anche la Chiesa ortodossa. L'aristocrazia ribelle viene duramente combattuta, e supremo. Si fa chiamare infatti Duce, dalla parola latina dux che significa "condottiero". Gli oppositori sono considerati ...
Leggi Tutto
DESIDERIO, re dei Longobardi
Paolo Delogu
Di probabile origine bresciana, compare in alta posizione, forse con la funzione di comes stabuli, alla corte del re longobardo Astolfo (749-756), da cui ricevette [...] da più di un secolo l'autocefalia della loro Chiesa. Morto l'arcivescovo Sergio, che di tali tendenze -44, pp. 187-260; Chronicon Salernitanum, a cura di U. Westerberg, in Studia Latina Stockholmiensia, III, Stockholm s. a. [ma 1956], cap. 9, p. 11; ...
Leggi Tutto
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...